Buon Natale a tutti i condropatici, e tutti quelli che hanno un problema di qualsiasi tipo che impedisca di fare sport.
Che il 2013 sia risolutore.
Che il 2013 sia risolutore.
Ti rispondo in merito all'altezza della sella. Continua a pedalare con la tua solita altezza sella, semmai mezzo cm più alto, ma non più basso del solito.Salve, anche io ho un problemino al ginocchio dx dovuto a eventi traumatici avuti in passato, lo scorso anno scendendo le scale mi si è bloccato e sono stato costretto a consultare l'ortopedico che dopo una risonanza magnetica mi comunica che ho il menisco fesurato ed una leggera infiammazione ai tendini, facendo gli squat e leg extension in palestra il problema è stato parzialmente risolto, posso caminare normalmente e salire e scendere le scale senza problemi, ma ad esempio nella boxe non ho più la potenza esplosiva nelle gambe che mi permetteva di attaccare in modo fulmineo, in bici sento un pizzichio nella parte frontale della rotula se spingo rapporti duri, ma credo che siano dovuti al fatto che avendo scarpe con attacchi da mtb hanno troppo gioco assiale e se mi concentro a tenere il piede parallelo alla bici il fastidio diminuisce, ho già ordinato delle scarpe e pedali da bdc con tacchette senza gioco.
Ho anche un altra domanda; è preferibile stare in sella posizionati molto arretrati? cioè passando il filo a piombo sul perno del pedale in modo da avere la parte anteriore della rotula dietro al filo? e l'altezza della sella è preferibile alta, cosi da avere una quasi totale estensione della gamba, oppure è meglio stare più bassi?
Saluti
Comunque io dopo aver aumentato in modo rilevante arretramento sella (1cm più arretrato rispetto alla posizione posizione perfetta con bordo rotula in linea con asse del pedale) e aver compensato altezza sella (-3 mm) ho visto ridursi notevolmente fastidi e dolori ginocchia
Questo conferma quanto spesso si legge sul fatto che la posizione ideale teorica dal punto di vista biomeccanico spesso non coincide con la posizione migliore per nostre articolazioni
Esistono dei cunei da posizionare tra la suola della scarpa e le tacchette oppure i plantari fatti per le scarpette da ciclismo.Ciao, sono fermo da quasi 2 mesi per un problema di condropatia rotulea che si trascina da anni, ma che questa volta mi ha costretto allo stop.
Il mio problema è dovuto al piede sx pronato che fa intraruotare la tibia e di conseguenza la rotula lavora male.
Quando facevo running usavo delle solette antipronazione che, seppur di poco, limitavano i danni.
Sulla bici però queste solette non servono a nulla perchè l'unico punto di appoggio quando si pedala è la linea metatarsale (non son sicuro si chiami così...), e le solette correggono la parte posteriore del piede.
Vorrei sapere se qualcuno ha avuto esperienze di solette particolari che correggano il piede anche quando si pedala.
Grazie
Ciao
Esistono dei cunei da posizionare tra la suola della scarpa e le tacchette oppure i plantari fatti per le scarpette da ciclismo.
I plantari vengono fatti su misura in negozi specializzati e per quanto riguarda i cunei, ne ho sentito parlare da Emanuele il biomeccanico che scrive qui sul forum e che ti può' spiegare al meglio.Hai idea di dove si possano trovare i plantari (o i cunei)?
sono un condropatico di vecchia data,10 anni di stop dalla bici (solo nuoto) tornato in bici da settembre. A novembre una nuova bici-usta con le misure del biomeccanico.............
Ciao compare triathleta sofferente
a mio avviso, facendo piccoli step prova a riprendere l'attività. Probabilmente i dolorini dipendono o dall'adattamento alla "forzatura" dei pedali, o comunque da qualche aggiustamento biomeccanico generale da fare.
Ovvio, non forzare, perchè rischi di far danni, ma se "sondi" attraverso le sensazioni, un pò alla volta, capirai meglio cosa ti fa bene.
Dalla breve esperienza che mi sto facendo, credo che bisogna fare un 50/50 tra quello che ci dice il fisioterapista ed il nostro corpo (stando ben attenti ad essere "seri" con noi stessi, e non badare a cosa ci fa comodo), perchè molti fisio hanno la sola preparazione accademica, o magari esperienza con uno sport che non è quello tuo..
La cosa migliore sarebbe trovare qualcuno che abbia un passato atletico nello sport che ti interessa, perchè solo cosi può capire effettivamente le problematiche a cui si va incontro.
Io mi sono appoggiato finora ad un fisio molto bravo, che mi è piaciuto, e di cui in tantissimi (anche compagni di squadra) mi hanno parlato benissimo, ma effettivamente ho notato che riguardo certi approcci alle mi discipline (nuoto-bici-corsa) era un pò generico e non cosi sicuro (del tipo "forse provando cosi, forse provando cosà").
buon anno miei condropatici amici
volevo chiedere una cosa a voi quando state parecchio tempo in piedi le ginocchia iniziano a far male?
per il capodanno sono andato a vedere un concerto in piazza e al ritorno a casa il ginocchio mi faceva parecchio male salvo poi star bene il mattino dopo
ho notato che anche quando sono stanco in genere il ginocchio mi fa male, anche se un dolore ampiamente sopportabile