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Ciao ragazzi... da dove comincio... può sembrare banale e scontato, ma GRAZIE.
GRAZIE a Pichi che ha voluto condividere con voi questa notizia aprendo un topic apposito.
GRAZIE a tutti quelli che hanno postato, anche a quelli per cui Federica è solo un nome; ma di fatto sanno che è un'anima che ha la loro stessa passione.
GRAZIE a chi è venuto a trovarmi, a chi mi ha tempestato di messaggi e telefonate.
GRAZIE a chi - come ha detto Claudio - ha anche pregato per me.
GRAZIE a tutti coloro che non hanno fatto niente di tutto questo, ma che - semplicemente leggendo la notizia - hanno pensato "speriamo che vada bene".
GRAZIE a Valerio, novellino del forum che a breve salirà sulla sua nuova bdc e che stamattina mi ha portato il suo pc e mi ha permesso di leggere i vostri messaggi.
...e infine,
GRAZIE a Dio, perchè oggi vi sto ancora scrivendo.
Vado ora col bollettino medico: frattura della testa del femore, operata mercoledì pomeriggio (dopo una lista infinita di lastre, tac, ecografie, risonanze, prelievi e quant'altro, dopo due giorni di rinvii e quattro, dico quattro!, di digiuno). Operazione andata bene, mi hanno messo tre viti, ma per confermare l'esito positivo dell'intervento bisognerà aspettare da sei mesi a un anno, perché la frattura ha tranciato i vasi sanguigni e c'è il rischio che la testa del femore vada in necrosi: a quel punto dovrò fare una protesi. I medici, però, dicono che essendo giovane questo rischio è ridotto, ma non si può escludere.
Resterò in ospedale fino a domenica poi mi trasferiranno in una clinica di riabilitazione dove resterò almeno un mese. L'obiettivo è uscire di lì con le stampelle mettendo carico sulla gamba. E poi ancora fisioterapia a casa fino a riprendere a camminare. Nuoto dovrò riprenderlo appena possibile (o meglio, camminate in acqua), bici da passeggio a giugno, ciclismo sportivo non prima di settembre. Sembra che la frattura sia in un posto molto delicato...
Come mi sento... condiderando che in meno di due anni di bdc sono caduta solo due volte ed in entrambi i casi ho fatto danni (l'altra volta rotula e tendine rotuleo), beh... diciamo che mi difendo bene!!!:rosik:
A parte gli scherzi... stavolta è diverso... so che forse dirò cose note a molti ma questa è la mia esperienza, vissuta per la prima volta. Se cadi da sola, o in allenamento o in gara penso te ne fai più o meno una ragione...l'ho visto tante volte con mio padre; il fatto di essere stata investita, invece, l'ho vissuto proprio come una violenza... psicologicamente sto reagendo diversamente... ho paura di tornare in bici, in questo momento non riesco a pensarci. Lo so, poi passa, ma ricordo che la volta scorsa già dal pronto soccorso cominciai a fare i calcoli per capire quando sarei potuta risalire in sella... stavolta non ce la faccio... Certo, poi bisognerebbe capire come mai quando sono scesa dalla sala operatoria la prima cosa che ho detto a mio padre, ancora mezza addormentata, è stata "Sì, sì, ci andiamo alla Maratona!"Vabbè, dai, ci andrò da turista, ma va bene lo stesso...
Cosa posso dirvi... anche questo sembrerà banale o scontato, o forse una lezioncina da brava mammina, ma voglio dirvelo ugualmente. Quando sono caduta e ho battuto violentemente la testa, un pensiero mi è passato per la mente in una frazione di secondo, in quello stesso istante: "quanto non si rendono conto quelli che non portano il casco..." In quel preciso istante, mentre battevo, ho avuto la consapevolezza che quel piccolo oggetto mi stava salvando la vita.
Sul casco mi sono espressa tante volte a livello di pensiero, oggi parlo per esperienza: se non lo avessi indossato, oggi non sarei qui a scrivervi, ve lo garantisco.
Chiedo scusa se ho dimenticato qualcosa o qualcuno, siate clementi sono pur sempre inchiodata a un letto d'ospedale e già scrivere al pc è stata una faticaccia
Un caro e sincero abbraccio a TUTTI,
Federica (forumendola zoppa
e non farmi sentire cavolate tipo non so se tornerò... hai già detto che a settembre tornerai in bici, se non t'interessava non lo chiedevi....
Toh......chi si rivede......per quanto ci riguarda questo periodo non siamo stati molto vicino noi o sbaglio?? Dovevamo scalare l'everest... invece.....flop........
(si fa per dire Ricca'... m'hai capito...)
Dai fede ti aspettiamo per il magna e pedala 3
Alhoa
dai che la pineta ci aspetta.....in mtb ovviamente.....!!!
Ciao ragazzi... da dove comincio... può sembrare banale e scontato, ma GRAZIE.
GRAZIE a Pichi che ha voluto condividere con voi questa notizia aprendo un topic apposito.
GRAZIE a tutti quelli che hanno postato, anche a quelli per cui Federica è solo un nome; ma di fatto sanno che è un'anima che ha la loro stessa passione.
GRAZIE a chi è venuto a trovarmi, a chi mi ha tempestato di messaggi e telefonate.
GRAZIE a chi - come ha detto Claudio - ha anche pregato per me.
GRAZIE a tutti coloro che non hanno fatto niente di tutto questo, ma che - semplicemente leggendo la notizia - hanno pensato "speriamo che vada bene".
GRAZIE a Valerio, novellino del forum che a breve salirà sulla sua nuova bdc e che stamattina mi ha portato il suo pc e mi ha permesso di leggere i vostri messaggi.
...e infine,
GRAZIE a Dio, perchè oggi vi sto ancora scrivendo.
Vado ora col bollettino medico: frattura della testa del femore, operata mercoledì pomeriggio (dopo una lista infinita di lastre, tac, ecografie, risonanze, prelievi e quant'altro, dopo due giorni di rinvii e quattro, dico quattro!, di digiuno
Resterò in ospedale fino a domenica poi mi trasferiranno in una clinica di riabilitazione dove resterò almeno un mese. L'obiettivo è uscire di lì con le stampelle mettendo carico sulla gamba. E poi ancora fisioterapia a casa fino a riprendere a camminare. Nuoto dovrò riprenderlo appena possibile (o meglio, camminate in acqua), bici da passeggio a giugno, ciclismo sportivo non prima di settembre. Sembra che la frattura sia in un posto molto delicato...
Come mi sento... condiderando che in meno di due anni di bdc sono caduta solo due volte ed in entrambi i casi ho fatto danni (l'altra volta rotula e tendine rotuleo), beh... diciamo che mi difendo bene!!!:rosik:
A parte gli scherzi... stavolta è diverso... so che forse dirò cose note a molti ma questa è la mia esperienza, vissuta per la prima volta. Se cadi da sola, o in allenamento o in gara penso te ne fai più o meno una ragione...l'ho visto tante volte con mio padre; il fatto di essere stata investita, invece, l'ho vissuto proprio come una violenza... psicologicamente sto reagendo diversamente... ho paura di tornare in bici, in questo momento non riesco a pensarci. Lo so, poi passa, ma ricordo che la volta scorsa già dal pronto soccorso cominciai a fare i calcoli per capire quando sarei potuta risalire in sella... stavolta non ce la faccio... Certo, poi bisognerebbe capire come mai quando sono scesa dalla sala operatoria la prima cosa che ho detto a mio padre, ancora mezza addormentata, è stata "Sì, sì, ci andiamo alla Maratona!"
Cosa posso dirvi... anche questo sembrerà banale o scontato, o forse una lezioncina da brava mammina, ma voglio dirvelo ugualmente. Quando sono caduta e ho battuto violentemente la testa, un pensiero mi è passato per la mente in una frazione di secondo, in quello stesso istante: "quanto non si rendono conto quelli che non portano il casco..." In quel preciso istante, mentre battevo, ho avuto la consapevolezza che quel piccolo oggetto mi stava salvando la vita.
Sul casco mi sono espressa tante volte a livello di pensiero, oggi parlo per esperienza: se non lo avessi indossato, oggi non sarei qui a scrivervi, ve lo garantisco.
Chiedo scusa se ho dimenticato qualcosa o qualcuno, siate clementi sono pur sempre inchiodata a un letto d'ospedale e già scrivere al pc è stata una faticaccia
Un caro e sincero abbraccio a TUTTI,
Federica (forumendola zoppa
la MTB è roba per grezzi, zozzoni, mica per una principessa come te
............hai ragione..........mi è scappata.....non potevo resistere........Uhe ragazzi!!! niente polemiche sul topic dedicato a me, eh?!:angrymod:
Qui "comando" io...
Ciao ragazzi... da dove comincio... può sembrare banale e scontato, ma GRAZIE.
GRAZIE a Pichi che ha voluto condividere con voi questa notizia aprendo un topic apposito.
GRAZIE a tutti quelli che hanno postato, anche a quelli per cui Federica è solo un nome; ma di fatto sanno che è un'anima che ha la loro stessa passione.
GRAZIE a chi è venuto a trovarmi, a chi mi ha tempestato di messaggi e telefonate.
GRAZIE a chi - come ha detto Claudio - ha anche pregato per me.
GRAZIE a tutti coloro che non hanno fatto niente di tutto questo, ma che - semplicemente leggendo la notizia - hanno pensato "speriamo che vada bene".
GRAZIE a Valerio, novellino del forum che a breve salirà sulla sua nuova bdc e che stamattina mi ha portato il suo pc e mi ha permesso di leggere i vostri messaggi.
...e infine,
GRAZIE a Dio, perchè oggi vi sto ancora scrivendo.
Vado ora col bollettino medico: frattura della testa del femore, operata mercoledì pomeriggio (dopo una lista infinita di lastre, tac, ecografie, risonanze, prelievi e quant'altro, dopo due giorni di rinvii e quattro, dico quattro!, di digiuno
Resterò in ospedale fino a domenica poi mi trasferiranno in una clinica di riabilitazione dove resterò almeno un mese. L'obiettivo è uscire di lì con le stampelle mettendo carico sulla gamba. E poi ancora fisioterapia a casa fino a riprendere a camminare. Nuoto dovrò riprenderlo appena possibile (o meglio, camminate in acqua), bici da passeggio a giugno, ciclismo sportivo non prima di settembre. Sembra che la frattura sia in un posto molto delicato...
Come mi sento... condiderando che in meno di due anni di bdc sono caduta solo due volte ed in entrambi i casi ho fatto danni (l'altra volta rotula e tendine rotuleo), beh... diciamo che mi difendo bene!!!:rosik:
A parte gli scherzi... stavolta è diverso... so che forse dirò cose note a molti ma questa è la mia esperienza, vissuta per la prima volta. Se cadi da sola, o in allenamento o in gara penso te ne fai più o meno una ragione...l'ho visto tante volte con mio padre; il fatto di essere stata investita, invece, l'ho vissuto proprio come una violenza... psicologicamente sto reagendo diversamente... ho paura di tornare in bici, in questo momento non riesco a pensarci. Lo so, poi passa, ma ricordo che la volta scorsa già dal pronto soccorso cominciai a fare i calcoli per capire quando sarei potuta risalire in sella... stavolta non ce la faccio... Certo, poi bisognerebbe capire come mai quando sono scesa dalla sala operatoria la prima cosa che ho detto a mio padre, ancora mezza addormentata, è stata "Sì, sì, ci andiamo alla Maratona!"
Cosa posso dirvi... anche questo sembrerà banale o scontato, o forse una lezioncina da brava mammina, ma voglio dirvelo ugualmente. Quando sono caduta e ho battuto violentemente la testa, un pensiero mi è passato per la mente in una frazione di secondo, in quello stesso istante: "quanto non si rendono conto quelli che non portano il casco..." In quel preciso istante, mentre battevo, ho avuto la consapevolezza che quel piccolo oggetto mi stava salvando la vita.
Sul casco mi sono espressa tante volte a livello di pensiero, oggi parlo per esperienza: se non lo avessi indossato, oggi non sarei qui a scrivervi, ve lo garantisco.
Chiedo scusa se ho dimenticato qualcosa o qualcuno, siate clementi sono pur sempre inchiodata a un letto d'ospedale e già scrivere al pc è stata una faticaccia
Un caro e sincero abbraccio a TUTTI,
Federica (forumendola zoppa
anche perchè a novembre sono stato investito anch'io ma quasi mi vergogno da quanto sono stato fortunato visto che ci ho rimesso solo una cartilagine dell'orecchio dx e 3 punti sul sopraccicglio.
