Non è questione di polemica, verso cui i francesi non si tirano indietro, ma do obiettività: quanto si è osservato è storia.
E quanto a Martin: https://cyclingpro.net/spaziociclis...ce-2018-daniel-martin-eletto-supercombattivo/
qualcosa di più fece.
maggioranza di votanti francesi ( compreso il "televoto". Appunto---> premio di consolazione.La giuria di quest'anno era composta da Andy Schleck, Jalabert per la Tv francese, Alexandre Roos dell'Equipe, Jaen Montois per l'agenzia AFP, Govenau dell'ASO e una parte di voti da "televoto". Ognuno esprime un voto, tipo giuria di Cannes.
Lo sponsor è francese (Brandt, elettrodomestici) ma non per questo vince sempre un corridore francese, il premio è di 20.000 euro. E' poco più di un premio di consolazione su cui è veramente inutile fare qualche polemica.
continuo a ribadire che per i francesi, per ora, l'unica possibilità di rivincere un Tour stà in Gaudu
a meno che per il prossimo anno disegnino una corsa con solo arrivi tipo Freccia-Vallone o solo in discesa
io penso che il Pinot dei Pirenei poteva giocarsi veramente il Tour con Bernal
il Tour per quest'anno me lo son visto solo tramite highlights su youtube e tra un castello di sabbia ed una baby dance......ma chi è che faceva tempo addietro ironia su Bernal?!?!?!
quando, in pochi, già 2 anni fa parlavamo di questo ragazzo come di un futuro campione mi ricordo ancora le battute......
vado controcorrente, e so già che mi attirerò belle critiche, ma personalmente se avesse vinto Alaphilippe......come ho detto ad amici del forum....mi sembrava di rivedere il Giro del 2007
Pinot mi dispiace molto, ma il fatto che non riesca praticamente mai a finire un grande Giro, un qualche dubbio sulla sua tenuti fisica, sulla preparazione, sulla tenuta anche psicologica della pressione che comporta il lottare per un grande Giro me lo fa venire
Quintana.....il "meglio" penso lo abbia già dato
molto felice per le prestazioni degli italiani. 3 tappe vinte, Ciccone in giallo, Aru, personalmente, meglio di quello che pensassi
Sgarbozza....improponibile
Yates non tiene le 3 settimane che una Vuelta l'ha vinta.......Landa comunque sulle alpi era con i migliori e Pinot non mi sembra non sia mai salito sul podio del Tour.......Alaphilippe invece nessuno diceva che era un corridore da GT,infatti ha fatto pure fin troppoI grandi giri di fatti si vinconto su tre settimane, in particolare tour e giro d'italia secondo me. Ci sono corridori forti che non hanno un rendimento costante e ancora energie nelle ultime tappe. Landa ad esempio andava forte sui pirenei ma sulle alpi stava lì buono buono, lo stesso Alafilippo alla fine è saltato, Yates lo stesso. Le salite alpine in quota non sono per tutti
infatti io metterei secondi su ogni GPM dai 20 secondi per HC a 8 secondi per quarta categoria,sicuramente ci sarebbe piu' lotta anche per quello......Pinot non credo sia finito, anzi. E comunque dipende molto dalle cronometro (Gaudu non mi pare uno che si difenda molto bene a crono). Quest'anno gli abbuoni sui GPM intermedi hanno cominciato già a essere importanti (grazie a quelli Ciccone ha preso la maglia). Poi non so se in futuro penseranno di mettere dei distacchi per la classifica generale anche sui GPM intermedi. Da regolamento ora non è previsto, ma forse sarebbe l'unica cosa sensata da fare in certi tapponi di montagna in cui per ore e ore succede ben poco.
Sono dello stesso parere, si sarebbe giocato il Tour con Bernal.io penso che il Pinot dei Pirenei poteva giocarsi veramente il Tour con Bernal
Su Liberation è uscita la "divertente" storia della UAE (una delle squadre col più alto budget del world tour con circa 30 milioni di euro). Nel lungo trasferimento del 21 luglio da Foix a Nimes si sono dimenticati di prepare qualcosa da mangiare per i corridori. Si sono dovuti fermare in una stazione di servizio e comprare panini/sandwich/tramezzini pronti per tutti.
Poi uno si domanda perchè non combinino granchè...
Secondo me, come ha dimostrato la tappa del giorno dopo, il vero favorito di quella interruzione è stato Alaphilippe. Sull'ultima salita avrebbe beccato almeno altri 2 minuti. Era finito non aveva recuperato nulla nemmeno in discesa. Su Bernal, la mia sensazione è che avrebbe come minimo mantenuto se non incrementato sul gruppetto Thomas, però al contrario di quel che penso di Alaphilippe ho meno certezze in merito........ poco importa se la decisione della giuria sull'interruzione inevitabile della terz'ultima tappa abbia sicuramente favorito chi ha scollinato per primo
Non è un premio con dei parametri oggettivi. E' un premio che in questo caso secondo me Alaphilippe ha meritato appieno.I francesi hanno voluto portare sul podio a tutti i costi ALA, ed hanno inventato la storia del supercombattivo:
e De Gendt? Rossetto? Offredo?,...tanto per dire.........
Sei stato 4 ore ieri pomeriggio a confutare un mio post in cui dicevo sostanzialmente la stessa cosa. Poi ti offendi se ti si mette nel calderone di quelli che parlano senza logica e solo per fare i bastian contrari. Si vede che non hai molto altro da fare.Anche a me è piaciuto e in fondo ha entusiasmato, vedere un ragazzo di soli 22 anni involarsi in quel modo e con tanta determinazione lascia sempre a bocca aperta ...........
E' il suo destino e se non vincerà il mondiale in Yorkshire gli pioveranno un sacco di critiche.
Probabilmente per sperare di essere al livello di Ewan o Groenewegen allo sprint di Parigi dovrebbe evitare di fare i traguardi volanti e le fughe dal chilometro zero. Proprio come i velocisti che ho citato, tra l'altro.
Spero che il prossimo anno corra il Giro, non so che stimoli possa avere nel rifare di nuovo il tour. La Bora farebbe anche bene a lasciare spazio ad Ackermann e dare più responsabilità a Schachman (che a questo tour ha ampiamente deluso, caduta a parte). Del resto ha cominciato a 19 anni e non credo che continuerà ancora moltissimo, 2 o 3 anni ancora?
Secondo me, come ha dimostrato la tappa del giorno dopo, il vero favorito di quella interruzione è stato Alaphilippe. Sull'ultima salita avrebbe beccato almeno altri 2 minuti. Era finito non aveva recuperato nulla nemmeno in discesa. Su Bernal, la mia sensazione è che avrebbe come minimo mantenuto se non incrementato sul gruppetto Thomas, però al contrario di quel che penso di Alaphilippe ho meno certezze in merito.
Non è un premio con dei parametri oggettivi. E' un premio che in questo caso secondo me Alaphilippe ha meritato appieno.
Sei stato 4 ore ieri pomeriggio a confutare un mio post in cui dicevo sostanzialmente la stessa cosa. Poi ti offendi se ti si mette nel calderone di quelli che parlano senza logica e solo per fare i bastian contrari. Si vede che non hai molto altro da fare.
Vero, se la 19° tappa fosse arrivata alla fine Alaphilippe sarebbe andato alla derivaSecondo me, come ha dimostrato la tappa del giorno dopo, il vero favorito di quella interruzione è stato Alaphilippe. Sull'ultima salita avrebbe beccato almeno altri 2 minuti. Era finito non aveva recuperato nulla nemmeno in discesa. Su Bernal, la mia sensazione è che avrebbe come minimo mantenuto se non incrementato sul gruppetto Thomas, però al contrario di quel che penso di Alaphilippe ho meno certezze in merito.
Hai ragione.. in fondo non si può fartene una colpa se capisci fischi per fiaschi.Sei stato 4 ore ieri pomeriggio a confutare un mio post in cui dicevo sostanzialmente la stessa cosa.
Quello in rosso non te lo passo. Abbiamo di meglio (per me). Ma siamo dei cialtroni e tutto il resto che hai detto è vero e ho provato le tue stesse sensazioni. Lo scorso anno a Roma è stata fatta pessima figura.........
Ultimissima per Parigi: mi dispiace dirlo ma il finale a Parigi batte tutti per manifesta superiorità. Per la bellezza della città, per la scenografia, per come è fotografata. ll Tour vende la Francia e la vende benissimo. Sarebbe ora che il Giro facesse altrettanto (anche senza Arco di Trionfo).