Sottotitolo: il pippone del lunedi
Leggendo un po' la pagina introduttiva del sito sulla dieta gift, cui faceva riferimento quella discussione postata qualche giorno fa da @never give up! e guardando un po' a quelle che sono le mie esperienze dirette e indirette
inizio a pensare che la gestione del peso sia pura "utopia"
Se si ha una vita normale, dinamica e un'alimentazione corretta ed equilibrata, l'organismo trova il suo equilibrio, e le "quantità" diventano solo un piccolo dettaglio.
Chiaro, se per un bel periodo mangio 500kcal al giorno di soli dolci...facile che si aumenti di peso, ma non rientrerebbe nella corretta ed equilibrata alimentazione.
D'altro canto vale il discorso inverso, si mangia meno? si dimagrisce inizialmente ma poi nuovo equilibrio e dopo un po' punto e a capo.
Io ormai da diversi anni ho sempre lo stesso peso, sempre la stessa percentuale di grassi e sempre negli stessi punti. Non tanto, sono 172 per 63.5, ma ho un po' di muscoli. Grassi sui fianchi un po' sulla panza, e sulle gambe...nonostante faccia 1500-2000km al mese.
Non dovrebbe essere così, forse dovrei essere più secco, ma in 28 anni prima di iniziare ad andare in bici...la mia alimentazione non era corretta e la mia vita in generale non equilibrata, ed è normale probabilmente che non possa pretendere ora di avere un metabolismo che funzioni alla perfezione ed un fisico da ciclista perfetto. Ciò non toglie che col tempo, lentamente il fisico si ottimizzi.
penso che, invece, si possa modificare sempre qualcosa, anche nel metabolismo, certo che per te (dico te perchè sto rispondendo, ma è generale) che sei arrivato, probabilmente, al tuo peso/ %grassi quasi ottimale*, diventa molto difficile (bisogna pesare, essere rigorosissimi), quindi giustamente, bisogna fare il confronto costo/beneficio. spesso, per un amatore, questi costi superano nettamente i benefici...
* per uno che deve perdere tanti kg con "piccoli" aggiustamenti si ottengono grossi risultati...