Divieti per coronavirus: come ti comporti?

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bicilook

Ammiraglia
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Permettimi una domanda. Ma se uno puó andare in giro in macchina solo per comprovati motivi di lavoro dove va il sabato e la domenica?
Ma allora ho capito perché oggi c'erano ancora un sacco di pensionati a spasso,anche con i nipotini....perché in molti non hanno capito una mazza del decreto emanato ieri sera....Il sabato e la domenica se non devi andare al lavoro devi stare a casa...e non puoi fare nemmeno una cena con gli amici a casa tua? perché qualsiasi assembramento o spostamento anche di poche persone può aumentare il contagio.
Bisogna stare a casa...in casa...dentro casa.
È per questo che è stato fatto un decreto con dei divieti...
Perché è meglio stare annoiato che intubato...
Credo di essere stato abbastanza chiaro.
Fai conto di essere in guerra...se tu sapessi,che se vai in piazza ti cade una bomba sulla testa e se stai in un rifugio per un po' di giorni rimani in vita e poi puoi tornare a divertirti come prima,cosa scegli?
Forse adesso hanno capito anche quelli che avevano dei dubbi.
 

Lukino79

Novellino
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Forse non avete capito che la situazione e' molto grave , con questo virus si MUORE , gli ospedali sono al collasso . Si esce solo per andare a lavorare a fare la spesa o per provate necessita' .Andare il bici non e' una necessita'.PER CUI NON ROMPETE I COGLIONI E STATE IN CASA.
Tranquillo, io non muoio se non vado in bici, purtroppo però, mi devo subire gli sconsiderati al supermercato, dove ahimè devo andare se non voglio morire di fame, e il bello è che li subisco tutto l'anno, ma in questi giorni sono in modalità cavernicolo.
 

mach1

Passista
4 Marzo 2010
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non ho letto tutta la discussione ma vi offro una chiave di lettura che forse non avete considerato e che nelle ultime pagine non mi sembra sia stata menzionata.
il virus mediamente è asintomatico per circa una settimana dal contagio poi la situazione decade rapidamente.
allenarsi, sia per strada ma anche sui rulli, mette a dura prova il fisico che magari sta già combattendo col virus mentre voi nemmeno ve ne rendete conto.
inoltre respirare a fondo come si fa quando si pratica attività intensa, da studi che ho letto, aiuterebbe il virus a spostarsi nei polmoni bassi, di fatto aumentando la probabilità di sviluppare la forma grave di polmonite che richiede respirazione assistita.
che realisticamente è ciò che è successo al paziente uno, che vi ricordo era un trentottenne atletico e in grandissima salute che poco prima di finire quasi al creatore aveva corso una mezza maratona e giocato a calcio da infetto.
se non vi frega di mettere a repentaglio gli altri, almeno per voi stessi, fare magari attività leggera per rimanere attivi e prendere anche un po' di aria fresca e sole che fa sempre bene ma non massacrarsi di uscite e allenamenti come si fa di solito potrebbe salvarvi la vita.
magari approfittatene per fare qualche giretto in bici con tutta la famiglia visto che siete tutti a casa
 
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mach1

Passista
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Ho 40 anni, sono sano e non ho problemi respiratori, non penso di morire per un'influenza (coronavirus).
praticamente come il paziente uno, 38 anni, correva le maratone e giocava a calcio. Sano come un pesce. Due settimane intubato e se non aveva un intero personale medico a disposizione, quando gli ospedali erano non erano ancora in situazione di crisi, era già al creatore.
 

mach1

Passista
4 Marzo 2010
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Consiglio a quelli un po' agitati per sta storia, guardate meno telegiornali, si vive meglio! Le notizie importanti ti arrivano lo stesso.

io sta storia l'ho seguita su internet, quando il contagio era ancora solo a wuhan e mi aspettavo tutto ciò che è successo, solo lo sapevo con settimane d'anticipo. Le caratteristiche di questo virus lo rendono incontenibile se non con misure drastiche che la gente pare non sia ancora in grado di digerire. Quindi assecondo il consiglio di non seguire i telegiornali, ma non per il motivo che dici tu, semplicemente perchè le notizie che servono si trovano altrove.
E per inciso la parte peggiore se non l'avete capito non è ancora arrivata.
 
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Lukino79

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praticamente come il paziente uno, 38 anni, correva le maratone e giocava a calcio. Sano come un pesce. Due settimane intubato e se non aveva un intero personale medico a disposizione, quando gli ospedali erano non erano ancora in situazione di crisi, era già al creatore.
Che porti sfiga? :mrgreen:. Vabbè ho capito, faccio il bravo a casa per un po'
 

Paolore

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Forse non avete capito che la situazione e' molto grave , con questo virus si MUORE , gli ospedali sono al collasso . Si esce solo per andare a lavorare a fare la spesa o per provate necessita' .Andare il bici non e' una necessita'.PER CUI NON ROMPETE I COGLIONI E STATE IN CASA.
Tranquillo che molti l hanno capito e per chi non l'avesse capito siamo in un forum.....non serve che tu urli....
 
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Ammiraglia
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non ho letto tutta la discussione ma vi offro una chiave di lettura che forse non avete considerato e che nelle ultime pagine non mi sembra sia stata menzionata.
il virus mediamente è asintomatico per circa una settimana dal contagio poi la situazione decade rapidamente.
allenarsi, sia per strada ma anche sui rulli, mette a dura prova il fisico che magari sta già combattendo col virus mentre voi nemmeno ve ne rendete conto.
inoltre respirare a fondo come si fa quando si pratica attività intensa, da studi che ho letto, aiuterebbe il virus a spostarsi nei polmoni bassi, di fatto aumentando la probabilità di sviluppare la forma grave di polmonite che richiede respirazione assistita.
che realisticamente è ciò che è successo al paziente uno, che vi ricordo era un trentottenne atletico e in grandissima salute che poco prima di finire quasi al creatore aveva corso una mezza maratona e giocato a calcio da infetto.
se non vi frega di mettere a repentaglio gli altri, almeno per voi stessi, fare magari attività leggera per rimanere attivi e prendere anche un po' di aria fresca e sole che fa sempre bene ma non massacrarsi di uscite e allenamenti come si fa di solito potrebbe salvarvi la vita.
magari approfittatene per fare qualche giretto in bici con tutta la famiglia visto che siete tutti a casa
Neanche tu hai capito il decreto...devi stare in casa...non puoi andare a fare il giretto con la famiglia .
Se vuoi far diminuire il contagio ti devi chiudere tra le 4 mura domestiche...è così.
Però ho capito che dirlo in tv in prima serata non è bastato...perché tu puoi essere contagioso anche se sei asintomatico...è così difficile da capire che si deve stare dentro casa...non in piazzetta,o ai giardini sottocasa...in casa ,dentro casa....meno gente si incontra in questo periodo e meglio è ...noi siamo i mezzi di trasporto e trasmissione del virus.
 
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Tranquillo che molti l hanno capito e per chi non l'avesse capito siamo in un forum.....non serve che tu urli....

è fine psicologia. Se urla la gente gli risponde perchè non si rinuncia mai a un buon litigio online, la gente per rispondergli deve stare al computer, se sta al computer è in casa, se è in casa rispetta il decreto. Quindi, dico io, l'unico modo per far rimanere la gente a casa che può funzionare è il seguente. insultate più gente possibile su internet! flammate come non ci fosse un domani!
 

Paolore

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è fine psicologia. Se urla la gente gli risponde perchè non si rinuncia mai a un buon litigio online, la gente per rispondergli deve stare al computer, se sta al computer è in casa, se è in casa rispetta il decreto. Quindi, dico io, l'unico modo per far rimanere la gente a casa che può funzionare è il seguente. insultate più gente possibile su internet! flammate come non ci fosse un domani!
;pirlùn^ ;pirlùn^ ;pirlùn^ vacca boia se sono tonto!!! Ok. Allora vaiafartiunapasseggiatasenzaritornoimbicisenzaluci. Va bene come insulto????:mrgreen:o-o
 
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Neanche tu hai capito il decreto...devi stare in casa...non puoi andare a fare il giretto con la famiglia .
Se vuoi far diminuire il contagio ti devi chiudere tra le 4 mura domestiche...è così.
Però ho capito che dirlo in tv in prima serata non è bastato...perché tu puoi essere contagioso anche se sei asintomatico...è così difficile da capire che si deve stare dentro casa...non in piazzetta,o ai giardini sottocasa...in casa ,dentro casa....meno gente si incontra in questo periodo e meglio è ...noi siamo i mezzi di trasporto e trasmissione del virus.
ma guarda lui non avra' capito il decreto ma anche tu di virus ci capisci poco.......non e' che il virus lo prendi al parco e invece andando a lavoro e rientrando a casa no........per assurdita' se tutti stessimo all aperto o in bicicletta per 2 settimane a debita distanza senza andare a lavorare il virus morirebbe
 

mach1

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Neanche tu hai capito il decreto...devi stare in casa...non puoi andare a fare il giretto con la famiglia .
Se vuoi far diminuire il contagio ti devi chiudere tra le 4 mura domestiche...è così.
Però ho capito che dirlo in tv in prima serata non è bastato...perché tu puoi essere contagioso anche se sei asintomatico...è così difficile da capire che si deve stare dentro casa...non in piazzetta,o ai giardini sottocasa...in casa ,dentro casa....meno gente si incontra in questo periodo e meglio è ...noi siamo i mezzi di trasporto e trasmissione del virus.

no, il decreto, il buon senso e la realtà della situazione dicono di evitare luoghi pubblici affollati dove può avvenire il contagio e tenere la distanza dalla gente ( che per inciso per essere efficace deve essere superiore a un metro ).
Realisticamente se vivi con persone sotto lo stesso tetto non c'è modo di non contagiarle, quindi girare con loro realisticamente non cambia niente dallo starci assieme sotto al tetto o fare due passi fuori casa, il contagio intrafamiliare è pressochè inevitabile. E una volta che esci, all'aria aperta il virus si propaga nella stessa maniera in cui si propaga aprendo le finestre di casa per cambiare aria, non è che in casa il tuo metabolismo si ferma.
Se sei uno che abita in un paese di quattro anime in valle camonica, non è che devi chiuderti in casa, se vuoi farti due passi nel bosco dietro casa puoi farlo, se il bosco non è frequentato. Ma devi farlo "da asociale". evitando di andarci col vicino di casa per esempio. E di certo non devi prendere la macchina per andare al mare.
E devi farlo prendendo le dovute precauzioni. Per esempio se abiti in condominio, l'ascensore può essere un fattore di rischio, il virus può essere in sospensione nell'aria dell'ascensore, indossare la mascherina e toccare la pulsantiera e le maniglie che toccano tutti con dei guanti di gomma o un fazzoletto serve anche in una situazione del genere.
Ma uscire di casa, con criterio, è anzi produttivo, per esempio la vitamina D aiuta il sistema immunitario e prendere il sole aiuta a produrre vitamina D. La salute mentale è fondamentale e chiudersi in casa per settimane senza prendere una boccata d'aria, con altre persone, rischia di farti impazzire. Quindi tapparsi in casa senza mai uscire sotto quell'aspetto è controproducente.
Si può uscire ma si deve farlo con criterio, non per andare al bar o al centro commerciale. Io questa cosa l'ho capita. purtroppo alla maggior parte delle persone che il criterio non ce l'hanno e i fatti recenti l'hanno dimostrato l'unica cosa che puoi dirgli è tappatevi in casa e stop perchè a fargli un discorso un minimo più complesso come quello che sto facendo loro l'unica cosa che gli arriva è "in tv han detto che posso uscire" e poi vanno all Ikea
 
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Ammiraglia
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no, il decreto, il buon senso e la realtà della situazione dicono di evitare luoghi pubblici affollati dove può avvenire il contagio e tenere la distanza dalla gente ( che per inciso per essere efficace deve essere superiore a un metro ).
Realisticamente se vivi con persone sotto lo stesso tetto non c'è modo di non contagiarle, quindi girare con loro realisticamente non cambia niente dallo starci assieme sotto al tetto o fare due passi fuori casa, il contagio intrafamiliare è pressochè inevitabile. E una volta che esci, all'aria aperta il virus si propaga nella stessa maniera in cui si propaga aprendo le finestre di casa per cambiare aria, non è che in casa il tuo metabolismo si ferma.
Se sei uno che abita in un paese di quattro anime in valle camonica, non è che devi chiuderti in casa, se vuoi farti due passi nel bosco dietro casa puoi farlo, se il bosco non è frequentato. Ma devi farlo "da asociale". evitando di andarci col vicino di casa per esempio. E di certo non devi prendere la macchina per andare al mare.
E devi farlo prendendo le dovute precauzioni. Per esempio se abiti in condominio, l'ascensore può essere un fattore di rischio, il virus può essere in sospensione nell'aria dell'ascensore, indossare la mascherina e toccare la pulsantiera e le maniglie che toccano tutti con dei guanti di gomma o un fazzoletto serve anche in una situazione del genere.
Ma uscire di casa, con criterio, è anzi produttivo, per esempio la vitamina D aiuta il sistema immunitario e prendere il sole aiuta a produrre vitamina D. La salute mentale è fondamentale e chiudersi in casa per settimane senza prendere una boccata d'aria, con altre persone, rischia di farti impazzire. Quindi tapparsi in casa senza mai uscire sotto quell'aspetto è controproducente.
Si può uscire ma si deve farlo con criterio, non per andare al bar o al centro commerciale. Io questa cosa l'ho capita. purtroppo alla maggior parte delle persone che il criterio non ce l'hanno e i fatti recenti l'hanno dimostrato l'unica cosa che puoi dirgli è tappatevi in casa e stop perchè a fargli un discorso un minimo più complesso come quello che sto facendo loro l'unica cosa che gli arriva è "in tv han detto che posso uscire" e poi vanno all Ikea
Ma in città è praticamente impossibile che non incontri nessuno per cui bisogna stare a casa.
E il buon senso in Italia non esiste...perché se quando viene emanato un decreto in 10000 scappano in Puglia e 7000 in Sicilia vuol dire che siamo un popolo di deficienti.
Se oggi mentre lavoravo,ho visto la coda dal macellaio e la folla al Briko...posso capire ancora ancora dal macellaio...ma al Briko cosa fai scorta di viti e tasselli?
Siamo un popolo di idioti e basta...non c'è rimedio...cmq nell'incertezza state a casa.
 

mach1

Passista
4 Marzo 2010
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Ma in città è praticamente impossibile che non incontri nessuno per cui bisogna stare a casa.

in città è impossibile incontrare nessuno se vai nei luoghi affollati ( per esempio io son di Milano, se vado sui navigli, in brera o in duomo ovvio che trovo gente ) Per inciso finchè a milano non chiudono almeno treni e metropolitana tutti sti divieti saranno inutili, si contagia più gente sui mezzi pubblici andando a lavorare che in tutti i bar della città messi assieme ma forse ci stanno arrivando.
Ma realisticamente, se prendo la bici e faccio un giro stando in strada a milano, giusto per prendere un po' d'aria, sono isolato, sono in strada e quindi lontano metri dai marciapiedi dove passano i pedoni. Anzi credo che per i pendolari e per chi deve muoversi al momento la bicicletta sia anni luce più sicura dei mezzi pubblici e moderatamente più sicura persino di un automobile, dove si è comunque immersi sempre nella stessa aria ( magari uno t'ha tossito sulla giacca, ti siedi in auto con la giacca infetta e in un ora di viaggio finisce che te la respiri, in bici molto difficile che succeda ).
il fattore di rischio diventa quello di prendere un binario del tram o farsi prendere da una macchina e finire in ospedale, andando a rompere i coglioni ai medici che hanno altro a cui pensare.
Di fatto sono più esposto a casa se esco sul balcone e nello stesso momento esce il mio vicino.
idem, se ho il cortile condominale o il parchetto sotto casa, o faccio il giro dell'isolato e scendo a portare a spasso il cane, posso farlo benissimo senza letteralmente dover incrociare nessuno se sto attento a ciò che faccio. Il fattore di rischio, come ho detto poco sopra, diventa prendere l'ascensore, o passare dalla portineria, dai cancelli, e tutti quei luoghi dove la gente tocca tutto.
questo se uno fa le cose con criterio. Ma se la persona media facesse le cose con criterio non ci sarebbero nemmeno i limiti di velocità, non ci sarebbe l'obbligo delle cinture, non ci sarebbero un sacco di divieti che tutti normalmente si devono subire perchè la persona media se ne frega di tutto. Percui capisco benissimo che l'esortazione sia "state a casa"
 
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mach1

Passista
4 Marzo 2010
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detto questo la bici sportiva per ora l'ho appesa al chiodo, se facciamo tutti i bravi magari prima che finisce l'estate si riesce anche a tirarla fuori.
 

King kong

Novellino
2 Marzo 2019
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Toscana
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Bianchi Wilier
Buonasera, vedo con rammarico che ci sono persone che pretendono di insegnare ad altri una materia che ignorano totalmente...quello che ognuno di noi è tenuto civilmente a fare è rispettare umilmente i punti elencati nel decreto senza incasinare i concetti con pareri personali o hashtag infantili. Per fronteggiare l'emergenza attenetevi alle istruzioni dei vari decreti senza ignorarne o aggiungerne altre come se fosse un gioco, perchè non è un gioco e per uscirne bene non servono dei fenomeni ma una semplice coesione sociale.
 

ZondaSE535

Pignone
9 Marzo 2013
204
59
Roma
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Peugeot PFN10
Oggi fatto il consueto giro di 100km in totale tranquillità, le strade sono poco trafficate, incrociato e salutato sia carabinieri sia polizia, nessuno mi ha fermato ne detto nulla. lungo il percorso ho visto parecchie famiglie con figli, che approfittando della bella giornata erano in giro allegramente.
 
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