Quali regole , se di regole sulle limitazioni, non ne avevano (o quasi ) ?No, ma rispettare le regole da subito probabilmente li ha aiutati.
Quali regole , se di regole sulle limitazioni, non ne avevano (o quasi ) ?No, ma rispettare le regole da subito probabilmente li ha aiutati.
Bravo peccato che di quella vicenda non sai nulla e parli per nientepensa, io sarei anche più severo con chi paga in nero una prestazione medica
#2pesi2misure
Ce li ha messi la Costituzione che prevede che le prime 2 forze politiche alle scorse elezioni possano governare, okkio che si scade in dittatura facilmente con queste affermazioni e poiquesti qui davvero a governare non ce li ha messi nessuno
Quello delle persone che fanno sport dovrebbe essere una "realtà" da affrontare prima o poi.. Credo che manchi da parte del Governo una reale volontà nel volerlo fare, e dall altra, ovvero da chi dovrebbe tutelarci, l incapacità nel sapersi imporre con regole si, ma anche con intelligenza.
Il fatto è, che come più volte è in svariate occasioni è stato già ampiamente dimostrato in Italia siamo tra gli ultimi, priguonieri di un ignoranza opprimente in quanto a sensibilizzazione, valorizzazione,e tutto ciò che è strettamente correlato al ciclismo e sport in generale
Magari, la butto la eh..un tesseramento gia esistente ad una società sportiva, ente, o federazione che sia, Potrebbe gia essere un punto dal quale partire, a fronte degli improvvisati che hanno tirato fuori le loro velleità furbesco sportive di sti giorni..potrebbe essere un punto dal quale partire.
Ci sarebbe, e si potrebbe fare molto. Basterebbe solo la Volontà nel volerlo fare, e cominciare a Guardare anche in casa di altri..per trarne spunti.
Magari, la butto la eh..un tesseramento gia esistente ad una società sportiva, ente, o federazione che sia, Potrebbe gia essere un punto dal quale partire, a fronte degli improvvisati che hanno tirato fuori le loro velleità furbesco sportive di sti giorni..potrebbe essere un punto dal quale partire.
Dillo a noi genovesi, che sono due anni che viviamo tutti all'interno di una zona rossa, tra ponti e viadotti che crollano, tsunami metereologici epocali, epidemia... miii...Abbia paziena e sii clemente, hanno poca esperienza ed hanno dovuto far fronte in 2 anni alle conseguenze di un terremoto devastante, di un ponte crollato che ha diviso un regione ed ora una pandemia mondiale di proporzioni sconosciute....
E come se non bastasse sono tutti incensurati che ereditano un paese malato corrotto da sempre, quindi capirai che qualche errorino ci può stare dai....
Spiace e trovo il tutto molto privo di senso. Conosco molto bene il luogo. Poteva benissimo passeggiare attorno ai giardini e non dentro. Purtroppo le norme sono chiare: divieto di accesso a parchi e giardini. E confermo che a Torino i controlli sono serrati. Bisogna adattarsi alle disposizioni e alle situazioni: in città abbiamo 1 km di margine dove passeggiare e svolgere attività fisica, andare dentro i parchi significa non aver letto o non aver compreso le disposizioni stresse. Si metta l'animo in pace: se è stato verbalizzato che si trovava in area gioco o parco dovrà pagare la sanzione.
Io direi che si può interpretare più che spiegare, naturalmente ognuno a suo modo e con la propria sensibilità.questa foto , come quella dei lupi in fila nella neve, l'avrò già vista 10 volte con altrettante volte una spiegazione differente, compresa quella dell'asino per pranzo, dell'asino ferito migliore amico ecc ... ognuno la gira e la rigira come vuole
Ovviamente.. e sono certo Tu lo abbia capito, non intendevo che il governo adesso debba mettersi a pensare ai ciclisti.Io credo che il Governo al momento abbia altra "gatte da pelare" che non pensare ai ciclisti che scalpitano per uscire. Magari, man mano che la situazione si stabilizza ("se" si stabilizza) potrà iniziare a concedere qualcosa.
Quella del "tesseramento già esistente" è ingiusta e non realizzabile. Sai quanti ciclisti amatoriali (o forse si dice "amatori") pedalano SENZA essere tesserati, nè iscritti ad alcuna società? Io sarei uno di quelli, ma ne conosco anche di assidui e molto forti che non sono tesserati.
Ragazzi...Pazienza.
Ah, dillo pure a noi del craterere del terremoto in Umbria.Dillo a noi genovesi, che sono due anni che viviamo tutti all'interno di una zona rossa, tra ponti e viadotti che crollano, tsunami metereologici epocali, epidemia... miii...
Mah, insistere a lungo con un isolamento totale non penso sia la soluzione più corretta, avrebbe avuto senso all'inizio del contagio cercando di circoscrivere i focolai. Ora il virus è troppo diffuso, potrai stare 6 mesi in casa isolato ma quando uscirai, sarai sempre a rischio contagio.Borrelli: chiusi fino al 16 maggio ? Ha deciso di far fare in casa il compleanno alla pausini e a Baglioni perché non gli piace la loro musica
4 maggio con il 25 ed il 1 aveva senso, il 16 non lo capisco. Speriamo non gli dicano che il 2 giugno casca di martedì o apre a luglio...
Se aspetta ancora curioso di vedere chi apre ...
Se ci racconteranno il caldo lo farà sparire, faccio finta di crederci, in realtà per dire ci sono casi a Saint Louis in Brasile dove hanno minima sui 25 gradi e massima sui 30 e dove dubito abbiano visto un cinese nell'ultimo mese se è per quello ...
Vivono alla giornata, come tutti. Con l'incubo (per loro) di perdere la poltrona alle prime elezioni post-epidemia.Io è quasi un mese che sono in casa.
Inizialmente doveva essere per 15 giorni, tempo del picco, poi altri 15 giorni fino al 3 aprile.
Poi si è allungato di altri quindici giorni e non abbiamo fatto in tempo ad arrivare alla scadenza della secoda proroga che c'è già chi, da posizioni di vertice, indica un ulteriore mese di permanenza in casa.
Mi chiedo: ma questi hanno idea di quello che stanno facendo o stanno brancolando nel buio come chiunque di noi qua dentro.
Perché nella seconda ipotesi temo che a breve qualcuno perderà il senno. E comprensibilmente direi.
intollerabile ed inaccettabile.Vivono alla giornata, come tutti. Con l'incubo (per loro) di perdere la poltrona alle prime elezioni post-epidemia.
non hanno idea alcuna.Io è quasi un mese che sono in casa.
Inizialmente doveva essere per 15 giorni, tempo del picco, poi altri 15 giorni fino al 3 aprile.
Poi si è allungato di altri quindici giorni e non abbiamo fatto in tempo ad arrivare alla scadenza della secoda proroga che c'è già chi, da posizioni di vertice, indica un ulteriore mese di permanenza in casa.
Mi chiedo: ma questi hanno idea di quello che stanno facendo o stanno brancolando nel buio come chiunque di noi qua dentro.
Perché nella seconda ipotesi temo che a breve qualcuno perderà il senno. E comprensibilmente direi.
Vivono alla giornata, come tutti. Con l'incubo (per loro) di perdere la poltrona alle prime elezioni post-epidemia.
Sono d'accordo.. se non si stila un piano d'azione simil Cina-Corea non ne usciremo più.intollerabile ed inaccettabile.