Per dirne una, sulla lungimiranza, inclusività, visione del nuovo presidente, la prima dichiarazione ho sentito da lui è stata: "le nostre professioniste sono belle, dobbiamo valorizzarle". Sipario.
Secondo me per valorizzarle, bisogna mandarle in una squadra che le valorizzi e le faccia capitane....una Vini Zabù ad esempio.
Nel caso, *esigo* Cipollini come CT... che se proprio butta male scende in strada lui, rigorosamente a petto ignudo
E sulla Ferrari cabrio come ammiraglia.
Che poi a conclusione di un ciclo olimpico è normale tirare le somme e decidere che linea tenere per i prossimi 4 (stavolta 3) anni. Non sarebbe certo uno scandalo che la FCI decidesse di battere altre strade o se Cassani decidesse di cambiare di nuovo mestiere...
Infatti....per quello che ne sappiamo, lui ha deciso di dimettersi perchè semplicemente vuole fare altro di più stimolante che non prendere schiaffi non avendo nessuno ora e nè in immediata prospettiva e quindi ogni giudizio letto qui andrebbe a farsi friggere.
Ganna non ha partecipato al tour con la Ineos per fare le Olimpiadi, quindi la Ineos lo spazio per allenarsi glielo ha dato, anche perchè fa comodo pure alla Ineos se Ganna vince medaglie.
Ganna non ha partecipato al Tour perchè la Ineos preferiva facesse il Giro in appoggio a Bernal e perchè da italiano, ha più visibilità in Italia. Riguardo alle Olimpiadi, i fatti dimostrano che per prepararle bene il Tour era ottimo. Carapaz docet. Ineos anche lui.
Non so se le tabelle siano condivise con il CT, ma quali gare fare sicuramente sì,
Le tabelle sicuramente no, le gare sono quelle sotto egida nazionale. Le altre il CT non ci mette bocca, decidono squadra e atleta, in misura variabile a seconda di che squadra e che atleta.
In realtà i campioni li distribuisce la genetica (uniformemente in proporzione alla popolazione, a meno di credere in improbabili teorie razziali),
La genetica non è affatto proporzionale alla popolazione. Le persone di colore, sono fisicamemente più potenti, più veloci, più esplosive e più resistenti. Spero di non essere tacciato di razzismo se dico che sono una razza (fisicamente) superiore e dove le doti che ho enunciato fanno la differenza, per le altre razze non ce ne è. Ove invece conta anche la tecnica, la tattica e la tradizione sportiva, allora c'è speranza di competere con loro.
si nutrono delle abitudini, della cultura e del modello educativo del paese in cui nascono ed emergono grazie all'organizzazione sportiva del loro paese.
La cultura di un paese aiuta a scoprire i talenti, a farli emergere e a migliorarli, questo è ovvio.
Comunque non vorrei disilludervi tutti, con le vostre ottime teorie, ma so da fonti sicure che sta tornando prima perchè pare sia stato avvisato dalla vicina di aver dimenticato la luce accesa in bagno
Era il gas aperto da quello che ho sentito.