Chiaramente ripetizione dopo ripetizione aumenta il contributo aerobico, ma non è ovviamente solo una questione metabolica. Occorre ragionare in modo da evidenziare i vari aspetti che definiscono e limitano il massimo consumo di ossigeno ed operare di conseguenza. Ad esempio con esercizi intervallati ad alta intensità sono mantenuti per un periodo abbastanza prolungato (perché la situazione è mantenuta anche durante la fase di "recupero": http://www.jssm.org/mob/researchjssm-13-393.xml) elevati valori della gittata sistolica, uno dei fattori che definiscono VO2max. Qualcosa in proposito avevamo già detto, tempo fa
Nella sostanza HIIT andrebbe associato a recupero a bassa intensità piuttosto che a modesta intensità.
Beh, secondo me dipende anche dalla durata della fase On perché in esercizi intermittenti On/Off 30/30 (ad esempio) la fase Off potrebbe anche essere più intensa (tuttavia anche Allen e Coggan in un esempio riportano 3x10’ in 15”/15”@150%/50%ftp).
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