Veramente bello il test .I freni a disco sulla bici da corsa sono ormai un tema parecchio dibattuto: utili, inutili, brutti, etc.. Resta la domanda: frenano?
Grazie a Colnago che ci ha permesso di usare una sua bici C59 con... Continua la lettura...
A parte la questione estetica ed economica, tecnicamente ritieni possano esserci dei contro?
A parte qualche ustione sulle gambe, ma roba di poco conto. Ho ancora il segno dei fori di aereazione di un formula 160 su un polpaccio ...... Eppure non ho sentito di mai un incidente di qualcuno che si é fatto male per colpa dei dischi.
Come ti ha detto Marco, sono concezioni vecchie e superate che derivano dalla non conoscenza dell'Uci di certe novità tecniche. Nulla di quel che paventano è messo a rischio dai dischi.Scusami ma leggendo quello che sostiene l'UCI ti devo contraddire. L'UCI ritiene pericoloso l'uso di freni a disco sulla bdc, perchè in cadute di gruppo (come spesso capita in bdc), i dischi dei freni potrebbero essere pericolosi non tanto per il ciclista che cade, quanto per i cilisti che coinvolge e travolge. Non so se è chiara la cosa. Non lo dico io ... lo dice l'UCI.
Per surriscaldare un disco da creparlo, dovresti metterne uno da 140 a frenare su un camion. Mai sentito nessun inconveniente del genere sulle bici. In compenso ho sentito di camere d'aria che a causa del surriscaldamento del cerchio su discese lunghe, sono scoppiate....e solitamente se si surriscalda, lo fa l'anteriore che è quello più sotto sforzo. E se scoppia l'anteriore in discesa non è gran bello.Possono essere pericolosi per via del calore generato che puo' causare ustioni se finisce a contatto con la pelle, e si si spezzano (sempre per surriscaldamento) perche' ovviamente causerebbero l'improvviso bloccaggio della ruota.
Un disco crepato per surriscaldamento, e quindi prossimo a rompersi o a "impuntare" fra le pastiglie, e' una cosa che ogni tanto si vede nelle moto, speriamo che nelle bici invece non accada.