Opinione Perché le bici costano così tanto?
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
è il mercato che fa i prezzi.
Non confondiamo prezzi e costi.
E' tipico parlare di costi quando si parla di prezzi e viceversa (8/10 ore al giorno del mio lavoro sono così...)
Se a questi prezzi ci sono vendite, il prezzo è giusto. Se non ci sono vendite è sbagliato.
Si tratta di "beni di lusso"
Non confondiamo prezzi e costi.
E' tipico parlare di costi quando si parla di prezzi e viceversa (8/10 ore al giorno del mio lavoro sono così...)
Se a questi prezzi ci sono vendite, il prezzo è giusto. Se non ci sono vendite è sbagliato.
Si tratta di "beni di lusso"
Corcordo in toto. Aggiungo: spesso confondiamo un basso potere d'acquisto con un alto prezzo di vendita
personalmente se una cosa mi piace e reputo il prezzo decente acquisto, altrimenti lascio perdere anche se mi piace molto, non è una questione strettamente economica
poi ognuno ha il proprio concetto di decenza che varia all'interno di certi limiti diversi da persona a persona, ma ultimamente si vedono spesso prezzi che superano il limite della decenza per chiunque
poi ognuno ha il proprio concetto di decenza che varia all'interno di certi limiti diversi da persona a persona, ma ultimamente si vedono spesso prezzi che superano il limite della decenza per chiunque
il mercato non fa i prezzi, ...possiamo dire che le fasce di mercato fanno fasce di prezzi.
perche poi se vediamo le aziende si indirizzano sempre per fascia di prezzo e dunque avremo la bici entry level, la medium e l'high level, ma ormai la high level è irraggiungibile ,e dunque arricchiscono piu il levelllo medio, magari anche scontando qualcosa, poi per i virtuosi ...tirano fuori le high end , tipo hiper car, vedi Masterpiece della BMC o laLAB71 di cdale, o swork che si eleva ancora di piu nel listino specialized.
Ma a mio avviso ne le aziende ma neanche i consumatori vogliono un deprezzamento delle bici,....ditemi chi oggi si comprerebbe una bici top d gamma da 5 6k...non si sentirebbe esclusivo e appagato...
5-6k per un top di gamma (bici completa), oggi e' un miraggio.
ma se esistesse, non avrei problemi a sentirmi appagato.
esclusivo non mi interessa
partiamo dal fatto che il ciclismo non è mai stato economico. anche negli anni 70 per prendere una buona bici da corsa, costava tanto.
diciamo che oggi la forbice si è allargata molto per cui se si vuole il telaio top di gamma, diventa inarrivabile anche con sacrifici.
diciamo che oggi la forbice si è allargata molto per cui se si vuole il telaio top di gamma, diventa inarrivabile anche con sacrifici.
Sono saliti tutti i prezzi, anche della media e bassa gamma. È questo il vero problema
Io credo sia proprio questo il punto.
Non ho sottomano dati di vendita, ma credo che mercato di Alta, Altissima gamma continui a tirare, almeno per i brand consolidati che riescono a dare il valore aggiunto del brand.
Problema invece che sia media che bassa gamma si sono alzati troppo i prezzi, i problemi delle vendite credo siano sopra tutto in questa fascia.
Dove poi si generano i veri volumi.
Ma non e' che nella bassa gamma i prezzi si sono alzati perche' anche qui si vuole avere cose che prima c'erano solo sulla media? Cerco di spiegarmi, se ci riesco. Io ho appena acquistato una Giant con ruote carbonio,freni a disco e 105 elettronico ed e' consiferata bassa gamma. Prima avevo una Emonda con ruote aluminio, freni rim e Ultegra meccanico ed era considerata una media.
Una volta il costo era molto legato alla manodopera e ai costi diretti impiegati per produrre il prodotto, oggi è molto legato alla finanza che c'è dietro al progetto. questo fa tutta la differenza del mondo.
la semplicità della bici sacrificata sull'altare di presunti vantaggi effimeri che richiedono grossi investimenti in catena di produzione, investimenti pubblicitari, costruzione dell'immagine di un prodotto, tutto finanziato da fondi e finanza
ma i cui target possono miseramente fallire con un business case sbagliato anche di pochi volumi
e alla fine sul costo del prodotto finisce anche il costo del rischio, in una spirale infinita.
brand che non hanno mai fatto bici che si mettono a fare bici "premium", brand che non hanno mai fatto ruote che si mettono a fare ruote "premium", brand di abbigliamento che prolificano, con cataloghi da 1000 versioni e 1000 colori, impossibili da sostenere se non portandone sul prezzo i costi.
una volta c'era il filetto italiano e il filetto inglese, oggi 10 standard di movimento, 5-6 standard di guarnitura, standard di ogni tipo di sterzo. pezzi proprietari di attacco e manubrio che pensando di fare trust, ottengono l'effetto contrario.
la semplicità della bici sacrificata sull'altare di presunti vantaggi effimeri che richiedono grossi investimenti in catena di produzione, investimenti pubblicitari, costruzione dell'immagine di un prodotto, tutto finanziato da fondi e finanza
ma i cui target possono miseramente fallire con un business case sbagliato anche di pochi volumi
e alla fine sul costo del prodotto finisce anche il costo del rischio, in una spirale infinita.
brand che non hanno mai fatto bici che si mettono a fare bici "premium", brand che non hanno mai fatto ruote che si mettono a fare ruote "premium", brand di abbigliamento che prolificano, con cataloghi da 1000 versioni e 1000 colori, impossibili da sostenere se non portandone sul prezzo i costi.
una volta c'era il filetto italiano e il filetto inglese, oggi 10 standard di movimento, 5-6 standard di guarnitura, standard di ogni tipo di sterzo. pezzi proprietari di attacco e manubrio che pensando di fare trust, ottengono l'effetto contrario.
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Ammiraglia
- 21 Marzo 2010
- 15.671
- 8.717
- 44
- Bici
- Rewel Chorus 11; Vetta Centaur 10; Giant Athena 9; Bianchi Vento 602 Veloce 8; Benotto 900sp 300ex 7
Ci si focalizza solo sulle bici complete ma, come dice il servizio, è aumentato disumanamente tutto!!! Ogni volta che esce una nuova scarpa, sella, pedale, maglia ecc ecc, almeno la maggior parte, hanno prezzi altissimi....."esce la nuova sella, 300€", la nuova scarpa altrettanto, la nuova linea Assos maglia a 150€, non si vede più un prezzo di 60/70/80 €.......e negli articoli si legge di studi in galleria del vento, collaborazioni con santoni ma che cavolo, possibile che non si sia più in grado di produrre una scarpa, un pedale, una sella senza galleria del vento a 100€ e una maglia a 50!!?
Esatto.
Vado in moto da sempre e oggi una bici costa come una moto bella, caschi costano uguali (certo si trovano caschi da moto a più di 1000 €, ma con 300 e passa euro si ha un ottimo prodotto), idem per scarpe e stivali, body e maglietta e giacca, guanti.
Insomma il dire che uso la bici per risparmiare al giorno d’oggi non vale più.
Mi alzo in piedi e faccio un applauso di qualche minuto a marco per questo articolo. Sottoscrivo tutto
io la comprerei subito, sarebbe come tornare ad una 10/15 anni fa quando i prezzi erano umani, altri ma umani.
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Ammiraglia
- 21 Marzo 2010
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- Bici
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Guarda solo i guanti riscaldabili, quelli da moto una 40ina di €, quelli Ekoi.....85 ma si sa....moglie felice matrimonio felice!!!
Se questo è il livello, fanno benissimo a spennarti/vi.
