il problema è che almeno il 90% di noi amatori, un kilometraggio di quel genere non lo fa in primis per mancanza di tempo, ma non lo farebbe comunque per mancanza di motore. Qualora il tempo lo si avesse, con un kilometraggio del genere, ne usciremmo distrutti. Io almeno certamente. Altro che ragionare diversamente. Per ottenere risultati, ci vuole quantità abbinata alla qualità. Per abbinare la qualità a 30.000, ci vuole un motore da paura. Io alcuni post fa, riflettendo sul kilometraggio che Corradini si accredita, affermavo che convertendo i miei circa 3000 km in mtb annui e unendoli a quelli fatti in bdc, arriverei poco sotto i 16.000, quindi non tanti meno di lui. Peccato che nei miei km ci sono un sacco di recuperi attivi, o di uscite divertendomi. Non ce la farei mai a farli tutti o quasi tutti di qualità...e infatti se andassi a fare la Oetzi, nonostante una relativa differenza di kilometraggio rispetto a Corradini (diciamo un paio di mila all'anno) facile che mi beccherei un paio d'ore.
Il motore è quasi tutto, poi se a quello ci aggiungi una situazione familiare e lavorativa che ti lascia tempo e una testa che ti consente di sopportare quei sacrifici con costanza impegno e dedizione, allora solo in tutti questi casi puoi ambire ad ottenere risultati di un certo livello.
Concordo con te. Credo, però, che il chlometraggio indicato da Corradini non sia veritiero. Grosso modo sta in bici circa 18/19 ore a settimana oltre la gara domenicale. Basta fargli fare una media di 25 Km/h per fare due conti. La questione cambia poco. Corradini resta un professionista che pratica ciclismo a livello amatoriale preparandosi con professionalità.