Vuol dire che, stando all'art 415 cp, se pubblichi online (ed in altri modi) post in cui spingi/inciti/suggerisci a non rispettare la quarantena (in questo caso, ma è valido anche per altre cose, si parla pure di cinture di sicurezza, che è molto meno grave del non rispettare la quarantena), ti becchi da 6 mesi a 5 anni di carcere.
Libertà di critica fino a un certo punto.
Se una legge (esempio) la si ritiene "uno schifo" (cit), si vota il partito che è contro quella legge e si spera che quella legge quel partito riesce a toglierla.
Il pensare che il governo possa, in una situazione come questa, valutare caso per caso, persona per persona, chi e quando possa uscire a svagarsi, è pura utopia, se permettete alle persone di andare a farsi un giro in campagna/montagna da solo, ci sarà sicuramente chi rispetterà le regole e ci andrà da solo, cosi come sicuramente ci sarà chi si approfitta dell'escamotage per fare altro, ed indubbiamente il governo dovrebbe spendere risorse per controllare/vigilare un territorio più vasto. Non è cosi di vitale importanza farsi il giretto di svago.
Libertà di critica è il poter dire che , esempio, per me chi si arrabbia perché vorrebbe uscire lo stesso a farsi la passeggiata è egoista, cosi come è libertà di critica dire che chi la pensa come me è il "moralizzatore di turno", ed è libertà di critica il confrontare le due opinioni finché si rimane educati.
Non è libertà di critica dire "io esco lo stesso", o neanche uscire di proposito tutti i giorni effettuando micro-commissioni appositamente per avere "il culo coperto" con le forze dell'ordine.
Vorrei vedere una persona a cui sono morti parenti per questo virus se ha ancora tutta questa voglia di uscire a fare svago.
(o era lo starnuto dell'autista che andava incontro al ciclista)
