Purtroppo è stata male organizzata, ma se parliamo di vialoni larghi, ce ne sono quanti vuoi anche a Roma. Via Nazionale è larghissima. Lo è via del Colosseo, via dei Fori Imperiali, il lungotevere, viale delle Terme di Caracalla, via Cavour, via della Conciliazione. Ti sto parlando di strade racchiuse in un raggio piuttosto ristretto tali da poter fare un circuito come quello di Parigi (6.7 km è il circuito di Parigi). Sto parlando del puro aspetto logistico e artistico. Purtroppo per farlo un circuito del genere ci vuole la MTB......e ci vorrebbe una organizzazione in sinergia con amministrazione e popolazione che non c'è. Non c'è a Roma e non c'è in Italia. L'anno scorso un pò di buche, quelle più grosse, le stavano rammendando mezz'ora prima della tappa. Per questo siamo costretti a stupirci della grandeur straniera.
Difatti.. badiamo più alla sostanza che all'apparenza, ma il mondo è cambiato.. noi fatichiamo ad adattarci al cambiamento.
No oare di no...dovrebbe fare San Sebastian e poi preparare il Lombardia....
lui lo portano al Giro o comunque come seconda punta .....mi sbagliero' ma Carapaz lo hanno preso soprattutto per il futuro e non tanto per il solo 2020......nel 2021 ad esempio Froome avra' 36 anni e Thomas 35,non credo saranno piu' su questi livelli
e forse, forse arriva Fuglsang.
Credo che una squadra come la Ineos possa prendere un corridore, anche forte e con ingaggio importante, solo per toglierlo agli avversari. Non è detto poi che all’interno della Ineos faccia il capitano, almeno non subito.
la Peroni
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Allora si potrebbe dire la stessa cosa del tour di Bernal. Assenza di Froome e Duemulini, poi Pinot infortunato, Quintana oramai già in calo, Nibali cotto già prima di partire
