Il ritardo di 30 minuti alla partenza era voluto:Mi ha anche spiegato perchè lo faceva,ma non ci ho capito un acca.Sul fatto che sul finire le sue medie fossero buone,nessun dubbio.Dopo le 24 ore sembra che innesti il turbo.Ho fatto con lui 6 mortiroli in 12 ore e una volta terminati è partito per la svizzera ove il giorno dopo ha partecipato ad una 24 ore in circuito classificandosi 5 alla media di 35.5 (totale km percorsi 860 circa).
Tutti i miei piu sentiti complimentiCiao Carlos e tutti quanti, siamo appena rientrati da Parigi e... avrei miliardi di cose da raccontare! Innanzitutto mi faccio la ola da sola:
che ovviamente va anche per Marco, debuttante assoluto nel mondo delle randonnée che a 58 anni suonati e metà del mio allenamento nelle gambe ha compiuto un'impresa STRAORDINARIA!!!!!
E' vero, la maledizione è finalmente sfatata... Più avanti vi racconterò tutti i dettagli!
rientrati da Parigi e... avrei miliardi di cose da raccontare! Innanzitutto mi faccio la ola da sola:
Il ritardo di 30 minuti alla partenza era voluto:Mi ha anche spiegato perchè lo faceva,ma non ci ho capito un acca.Sul fatto che sul finire le sue medie fossero buone,nessun dubbio.Dopo le 24 ore sembra che innesti il turbo.Ho fatto con lui 6 mortiroli in 12 ore e una volta terminati è partito per la svizzera ove il giorno dopo ha partecipato ad una 24 ore in circuito classificandosi 5 alla media di 35.5 (totale km percorsi 860 circa).
E' matto come un cavallo,ma è veramente forte,anche se qualcuno una volta ne mise in dubbio i risultati.
Complimenti a tutti i partecipanti,veramente dei super.Grandi.
Cordialmente colonnello Kurtz
Arrivato comodamente stamattina insieme a Bartali, per lui esordio in over 1000 ma non sembrava, insieme abbiamo avuto il piacere di "scortare" l'amico forumendolo (ma non solo) buemirenato.Anche a noi è sembrato di aver incrociato Accinson poco prima di Brest, spesso abbiamo incotrato Micro & Marco (bravissimo) l'ultima volta a Dreux, li ho visti bene ed infatti sono arrivati tranquillamente, complimenti Silvia, maledizione sfatata.Aurico, Rosy,Pinzero,Domenico sono gli altri quattro finischer dei sei dell'ASD Randagi di Puglia. Tra gli altri amici del forum incotrati/conosciuti il simpaticissimo Goris, con il quali si è pedalato parecchio insieme.Al nostro gruppetto si è unito anche Tonino, simpatico esordiente attrezzato poco e male e per niente informato, "abbandonato" dopo poco più di 100km di quello che è stato il suo mentore e compagno di viaggio nei brevetti di qualificazioni e sarebe dovuto essre compagno di avventura francese,comunque con un po di buona volontà da parte sua e tanta tanta tanta da parte nostra è riuscito ad arrivare in fondo per la sua e la nostra soddisfazione. Una volta abbandonavano i cani in autostrada, adesso si è fatto un passo avanti e si abbandonano i randonneur alla PBP,nulla di grave e nessuna polemica, certo il premio far play andrà ad altri...voi che ne dite?
E' del 1973,quindi 38 anni compiuti.E' sempre andato forte nelle GF alle quali ha partecipato (per forte intendo nei primi 50 assoluti percorso lungo Pantani,ad esempio),ma da quando si è appassionato alle Rando e alle Ultracycling secondo me ha fatto un ulteriore passo in avanti.Le randonèè le affronta con spirito un po' troppo competitivo (e qui io stesso lo critico perchè così facendo svilisce il vero spirito rando),ma lui le "usa" come allenamenti per le ultracycling che sono la sua vera passione.Il terzo posto alla Race across the Alp di quest'anno lo dimostra,fra l'altro con un tempo favoloso.
Caro Salvatore,
io penso che ognuno debba comportarsi come meglio crede, e poi prendersi, eventualmente, le critiche se il proprio atteggiamento non è condiviso. Nessuno, penso, vuole fare del moralismo spicciolo, tantomeno io. Per cui, prescindendo da ogni giudizio morale (che, ripeto, non penso di avere il diritto nè il dovere di dare) nei confronti del tuo comportamento, ti invito però a riflettere, in futuro, su una cosa. A mio avviso, sarebbe opportuno non coinvolgere persone che non si sentono pronte e motivate ad affrontare cose così dure ed estreme come le randonnees. Inoltre, il tuo amico aveva evidenti problemi comunicativi all'estero, e tu questo lo sapevi certamente. Questo avrebbe potuto portare a spiacevoli quanto fastidiosi problemi durante la manifestazione....cose che si possono evitare, stando più attenti alla scelta dei compagni con cui viaggiare per affrontare certe sfide.
Sei certo che fosse bene per lui venire ad affrontare la PBP col rischio di restare in certe condizioni?
Se le persone sono motivate, lo si vede già da come affrontano i brevetti di qualificazione....e non mi pare che il tuo amico li avesse affrontati con tanta voglia nè preparazione specifica dal punto di vista perlomeno dei bagagli.
Sta tranquillo che nessuno vuole buttare fango sulla tua persona, anzi a me sei sempre stato simpatico. Spero però che tu riconosca questa tua "leggerezza", non per fare in modo da far sentire tutti superiori al più piccolo della compagnia, ma per evitare di ripetere certi errori in futuro.
Con stima ed amicizia,
Giovanni.
P.S. Per una questione di "igiene comunicativa", dato che siamo su un forum pubblico e tu gestisci anche un seguito ed apprezzato blog personale, mi permetto di invitarti a rivedere i testi da te scritti (compreso il messaggio qui citato), in cui sono presenti diversi errori sintattici e grammaticali. Te lo faccio notare in amicizia, convinto che si tratti di sviste dettate dalla fretta alle quali porrai immediato rimedio consentendoci di leggere le tue riflessioni e le tue imprese attraverso testi corretti, coerenti e magari anche commoventi!
anche accinson l'ha finita
e' possibile che mi abbiate visto tra caraix e brest martedi mattina, io sono arrivato a brest alle 3 di pomeriggio. di sicuro ho incrociato micronauta, ci siamo guardati, fatti un cenno col capo, il mondo si e' fermato per un attimo, poi e' ripartito normalmente.
la pbp degli 84 ore e' stata molto diversa di quella dei fortunelli delle partenze serali. noi abbiamo avuto veramente paura che il 2007 si ripetesse. Lunedi ha iniziato a piovere forte a mezzogiorno e non ha mai smesso fino a quando sono arrivato a loudeac dopo mezzanotte. a parte cio' lunedi e' stato molto divertente, partito a razzo e arrivato a mortagne in 5 ore, poi rallentato un po' e fatto pranzo a villaines all'una. poi dopo cena abbiamo preso il piu' forte temporale della storia mentre incrociavamo il gruppetto di testa che ritornava a parigi. nota: quelli hanno pochi bagagli perche' non si fermano mai a cambiarsi, non perche' hanno il supporto ai controlli.
martedi si parte presto per brest, il cielo e' coperto ed il morale e' un po' basso per la miaccia di pioggia. si arriva a brest bene, esce addirittura il sole e si inizia il ritorno con il morale alto. facciamo cena a carhaix, poi ci incamminiamo per loudeac. la strada di notte e' incredibile, piena di persone che camminano in salita e vanno piano in discesa. arrivo dopo l'una e mi metto a dormire.
mercoledi c'e' il sole, e' tutto bello e si va via veloci, peccato per il mal di culo che mi tormentera' da li alla fine. foro due volte: la prima all'uscita di un villaggio, mi accosto vicino ad un muretto e mentre lambio la camera esce una bambina con un vassoio di biscotti, patatine e coca cola. c'e' anche la madre, sono una famiglia americana che sta li mentre il marito corre, passano il tempo sfamando i corridori. la seconda volta foro alla creperia della tanniere, i locali fanno tutto mentre io mi mangio una buona crepe. faccio cena a villaines poi mi incammino verso il mostro mortagne. ci metto la notte intera ad arrivare, con un paio di soste per dormire. arrivo alle 5 e mezza, mi riposo un attimo poi riparto per dreux. a questo punto sto sul filo delle 84 ore, vado piano, non piu' di 15 km/h. finiti i saliscendi mi sorpassa un'americana di buon passo, mi attacco a lei, mi riprendo e iniziamo ad andare. poi arriva colui che mi salvera' la vita in francia, brian, un americano di almeno 2 metri. ci passa a 35 km/h con 3 o 4 persone attaccate dietro, mi lancio sul treno e con loro faccio gli ultimi 40 km per dreux in un ora o poco piu'. incredibile. a dreux faccio colazione e c'e' la mia fidanzata che mi aspetta per fare l'ultima tappa insieme. bella, sembra di stare in california. arrivo alle 13 e 20, dopo 80 ore e 20 minuti. molto contento.
Grande Acci.....anche a me è parso di vederti per un secondo o poco più.....complimenti!!!
