nelle zone dell art.2 . Si sta parlando delle zone dell art.1
ok che non è chiarissimo, però almeno la comprensione base del testo aiuta
Divieti per coronavirus: come ti comporti?
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nelle zone dell art.2 . Si sta parlando delle zone dell art.1
ok che non è chiarissimo, però almeno la comprensione base del testo aiuta
uhm, ok, non è così chiaro che i due articoli facciano riferimento a due zone diverse. Grazie per la tua risposta educata.
pedalone della bassa
Otztaler inside
- 9 Ottobre 2013
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- (advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
1) perché? domanda normalissima
2) suocera che lavora in ospedale a Modena e fidanzata del mio miglior amico che lavora in ospedale a Reggio Emilia
pero' il forum è interessante dai, scopro di non essere un adulto (cosa che mia moglie mi dice spesso
) e che non ho buon senso
E' piuttosto chiaro, invero. Le prime 3 righe dell'articolo 1 specificano esattamente il dove è rivolto:
"""Misure urgenti di contenimento del contagio nella regione Lombardia e nelle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell'Emilia,
Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso, Venezia."""
Così come le prime righe dell'arti.2 fanno altrettanto:
""Misure per il contrasto e il contenimento sull'intero territorio nazionale del diffondersi del virus COVID-19 """"
Va da sé che le norme imposte dall'art.1 valgono dove è scritto, le altre norme valgono ovunque, salvo quanto diversamente previsto nell'articolo 1 e per le sole zone indicate nell'articolo 1
Non è vero. I ps sono più vuoti del solito. Fonte: personale medico che conosco di alcuni di essi. La gente in codice verde (= i furbi del salto la coda alla Asl) non ci sta andando per paura dei contagi.
I pronto soccorso non sono piu al collasso adesso di quanto lo fossero due mesi fa. Il vero problema sono i letti di intensiva che sono limitati. Da qui la necessità di rallentare il tasso di espansione del contagio in modo che la percentuale dei contagiati che necessita di respirazione assistita, sia sempre possibilmente al di sotto del numero dei ventilatori disponibili. Si tratta in definitiva non tanto di evitare il diffondersi del contagio, cosa alquanto difficile a farsi, ma di ” spalmare“ il numero dei contagiati in un periodo di tempo più lungo.
Detto questo, ci sono norme di legge da rispettare e norme di buon senso. Non è vietato fumare ma è sconsigliato....
Per quanto mi riguarda eviterò il più possibile di frequentare luoghi affollati e curerò in modo maniacale l’igiene delle mani. Il giro in bici di per se non comporta pericoli, non è certo computabile la possibilità di contagio per una foratura e ipotetico aiuto del buon samaritano infetto, non dico sia impossibile ma estremamente improbabile e pertanto inutile precauzione.L’unico vero pericolo di contatto noi ciclisti lo abbiamo con le auto !
Questo però significa appunto che ridurrò il numero di uscite (sempre in solitaria ) ma soprattutto che eviterò di attraversare la città, spostandomi in auto in zone rurali e poco frequentate, limitando fortemente le velocità in pianura e discesa (in salita se rallento torno indietro....) e preferendo come allenamento magari delle ripetute in salita.
Tutto questo lo penso non come tifoso di una idea o di un’altra, penso sia una opinione di buon senso che tiene conto della situazione attuale, dei possibili sviluppi e di quello che è un reale rischio statistico delle conseguenze derivanti dalle nostre azioni.
Detto questo, ci sono norme di legge da rispettare e norme di buon senso. Non è vietato fumare ma è sconsigliato....
Per quanto mi riguarda eviterò il più possibile di frequentare luoghi affollati e curerò in modo maniacale l’igiene delle mani. Il giro in bici di per se non comporta pericoli, non è certo computabile la possibilità di contagio per una foratura e ipotetico aiuto del buon samaritano infetto, non dico sia impossibile ma estremamente improbabile e pertanto inutile precauzione.L’unico vero pericolo di contatto noi ciclisti lo abbiamo con le auto !
Questo però significa appunto che ridurrò il numero di uscite (sempre in solitaria ) ma soprattutto che eviterò di attraversare la città, spostandomi in auto in zone rurali e poco frequentate, limitando fortemente le velocità in pianura e discesa (in salita se rallento torno indietro....) e preferendo come allenamento magari delle ripetute in salita.
Tutto questo lo penso non come tifoso di una idea o di un’altra, penso sia una opinione di buon senso che tiene conto della situazione attuale, dei possibili sviluppi e di quello che è un reale rischio statistico delle conseguenze derivanti dalle nostre azioni.
Ok, tutto chiaro.
Cmq per sicurezza ho chiamato la municipale della zona dove abito. Pare che in bici non si verrà fermati ma in generale le uscite sono "sconsigliate".
E dove abiti? C'è qualcuno che pretende che si guardi il profilo di ogni utente e poi si cerchi online dove questo abita, ma io al più faccio prima a chiederlo.
Ad hominem.
La scarsita' di risorse negli ospedali e le situazioni di crisi sono documentate dalle ultime notizie.
Come ho detto ognuno trova la propria giustificazione per sentirsi in diritto di non modificare il proprio stile di vita...fino a quando non viene colpito di persona.
E' anche evidente che le opinioni restrittive sono anche le piu' impopolari. Da animali sociali ci piace sapere che il nostro comportamento e' approvato da nostri simili, senza tenere un atteggiamento critico indipendente dagli altri.
Non penso ci sia bisogno di argomentare ulteriormente.
pedalone della bassa
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fermi tutti. io ho parlato dei pronto soccorso, e tu hai detto di usare il buon senso, pertanto, non cambiare le carte in tavola
ripeto, i pronto soccorso non sono a rischio collasso
non ti conviene neppure entrare nel personale, perche non sai se uno è stato colpito di persona (e se proprio lo vuoi sapere, ho una zia in terapia intensiva, non per il coronavirus, ma per un altro problema, percio', non accetto certe affermazioni)
rimane il fatto che non mi ha risposto alla domanda
ne prendo atto
io, di certo, con te, non ho più da argomentare
Sappi che non potresti comunque. Che poi le FFOO usino buonsenso e non vadano a sindacare su uno che è in bici o a correre a piedi, può anche starci, ma se succede qualcosa, non potrai invocare il "avevo chiesto e mi avevano detto di si".
Va bene. Io chiedo preventivamente per evitare di essere multato o arrestato.
Dal punto di vista logico sono d'accordo con te, però ad esempio apro proprio adesso la pagina del gazzettino di treviso sotto segnalazione di un mio amico (originariamente sono di Treviso) e vedo qui:
Coronavirus, zone rosse: cosa si può fare e cosa non si può Domande e risposte
Coronavirus: cosa si può fare e cosa non si può? Una serie di domande e risposte per chiarire alcune situazioni o momenti che accompagnano la nostra vita al tempo del...
www.ilgazzettino.it
"
IN BICICLETTA
Sì alle gite in bicicletta senza problemi. Vale la regola del “droplet”. È indispensabile mantenere la distanza di sicurezza tra i ciclisti facendo attenzione agli assembramenti tra corridori.
ALLENAMENTO SPORTIVI AMATORIALI
È consentito l’allenamento amatoriale all’aperto. Anche in questo caso però è indispensabile tener conto delle norme sulla distanza se si è in gruppo. Meglio il training da singoli.
"
Chi fornisce queste informazioni? Le autorità? Se le inventano i giornalisti? Io non lo so...anche per questo ho telefonato alla polizia locale. Non voglio creare problemi, ma neppure stare ai domiciliari se non è richiesto.
Ultima modifica:
ma l'articolo che limita queste attività qual è? parliamo del 1.a suppongo? altri non ne vedo
maori75
Novellino
Sono veramente sbalordito dal senso di ottusita' abbastanza dilagante....decreto o non decreto,dichiarazioni di marescialli,cugini,zii, Conte,divinita'...oppure i geni che..io esco da solo non contagio nessuno....E' davvero difficile da capire che in caso di infortunio siete un peso in piu' per un sistema gia' quasi al collasso!!!!!!!!! Un po' di rispetto per chi si sta uccidendo di turni massacranti in Ospedale per salvare le vite di tutti,anche di incoscenti vari che non riescono a stare senza bici un mese......tutti Sagan o Nibali..ma fateci il piacere.....
figurati se ti arrestano perche' vai in bici da solo......stan facendo pure rivolte nelle carceri......io credo che serva buon senso......andare in bici da soli o a piedi non comporta nessun rischio....anzi se si fanno solo cose molto easy( no scemi in discesa) con molte meno auto in giro si rischia pure molto meno.
Io credo che bisogna solo comportarsi in maniera responsabile,ma questo lo deve essere da oggi ma lo si deve essere sempre.
Anzi a dirla tutta i PS della mia zona si sono svuotati di tutti quelli che ci andavano per ogni minima cavolata.
Io sono d'accordo con te, ma come vedi anche su questo thread ci sono delle opinioni parecchio diverse a riguardo.
Alla fine deve contare il parere delle autorità che si occupano dell'ordine pubblico.
Datti una calmata, sono uscito stamattina da solo su strade secondarie con tutti i "crismi" , non ho infranto nessuna legge.
- Stato