Beh cosa dire,mi sembra un comportamento giusto.Ma chi ce lo fa fare di prendere acqua?.Siamo pagati?.Anche se è passato qualche mese vi racconto la mia prima e unica cronometro, svolta il 20 Giugno a Vendone (SV).
La mia fuoriserie è una carrera da strada in alluminio di 9 anni fa con ruote bassissimo profilo a 32 raggi . Arriviamo sul posto io e mio papà e si scatena il diluvio... 20 giugno... estate... liguria... uno non va a pensare di portarsi divise pesanti..... 12 GRADI!!! Mio padre mi dice: "Bisogna che andiamo a scaldarci" e io, invece che scendere e prendere la bici, per tutta risposta ho attaccato il riscaldamento della macchina a palla e me ne sono stato comodo comodo fino a un quarto d'ora dalla partenza, quando il diluvio si è trasformato in pioggerellina. Esco, prendo la bici e faccio 10 (dieci!) minuti di pseudoriscaldamento battendo i denti fino a che non arriva il fatidico momento. Del percorso conoscevo solo la lunghezza (8.200 m) e che c'erano un sacco di curve... Nella testa il solo pensiero di non farmi male viste le condizioni...
Semaforo verde: ho staccato la spina e ho dato tutto, ho sbagliato parecchie curve, frenando troppo quando non era necessario, ma tutto sommato alla fine un risultato per me ottimo e la consapevolezza di aver fatto il 110%.
Un 17° assoluto su 44 temerari che hanno sfidato freddo e gelo...
Domenica prossima tenterò di nuovo a Chiusa Pesio (CN): la fuoriserie è sempre la stessa :-)))
[url]http://www.ciclismoliguria.it/images/stories/2010/Savona/classifiche/mem.reviglio-2010.jpg[/URL]
Risposta no