L'idea di parcheggiare in un posto dove si possa mangiare è ottima, bisognerebbe solo capire dove e non dover sacrificare troppo la pedalata in funzione della mangiata! Oltretutto diventa pure un casino con gli orari, mentre se si mangiasse ad esempio a Sant'Anna si mangia all'ora di pranzo normale ed al ritorno non si soffre essendo tutta discesa praticamente (l'ho già fatto).
Cosa non mi piace è il dividere i percorsi... Alla fine va contro lo spirito del "raduno". Se si organizza per pedalare ed ammazzarsi è una cosa e già lo si fa diverse volte nell'anno, ma quella dovrebbe essere veramente una "
spasgiada". Io non avrei nessunissimo problema, come già detto, ad adeguarmi al ritmo fisiologico del più lento, così come non credo che avrebbero problemi simili quelli che vanno più forte di me (che non sono pochi)
L'anno scorso quando siamo andati a Pian del Re, nonostante il caldo asfissiante, siamo arrivati tutti su in cima più o meno insieme, ed i distacchi ridottissimi si sono creati da Pian della Regina in su dove ognuno, giustamente, ha preferito prendere il proprio ritmo. E c'era gente che andava forte come Richi ed altri che andavano più piano, o gente che era in crisi contro ogni pronostico come lo scudiero di Sissi