i miei tempi sulle piastre, sempre nel primo gruppo, max 1-2 corridori davanti in fuga, presi da Strava
2009: 25'13"
2010: 24'38"
2011: 23'58" (1536 VAM)
2012: 24'40"
una stagione di GF: report e analisi
- Creatore Discussione Roberto Massa
- Data di inizio
2009: 25'13"
2010: 24'38"
2011: 23'58" (1536 VAM)
2012: 24'40"
lori
Apprendista Scalatore
E si, anche stasera penso di riuscire ad uscire verso le 18 partendo da Casalecchio
caspita che uscita il 12 /07 che hai fatto , sono le salite + dure della zona e che tempo sulla salita di luminasio davvero complimenti sei di un altro pianeta.
caspita che uscita il 12 /07 che hai fatto , sono le salite + dure della zona e che tempo sulla salita di luminasio davvero complimenti sei di un altro pianeta.
Ho fatto una bella uscita, mi ero caricato il file della prima parte dell'allemento sul garmin, poi nella seconda invece ho improvvisato, comunque le sensazioni stanno tornando ad essere via via sempre migliori, sono davvero soddisfatto.
Domani corro a Pitigliano (GR), al 90% farò il percorso medio, bisognerà vedere come andrà la corsa, ma come idea mi piacerebbe correre in appoggio ai miei due compagni di squadra però, per sdebitarmi della mano che so già mi daranno domenica prossima :eek:
cencino
Pignone
Ti faccio i complimenti per la totale chiarezza, limpidezza, apertura e messa a disposizione dei tuoi dati e valori espressi, (anche se per me è quasi tutto completamente incomprensibile o quasi).
Complimenti a Roberto Massa che snocciola ed analizza i tuo dati.
Appena ne ho la possibilità vengo a stringerti la mano personalmente.
P.s.: l'entusiasmo nasce dal fatto che, al contrario di quanto succede solitamente e come mi disse un tuo paesano, "il ciclista è l'essere più bugiardo che ci sia". Tu smentisci la regola.
Complimenti a Roberto Massa che snocciola ed analizza i tuo dati.
Appena ne ho la possibilità vengo a stringerti la mano personalmente.
P.s.: l'entusiasmo nasce dal fatto che, al contrario di quanto succede solitamente e come mi disse un tuo paesano, "il ciclista è l'essere più bugiardo che ci sia". Tu smentisci la regola.
GF TUFO 15 luglio 2012
Simone: Dopo circa 5km di trasferimento dietro macchina è partita la corsa, dopo poco abbiamo affrontato un lungo falsopiano, a tratti anche salita, piuttosto tortuoso, in questo tratto ho commesso l'errore di sottovalutare il percorso e sono rimasto imbottigliato in un gruppo di staccati, dal quale ho dovuto uscire da solo per recuperare una quindicina di secondi dai primi 40-50, che diminuivano sempre più vista la forte andatura in testa al gruppo. In cima a questa prima salita è andata via la fuga decisiva, appena iniziata la discesa, con diversi degli atleti più forti. Il percorso ha continuato a presentare salite non eccessivamente dure, e di lunghezza variabile, senza però concedere molto recupero visto che di pianura vera ce n'era ben poca. Abbiamo capito abbastanza presto che non c'era molto da fare per richiudere sui fuggitivi visto che sebbene dietro non ci fossimo guardati troppo avevamo dopo pochi chilometri già più di un minuto di ritardo, io ho cercato di tirare un pò con altri del mio gruppetto, sia per allenarmi che per cercare di contenere il distacco, sulla salita più lunga (circa 35km di corsa) ho dato un paio di tirate di (1-2') in z5 che hanno fatto un pò di selezione ma che non sono servite più di tanto per la gara.
Durante il passare dei km ho fatto fatica sempre piuttosto fatica, anche se quasi mai sono arrivato al limite, la sensazione era di mancare un pò di brillantezza, cosa che su un percorso del genere sarebbe stata particolarmente utile. Sulla penultima asperità, meno di 2km abbastanza impegnativi a poco più di 10km dall'arrivo, ho sofferto nuovamente anche se sono riuscito a non perdere terreno visto che le energie non erano più tantissime per tutti, siamo rimasti in 4 dei 9 che avevamo girato per il medio e dopo poco sono rientrati altri due. Nello strappo finale, per il 3° posto, ci siamo guardati fino ai -700m dove ho provato a partire, ma sono stato subito stoppato, e poco dopo mi sono rialzato andando a prendere un 6° posto finale. Devo dire che per come mi sentivo in settimana potevo sperare di stare meglio, però è stata una corsa dove comunque penso che sia stato abbastanza naturale far fatica, e probabilmente una gara di questo tipo era proprio ciò di cui avevo bisogno per cercare di trovare un pò più di brillantezza, dopo diverse gare ben più lunghe e con un profilo altimetrico differente.
grafico, valori con media mobile 20''
Una gara veloce e selettiva per ritmo non per profilo altimetrico: la mancanza tattica iniziale è stata rilevante in ottica dispendio e rincorsa del primo gruppo. Questo ha comportato un incremento abbastanza stocastico nei ritmi, con picchi mai troppo sostenuti ma molto ripetuti (vd tutti gli ingressi in Z5 e Z6) aspetto mancato nelle ultime gare e in tal senso quindi utile a completamento del carico del periodo e anche nella settimana (con un carico anche in questo caso ancora medio alto, considerando questa gara come meno adatta rispetto ad altree quindi con funzione di completamento carico/intensità di gara).
La permanenza in Z4 e Z5 non ha avuto mai evidenti flessioni tanto che anche nellultima vera salita ci sono stati ben 3 °393W medi, quindi con ancora une discreta brillantezza (grafico velocità-potenza, in verde i valori di questi 3).
Considerando caratteristiche del percorso e ritmi sostenuti fi da subito (anche per dover rincorrere!!) la prestazione è positiva sul fronte della tenuta sulla distanza + intensità (IF 0.86, TSS 200) delineando buona capacità di recupero (pochissima o nulla la presenza di tratti in pianura).
In negativo cè solo la titubanza tattica iniziale, che purtroppo ha condizionato i ritmi nella prima ora andando ad acuire spesso andature ad elastico con fasi ad alta intensità ad altre di breve e relativo recupero. Acuito perché questo era preventivato nelle caratteristiche nel percorso ma il contesto tattico di rincorsa ha appunto richiesto un maggior dispendio nella prima metà di gara (NP 299W nel primo 50% di gara contro 279W nel secondo).
Simone: Dopo circa 5km di trasferimento dietro macchina è partita la corsa, dopo poco abbiamo affrontato un lungo falsopiano, a tratti anche salita, piuttosto tortuoso, in questo tratto ho commesso l'errore di sottovalutare il percorso e sono rimasto imbottigliato in un gruppo di staccati, dal quale ho dovuto uscire da solo per recuperare una quindicina di secondi dai primi 40-50, che diminuivano sempre più vista la forte andatura in testa al gruppo. In cima a questa prima salita è andata via la fuga decisiva, appena iniziata la discesa, con diversi degli atleti più forti. Il percorso ha continuato a presentare salite non eccessivamente dure, e di lunghezza variabile, senza però concedere molto recupero visto che di pianura vera ce n'era ben poca. Abbiamo capito abbastanza presto che non c'era molto da fare per richiudere sui fuggitivi visto che sebbene dietro non ci fossimo guardati troppo avevamo dopo pochi chilometri già più di un minuto di ritardo, io ho cercato di tirare un pò con altri del mio gruppetto, sia per allenarmi che per cercare di contenere il distacco, sulla salita più lunga (circa 35km di corsa) ho dato un paio di tirate di (1-2') in z5 che hanno fatto un pò di selezione ma che non sono servite più di tanto per la gara.
Durante il passare dei km ho fatto fatica sempre piuttosto fatica, anche se quasi mai sono arrivato al limite, la sensazione era di mancare un pò di brillantezza, cosa che su un percorso del genere sarebbe stata particolarmente utile. Sulla penultima asperità, meno di 2km abbastanza impegnativi a poco più di 10km dall'arrivo, ho sofferto nuovamente anche se sono riuscito a non perdere terreno visto che le energie non erano più tantissime per tutti, siamo rimasti in 4 dei 9 che avevamo girato per il medio e dopo poco sono rientrati altri due. Nello strappo finale, per il 3° posto, ci siamo guardati fino ai -700m dove ho provato a partire, ma sono stato subito stoppato, e poco dopo mi sono rialzato andando a prendere un 6° posto finale. Devo dire che per come mi sentivo in settimana potevo sperare di stare meglio, però è stata una corsa dove comunque penso che sia stato abbastanza naturale far fatica, e probabilmente una gara di questo tipo era proprio ciò di cui avevo bisogno per cercare di trovare un pò più di brillantezza, dopo diverse gare ben più lunghe e con un profilo altimetrico differente.
grafico, valori con media mobile 20''
Una gara veloce e selettiva per ritmo non per profilo altimetrico: la mancanza tattica iniziale è stata rilevante in ottica dispendio e rincorsa del primo gruppo. Questo ha comportato un incremento abbastanza stocastico nei ritmi, con picchi mai troppo sostenuti ma molto ripetuti (vd tutti gli ingressi in Z5 e Z6) aspetto mancato nelle ultime gare e in tal senso quindi utile a completamento del carico del periodo e anche nella settimana (con un carico anche in questo caso ancora medio alto, considerando questa gara come meno adatta rispetto ad altree quindi con funzione di completamento carico/intensità di gara).
La permanenza in Z4 e Z5 non ha avuto mai evidenti flessioni tanto che anche nellultima vera salita ci sono stati ben 3 °393W medi, quindi con ancora une discreta brillantezza (grafico velocità-potenza, in verde i valori di questi 3).
Considerando caratteristiche del percorso e ritmi sostenuti fi da subito (anche per dover rincorrere!!) la prestazione è positiva sul fronte della tenuta sulla distanza + intensità (IF 0.86, TSS 200) delineando buona capacità di recupero (pochissima o nulla la presenza di tratti in pianura).
In negativo cè solo la titubanza tattica iniziale, che purtroppo ha condizionato i ritmi nella prima ora andando ad acuire spesso andature ad elastico con fasi ad alta intensità ad altre di breve e relativo recupero. Acuito perché questo era preventivato nelle caratteristiche nel percorso ma il contesto tattico di rincorsa ha appunto richiesto un maggior dispendio nella prima metà di gara (NP 299W nel primo 50% di gara contro 279W nel secondo).
le analisi si fanno a posteriori anche perchè si può disporre di dati oggettivi da valutare e su cui discutere, ma una domanda mi sorge spontanea: (se mi ricordo bene la gara di domenica dovrebbe essere un obiettivo di stagione)
che stà da un punto di vista numerico l'atleta in questione alla vigilia?
ps se la gara non rientra nell'obbiettivo non considerate il post
che stà da un punto di vista numerico l'atleta in questione alla vigilia?
ps se la gara non rientra nell'obbiettivo non considerate il post
e no, è la prox gara ad essere "cerchiata" http://www.bdc-forum.it/showpost.php?p=3677003&postcount=280
Ultima modifica:
e no, è la prox gara ad essere "cerchiata" [url]http://www.bdc-forum.it/showpost.php?p=3677003&postcount=280[/URL]
ricordavo bene è proprio domenica
quindi sarà in grado di fare la sua miglior prestazione?
ancora non comprendo il quesito precedente
per quello nuovo a) le premesse sono buone ma b) non sono un chiaroveggente e la sfera di cristallo non rientra nei miei strumenti, se prevedessi il futuro la userei per altri fini
per quello nuovo a) le premesse sono buone ma b) non sono un chiaroveggente e la sfera di cristallo non rientra nei miei strumenti, se prevedessi il futuro la userei per altri fini
Speriamo in bene per domenica, non so nemmeno io bene cosa aspettarmi, certo le sensazioni non sono ancora quelle pre-infortunio, in ogni modo sono tranquillo e soddisfatto per quanto fatto fin'ora. Dopo la gara di domenica farò uno stop di un mese dalle granfondo (Agosto è un periodo quasi senza gare), fiducioso nel poter fare un ottimo settembre, mese nel quale ho sempre fatto bene e dove spero di giocarmi anche una maggior freschezza atletica. Intanto a fine Luglio farò tre giorni di stop completo perché andrò in Inghilterra per una breve vacanza
non si considera una previsione astrologicaancora non comprendo il quesito precedente
per quello nuovo a) le premesse sono buone ma b) non sono un chiaroveggente e la sfera di cristallo non rientra nei miei strumenti, se prevedessi il futuro la userei per altri fini
ma semplicemente
ha svolto tutti i carichi e il giusto recupero ed è ... oppure il suo stress balance attuale è... indice di...
insomma il tour de france quest'anno non lo vince il più forte o polivalente almeno che non lo vinca froome :-)
basso non ha reso al giro come si sperava e pensava perchè ha sbagliato la preparazione...
( o forse solo perchè quelli sono i suoi limiti attuali visto ciò che ha potuto fare al tour
)
fenomenale simo...se non ti dovevi fermare...quest'anno ti saresti levato un bel po' di soddisfazioni...
tutta la mia stima
tutta la mia stima
non hai detto niente di concreto ma ti è andata beneentrambe ti abbiamo risposto