[Tour-Test] - Scott Addict

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Guest
Sto mese è stato testato il nuovo scott addict, ovviamente la versione senza ISP.

Rigidità Mov. Centrale: 96Nm/°
Rigidità Laterale: 95 Nm/°
Rigidità Forcella: 40N/mm
Peso: 849g (Telaio + supporto deragliatore, collarino reggisella, supporto per i cavi, il tutto come prevede il protocollo di test della rivista), 96g (seriesterzo), 318g (forcella incluso l'expander, la vite e il tappo)
STW: 112Nm/°/kg (Nuovo record della rivista Tour.)
Comfort: 2 (Non eccelso)
Paint/Finish/Manual/Warranty (5/5/2/3): 3/5/2/2

Ne viene fuori il telaio dal rapporto peso rigidità migliore tra quelli testati da tour, il tutto perchè avvantaggiato dal fatto che è molto leggero.
Anche la forcella spicca per la sua leggerezza. Si tratta di una forcella dal peso che va tranquillamente sotto i 300 grammi con canotto da tagliare.

I valori assoluti non sono eccelsi confrontandoli con altri telai. Se li confrontiamo con il suo predecessore vale a dire il cr1 Team Issue ci rendiamo conto che è stata milgiorata molto la rigidità laterale ma ha perso qualcosina a livello del movimento centrale.

Anche la forcella, sempre guardando i dati dei test precedenti, è meno rigida di 3 punti.
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Guest
BETTO87 ha scritto:
Atsic da quello che ho capito se dovrei scegliere tra scott addict e CR1 meglio il CR1 ?
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sommando rigidità laterale rigidità a livello del movimento centrale l'addict è comunque superiore al vecchio cr1 perchè guadagna molto a livello di rigidità laterale perdendo qualcosina a livello del mov. centrale. La forcella è stata allegerita di più di 100 grammi ma alla stesso tempo ha perso un pò di rigidità risptto alla vecchia.

Tirando le somme, questo addict migliora di poco o niente il suo predecessore a livello di rigidità.

Se si guarda la leggerezza è senza ombra di dubbio un punto di riferimento. Telaio + forcella non pesano nemmeno 1100 grammi.
 
stambecco

stambecco

Maglia Gialla
14 Giugno 2005
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Bici
si
secondo me alla fine il gioco non vale la candela..... come si dice

nel senso che limare continuamente grammi fà perdere peso ma fa perdere anche qualcos'altro:-( .
aldilà dei titoli ad effetto sui gironali o del prestigio di fare una bici ultraleggera avere un telaio da 790 gr o uno da 990 gr ed una forcella da 380 gr ed una da 300 gr non cambiano nulla in fatto di prestazioni.
possono invece cambiare molto in fatto di rigidità e di sicurezza.
è vero che le tecnologie vanno avanti, però quando si hanno pareti sottili come quelle di una lattina di birra..... :prega:

ovviamente è una mia opinione
 
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Guest
stambecco ha scritto:
secondo me alla fine il gioco non vale la candela..... come si dice

nel senso che limare continuamente grammi fà perdere peso ma fa perdere anche qualcos'altro:-( .
aldilà dei titoli ad effetto sui gironali o del prestigio di fare una bici ultraleggera avere un telaio da 790 gr o uno da 990 gr ed una forcella da 380 gr ed una da 300 gr non cambiano nulla in fatto di prestazioni.
possono invece cambiare molto in fatto di rigidità e di sicurezza.
è vero che le tecnologie vanno avanti, però quando si hanno pareti sottili come quelle di una lattina di birra..... :prega:

ovviamente è una mia opinione
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non è il caso dell'addict. Non ci sono state scadimenti delle prestazioni decise, anzi diciamo che il tutto risulta "bilanciato" un pò meglio e anche leggermente più rigido nel complesso. Forse io mi aspettavo qualcosa di meglio, cioè un telaio leggerissimo ma che si dimostrasse anche molto più rigido del suo predecessore.
 
giumbi#babio

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Velocista
15 Novembre 2004
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Il peso in meno, poco o tanto che sia, è sempre un dato oggettivo; sono d'accordo per quanto riguarda il discorso sicurezza, meno per quanto riguarda quello relativo alla rigidità.
Quanti sono gli amatori con a disposizione una potenza in grado di mettere in crisi un telaio top di questo livello ?
Parere mio, pochi.
 
Virenk

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Maglia Iridata
19 Novembre 2005
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bmc
stambecco ha scritto:
secondo me alla fine il gioco non vale la candela..... come si dice

nel senso che limare continuamente grammi fà perdere peso ma fa perdere anche qualcos'altro:-( .
aldilà dei titoli ad effetto sui gironali o del prestigio di fare una bici ultraleggera avere un telaio da 790 gr o uno da 990 gr ed una forcella da 380 gr ed una da 300 gr non cambiano nulla in fatto di prestazioni.
possono invece cambiare molto in fatto di rigidità e di sicurezza.
è vero che le tecnologie vanno avanti, però quando si hanno pareti sottili come quelle di una lattina di birra..... :prega:

ovviamente è una mia opinione
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Straquoto in pieno.
 
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FrancoM

Pignone
24 Marzo 2005
181
0
Padova
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atsic ha scritto:
non è il caso dell'addict. Non ci sono state scadimenti delle prestazioni decise, anzi diciamo che il tutto risulta "bilanciato" un pò meglio e anche leggermente più rigido nel complesso. Forse io mi aspettavo qualcosa di meglio, cioè un telaio leggerissimo ma che si dimostrasse anche molto più rigido del suo predecessore.
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Chissà però quanto dura... questa corsa alla leggerezza secondo me sacrifica qualcosa sulla durata, che succede se dopo 20000km si crepa?
 
lucignolo_one

lucignolo_one

Scalatore
9 Agosto 2005
7.326
8
42
Ancona
www.lucignolo1.altervista.org
FrancoM ha scritto:
Chissà però quanto dura... questa corsa alla leggerezza secondo me sacrifica qualcosa sulla durata, che succede se dopo 20000km si crepa?
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i CR1 ex top di gamma non ho mai sentito avere questi problemi...almeno che uno non si incristi in gruppo(vero fabione?:roll: ).......speriamo che anche il nuovo Addict sia su quei livelli...in ogni caso non sono i 20000,3000,60000 chilometri che rovinano un telaio ma è come uno li fà che influenza la durata.
 
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