Credevo fossero i festeggiamenti per il bronzo nel lancio dello str.....***, invece era il condominio di Cassani.Allora hai sentito il botto
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Credevo fossero i festeggiamenti per il bronzo nel lancio dello str.....***, invece era il condominio di Cassani.Allora hai sentito il botto
Stanno facendo due giri del mondo per leggere un'altro po' di post......ma quando atterra il volo da Tokio?
se la qualifica per non essere brocco è vincere un GT, allora direi che il 99,9% dei pro nella storia del ciclismo sono brocchi.Se è riuscito a farlo Cassani, non credo Bugno possa fare peggio.
Poi non dipende dal CT, dipende dagli atleti.
Se hai 5 brocchi che non sono in grado di vincere nemmeno il Giro d'Italia, è difficile fare risultati.
Poi, a dirla tutta, uno dei 5..ne ha vinti due di giri d'Italia. Ma probabilmente non era il caso di portarlo comunquese la qualifica per non essere brocco è vincere un GT, allora direi che il 99,9% dei pro nella storia del ciclismo sono brocchi.
Mah … mi sembra un discorso difficile da dimostrare e sostanzialmente non vero.La genetica non è affatto proporzionale alla popolazione. Le persone di colore, sono fisicamemente più potenti, più veloci, più esplosive e più resistenti. Spero di non essere tacciato di razzismo se dico che sono una razza (fisicamente) superiore e dove le doti che ho enunciato fanno la differenza, per le altre razze non ce ne è. Ove invece conta anche la tecnica, la tattica e la tradizione sportiva, allora c'è speranza di competere con loro.
Ora che ci penso, quanti Giri hanno vinto, Bettini, Ballan, Argentin,Fondriest, Cipollini, e all'estero un'altra qualche decina di corridori che hanno vinto mondiale/olimpiade?se la qualifica per non essere brocco è vincere un GT, allora direi che il 99,9% dei pro nella storia del ciclismo sono brocchi.
Credo ti sia sfuggita una parte del messaggio che hai quotato. te lo evidenzio:Mah … mi sembra un discorso difficile da dimostrare e sostanzialmente non vero.
Basta fare una manciata di controesempi, in una direzione e nell’altra.
1- Nel ciclismo serve velocita’ e resistenza ma gli atleti africani sono pochissimi, è un tema culturale, non genetico
2- Nel basket serve tecnica e gli atleti di colore sono moltissimi, anche in questo caso è un tema culturale
3- Nel nuoto serve resistenza e velocita’, anche qui di atleti di colore pochissimi, pero’ i cinesi vanno forte, mentre nella corsa e nel ciclismo non se ne vedono
4- Nel calcio serve tutto, velocita’, resistenza e tecnica, e ci sono atleti di ogni origine, equamente distribuiti
Puo’ essere suggestivo pensare che gli atleti di colore siano piu’ forti nella corsa di velocita’ e resistenza per questioni genetiche, e forse molti lo danno per scontato perche’ al momento sono effettivamente piu’ rappresentati fra i campioni top, ma io semplicemente non credo che sia vero, secondo me andando a scavare troviamo motivazioni culturali anche in questo caso.
La razza è un concetto che non esiste per il genere umano, siamo tutti homo sapiens.
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Quindi nell'ordine dei tuoi 4 punti:La genetica non è affatto proporzionale alla popolazione. Le persone di colore, sono fisicamemente più potenti, più veloci, più esplosive e più resistenti. Spero di non essere tacciato di razzismo se dico che sono una razza (fisicamente) superiore e dove le doti che ho enunciato fanno la differenza, per le altre razze non ce ne è. Ove invece conta anche la tecnica, la tattica e la tradizione sportiva, allora c'è speranza di competere con loro.
La cultura di un paese aiuta a scoprire i talenti, a farli emergere e a migliorarli, questo è ovvio.
Era il gas aperto da quello che ho sentito.
Cassani era in discussione da prima dell'OlimpiadeScommetterei qualcosina che il nodo del contrasto tra Cassani e Dagnoni sia la convocazione di Nibali, che sia stata in qualche modo imposta da quest'ultimo.
Magari investire (anche) un po' di più nei velodromi...Poi chiudo l’OT spinoso riportandomi al centro dell’argomento, come ha scritto qualcun altro forse in Italia il calcio assorbe i migliori talenti e i genitori hanno paura a mandare i figli a rischiare la vita in strada in bici (guardate quella giovane campionessa investita mortalmente in veneto qualche mese fa, se non ricordo male). Chiunque mettano al posto di Cassani questo problema non lo risolve.
Lo so, a 22 anni, comunque prima era un Pro del salto in alto, non volevo fare tutti i distinguo del mondo... Solo riportare quello che i genitori si dicono quando pensano a quale sport far conoscere ai figli... E se hai tanta gente che pratica hai più possibilità di pescare il jolly....Guarda quando ha iniziato Roglic...
Ok, cmq a 16 anni puoi tranquillamente iniziare ciclismo se hai una buona base atletica, poi si vede subito dopo 2 annetti se ha senso continuare con l'agonismo 'vero' oppure noLo so, a 22 anni, comunque prima era un Pro del salto in alto, non volevo fare tutti i distinguo del mondo... Solo riportare quello che i genitori si dicono quando pensano a quale sport far conoscere ai figli... E se hai tanta gente che pratica hai più possibilità di pescare il jolly....
Ripeto che la superiorita’ fisica genetica di alcune popolazioni in alcuni sport è un concetto indimostrato, le differenze culturali sono molto piu’ forti nello spiegare i risultati, ma siccome siamo proprio off topic mi fermo qui, se vuoi darlo per scontato sei libero di farlo, se vuoi cercare in rete o su testi scientifici le argomentazioni pro e contro anche, sta di fatto che è una teoria suggestiva ma non per questo veraCredo ti sia sfuggita una parte del messaggio che hai quotato. te lo evidenzio:
Quindi nell'ordine dei tuoi 4 punti:
1) E' un tema culturale, esatto. Infatti non emergono perchè manca nei loro paesi la tradizione sportiva che ho citato (e ribadito). Non si dedicano al ciclismo, non hanno la tradizione, la cultura, le strutture, in alcuni casi le risorse economiche, il clima idoneo per il ciclismo. Prendendo la popolazione Nigeriana o Camerunense (2 stati a caso) e facendoli crescere sin da bambini in Toscana, sarebbe probabilmente la fine del ciclismo dei bianchi;
2) Nel basket conta anche la tecnica e infatti tecnicamente i bianchi nel basket non sono inferiori a quelli di colore. Ma se quelli di colore sono più alti, più forti, più potenti, ecco che la tecnica può non essere sufficiente, tuttavia come ho scritto, in quel caso i bianchi possono competere. Infatti quest'anno l'Mvp dell'NBA è un bianco;
3) Come nel punto 1. E' un fatto culturale a sua volta derivante dalla tradizione, dalla cultura, dalle strutture, in alcuni casi le risorse economiche. se tutto questo non c'è, la migliora struttura fisica non emerge semplicemente perchè non ci si dedicano. Prendendo la popolazione Nigeriana o Camerunense (2 stati a caso) e facendoli crescere sin da bambini in un campus americano, sarebbe probabilmente la fine del nuoto dei bianchi;
4- Anche qui, il fatto è culturale a sua volta derivante dalla tradizione, dalla cultura, dalle strutture, in alcuni casi le risorse economiche.
Riassumendo, dove ci sono le popolazioni fisicamente superiori, (diciamo in molti stati dell'Africa), c'è una situazione sociale, culturale e infrastrutturale che non permette loro di avere una storia, una cultura e una radicazione dello sport tra larghe fasce della popolazione sicchè non è più solo un fatto fisico e quindi l'estrazione degli sportivi e multipla.
Vediamo se la de stefano gli scuce qualcosa gia in aereoporto,sta intervistando i medagliati in direttaStanno facendo due giri del mondo per leggere un'altro po' di post......
a proposito, quale che sia l'opinione che si ha della De Stefano, a parer mio 'il circolo degli anelli' è una delle migliori produzioni televisive degli ultimi anni.Vediamo se la de stefano gli scuce qualcosa gia in aereoporto,sta intervistando i medagliati in diretta
Lo sport, per le ragioni storiche degli ultimi 2/3000 anni che ognuno di noi dovrebbe conoscere, si è sviluppato tra i bianchi. Man mano che si è globalizzato, estendondosi sempre più alla popolazione mondiale, ha visto con il loro ingresso nelle varie discipline, il prevalere generalizzato, degli uomini di colore. Perchè? C'è uno studio genetico che lo spiega? Non lo so se c'è.Ripeto che la superiorita’ fisica genetica di alcune popolazioni in alcuni sport è un concetto indimostrato, le differenze culturali sono molto piu’ forti nello spiegare i risultati, ma siccome siamo proprio off topic mi fermo qui, se vuoi darlo per scontato sei libero di farlo, se vuoi cercare in rete o su testi scientifici le argomentazioni pro e contro anche, sta di fatto che è una teoria suggestiva ma non per questo vera