Shimano presenta i nuovi gruppi semi-wireless 12V Durace e Ultegra

[Stevia]

È una ruota che gira, tra 5 o 6 anni torneranno a spingere sulla leggerezza e i telai con i cavi a vista per risparmiare peso.
Perché le soluzioni completamente integrate mediamente pesano 300 400gr in più.
Poi ti diranno "oh ma hai ancora la bici cancello faac con i cavi dentro?!?"

Prodotti bici scontati

 

[bicimix]

Nel deragliatore anteriore no perché precluderebbe applicazioni monocorona, per me senza senso, ma questo è.

Purtroppo quando gli altri, sram, trovano la soluzione più giusta e tu non la puoi copiare e ti tocca trovarne una sbagliata
Io sto mix di2/wireless mica lo capisco tanto …ma è un mio limite ovvio….magari fra tre anni lo faranno tutto wireless ed amen

 

[yagone64]

ma alluminio poi, è il ragno non certo la pista non certo l'anima della pista, giusto ?

I rotori Ice Tech sono due dischi in acciaio con interposta una parte in alluminio

 

[andry96]

Purtroppo quando gli altri, sram, trovano la soluzione più giusta e tu non la puoi copiare e ti tocca trovarne una sbagliata

La soluzione sram non è che cambia molto in questo eh, c'è comunque una centralina nel cambio e una nel deragliatore...

 

[sepica]

I rotori Ice Tech sono due dischi in acciaio con interposta una parte in alluminio Vedi l'allegato 300248

scoperto l'arcano assurdo ma evidentemente è cosi...

 

[sepica]

Purtroppo quando gli altri, sram, trovano la soluzione più giusta e tu non la puoi copiare e ti tocca trovarne una sbagliata
Io sto mix di2/wireless mica lo capisco tanto …ma è un mio limite ovvio….magari fra tre anni lo faranno tutto wireless ed amen

e cmq scusate il cambio posteriore SRAM "senza centrale ipertecnolgica" costa 700 qeulla shimano costa 722...è questo il problema ? come detto non è una questione di hardware ma di royalty

 

[Ipercool]

Che non sia mai successo a te, vuol dire poco. Nemmeno io ho mai rotto il cambio nè della bdc e nè della mtb (sgrat sgrat), anche se graffiati si, però è oggettivo che a un certo numero di persone è accaduto magari anche solo una volta nella vita. Ora, io condivido che sarebbe apparentemente (apparentemente perchè non conosciamo le motivazioni di Shimano) stato più sensato mettere il cuore di tutto, comunque la parte più costosa, in un punto più protetto che non nel punto più esposto o comunque uno dei più esposti.
Il buon Dio il cervello, lo ha messo nel cranio, altri organi vitali nella cassa toracica, un altro più o meno nascosto fra le gambe, non sulle ginocchia che sono il punto in cui chi più e chi meno se le è quantomeno sbucciate.

Beh certo, non è che posso fare statistica da solo, ma sono tra le persone che hanno usato più a lungo con continuità questi gruppi quindi un minimo vale.

Se sfasciare un cambio per impatto fosse molto propabile le probabilità che a me fosse accaduto ci sono.

In ogni caso il "cervello" del sistema dovrrbbe essere rimasto nella batteria come è stato fino ad ora.
La famosa centralina EW della seria precedente era solo una presa per la ricarica con un pulsante e due led.
La comunicazione wireless BT ed ANT+ era nei D-Fly ed il fatto che costassero una sessantina di euro significa che a Shimano il D-Fly costasse non più di 6.

Quindi se lo street price finale del nuovo deragliatore posteriore sarà alto a causa di questi nuovi contenuti "tecnologici" sarebbe veramente immotivato, è tutta roba da pochi euro.

Piuttosto, in tema di innovazioni vere, nei brevetti si parlava di leve piezo, di microdinamo nelle pulegge cambio che si attivano solo in rilascio ed anche della parte "elettronica" del cambio asportabile con funzione sia antifurto (senza non funziona niente) sia di averne più di uno da swappare per cambiare al volo gestione del gruppo.
Ma c'era anche altro, non mi sembra che ci sia niente di tutto ciò, vabbè aspetteremo con pazienza il 9370...

 

[samuelgol]

Beh certo, non è che posso fare statistica da solo, ma sono tra le persone che hanno usato più a lungo con continuità questi gruppi quindi un minimo vale. Se sfasciare un cambio per impatto fosse molto propabile le probabilità che a me fosse accaduto ci sono.

La probabilità di impatto e rottura è sul cambio....che sia elettronico o meno cambia nulla. Quindi non è il tuo uso elevato a contare, ma la posizione di un cambio in genere.

In ogni caso il "cervello" del sistema dovrrbbe essere rimasto nella batteria come è stato fino ad ora.
La famosa centralina EW della seria precedente era solo una presa per la ricarica con un pulsante e due led.
La comunicazione wireless BT ed ANT+ era nei D-Fly ed il fatto che costassero una sessantina di euro significa che a Shimano il D-Fly costasse non più di 6.

Quindi se lo street price finale del nuovo deragliatore posteriore sarà alto a causa di questi nuovi contenuti "tecnologici" sarebbe veramente immotivato, è tutta roba da pochi euro.

Quale che sia la ragione dello street price del cambio, abbiamo visto che questo costa 722 euro su bike discount. E' ragionevole ritenere che il suo prezzo derivi non dal costo dei singoli elementi, ma dal metterli tutti assieme. Guai al cielo se ne rompe anche uno solo, c'è il rischio di dover cambiare tutto, ossia 722 euro di danno.

 

[Deflagrato]

non voglio polemizzare ma hai scritto "più interessante nelle soluzioni di sram" : io francamente continuo a non vedere soluzioni "interessanti" ... mi sembra fondamentalmente il di2 11v portato a 12v e poco più
innovazione davvero poca se non nulla: poi, come detto, funzionerà benissimo come i precedenti ma il mio dubbio, cioè se basterà per riprendersi\mantenere le quote di mercato contro competitor più aggressivi, rimane

Chi sino i piu aggressivi?
A livello 105 e ultegra meccanici sul primo montaggio é praticamente un monopolio Shimano

 

[ciclettico]

Ma solo a me piace la scala 11-30 (11-12-13-14-15-16-17-19-21-24-27-30)? mi pare perfetta
E' fatta come la vecchia SRAM 10V 12-27 (ottima), con l'aggiunta da una parte dell'11 (che permette di usare davanti anche il 34-50 e di avere comunque un rapporto lungo, 50-11, decente) e del 30 (che purtroppo userò, e temo sempre di più...).
ll 16 serve eccome, almeno a me; è il rapporto da pianura per fare i 37-38. Infatti negli ultimi anni ho sempre usato cassette SRAM 11-28 (11-12-13-14-15-16-17-19-22-25-28) che il 16 ce l'hanno, al contrario delle Shimano 11V. L'unico difettuccio di SRAM è il salto 19-22, ma in salita non è così grave, e ci si abitua.

Per quanto riguarda i pignoni grandi, quando ho iniziato io (metà anni '90) la norma era il 12-23, e qualcuno usava come pignore più grande il 21. Io con il 25 o 26 ero già guardato male, con quell'enorme pignone da salita.... Davanti ovviamente 53-39.
Una delle poche "innovazioni" sensate nella meccanica ciclistica, in questi anni, è stata proprio la disponibilità di rapporti realmente adeguati alle gambe degli amatori. Se togliamo questo, rimane davvero poco di realmente utile "sul campo".
Per cui, benvenuti al 30 a e anche al 34, anche perché se non era per avere anche rapporti più agili, non si capisce il senso di mettere un pignone in più, con conseguenti complicazioni meccaniche (ed ora anche elettromeccaniche, ahinoi).

 

[Ipercool]

La probabilità di impatto e rottura è sul cambio....che sia elettronico o meno cambia nulla. Quindi non è il tuo uso elevato a contare, ma la posizione di un cambio in genere.



Quale che sia la ragione dello street price del cambio, abbiamo visto che questo costa 722 euro su bike discount. E' ragionevole ritenere che il suo prezzo derivi non dal costo dei singoli elementi, ma dal metterli tutti assieme. Guai al cielo se ne rompe anche uno solo, c'è il rischio di dover cambiare tutto, ossia 722 euro di danno.

Vabbè,
sto dicendo che il prezzo non deriva dai contenuti.

Penso dipenda da un posizionamento di mercato derivante anche dagli altri.

Questo non è manco uscito ancora e costa per ora sui 750 (moltissimo ovviamente), gli altri che hanno un prezzo ormai assestato non è che costano 100 euro, costano sui 600.

Anche i cambi Sram e Campagnolo sono montati lì fuori, costano (per ora) solo poco meno, ma quando sono stati presentati non ho letto tutto questo strapparsi di capelli con la motivazione che non si può vedere un pezzo così costoso in posizione così esposta.

 

[MP_nella_BG]

È una ruota che gira, tra 5 o 6 anni torneranno a spingere sulla leggerezza e i telai con i cavi a vista per risparmiare peso.
Perché le soluzioni completamente integrate mediamente pesano 300 400gr in più.
Poi ti diranno "oh ma hai ancora la bici cancello faac con i cavi dentro?!?"

Secondo me torneranno ai telai in acciaio, a diamante classico, con manettini del cambio sull'obliquo, pacchi pignoni 11-23 e ruote solo per tubolare da 23.

 

[Walter_BS]

Ragazzi, a proposito del cambio ipertecnologico soluzione sciagurata, sono ovviamente sicuro che ora la bicicletta mi si cappotterà da sola da ferma con distruzione totale del deragliatore posteriore e che non appena monterò il nuovo succederà lo stesso, ma fino ad oggi, dopo 12 anni di Di2 ed almeno 100.000km con questi gruppi, diverse cadute, da fermo e rovinose, non si è mai verificata una rottura del deragliatore.
Una sola volta, a causa di una improvvida pedata, il cambio si è sganciato andando in protezione e l'ho ripristinato secondo procedura.

Quindi, almeno statisticamente, parrebbe meno a rischio di quanto possa sembrare.

Sgrat, Sgrat, Sgrat....

Scorso inverno, volato ai 20 all'ora massimo su una grata bagnata (bastarda!). Cambio dietro, Campagnolo EPS, morto! Non aveva un graffio, si era piegato il forcellino e basta ma lui non rispondeva più ai comandi, aveva 2 mesi di vita......800 € + bestemmie

 

[eluigi]

È una ruota che gira, tra 5 o 6 anni torneranno a spingere sulla leggerezza e i telai con i cavi a vista per risparmiare peso.
Perché le soluzioni completamente integrate mediamente pesano 300 400gr in più.
Poi ti diranno "oh ma hai ancora la bici cancello faac con i cavi dentro?!?"

Mi sembra che Specialized con la Atheos lo stia già facendo

 

[Super Ciuk]

Visto che Shimano ora fa i cerchi con canale 21 che dicono quelli che "i copertoni da 25 non si possono montare oltre i 17 mm di canale?"'

 

[sepica]

Beh certo, non è che posso fare statistica da solo, ma sono tra le persone che hanno usato più a lungo con continuità questi gruppi quindi un minimo vale.

Se sfasciare un cambio per impatto fosse molto propabile le probabilità che a me fosse accaduto ci sono.

In ogni caso il "cervello" del sistema dovrrbbe essere rimasto nella batteria come è stato fino ad ora.
La famosa centralina EW della seria precedente era solo una presa per la ricarica con un pulsante e due led.
La comunicazione wireless BT ed ANT+ era nei D-Fly ed il fatto che costassero una sessantina di euro significa che a Shimano il D-Fly costasse non più di 6.

Quindi se lo street price finale del nuovo deragliatore posteriore sarà alto a causa di questi nuovi contenuti "tecnologici" sarebbe veramente immotivato, è tutta roba da pochi euro.

Piuttosto, in tema di innovazioni vere, nei brevetti si parlava di leve piezo, di microdinamo nelle pulegge cambio che si attivano solo in rilascio ed anche della parte "elettronica" del cambio asportabile con funzione sia antifurto (senza non funziona niente) sia di averne più di uno da swappare per cambiare al volo gestione del gruppo.
Ma c'era anche altro, non mi sembra che ci sia niente di tutto ciò, vabbè aspetteremo con pazienza il 9370...

sembrerebbe che non sia cosi...

Nuova piattaforma Di2 con sistema di trasmissione degli impulsi semi-wireless.
I comandi, alimentati da una batteria CR1632 (durata circa 1,5-2 anni) inviano l’impulso alla centralina posizionata sul cambio posteriore in modalità wireless attraverso un circuito di chip proprietario ad alta sicurezza.

 

[BrunoDM]

Lo sram axs ha sua ratio (per me) interessante: lo puoi montare anche su bici che non potrebbero ospitare il wiring Di2 o Eps (senza modificare il telaio almeno) e il lavoro di assemblaggio è relativamente più agevole.
La ratio di questi semi wireless Di2 2022 quale sarebbe?

 

[Deflagrato]

Ora quindi se per una bici mediobassa di 3000 tipo un ultegra stava a 800? Meccanico ora bisognerà spenderne 2000€ in più, quindi o le venderanno solo 105 oppure bisogna adattarsi che una bici da €3000 da domani passa a 5000€

 

[lucamox]

Sinceramente Shimano continuo a non capirla, per me il semi-wireless non ha nessun senso, alla fine hanno risparmiato i cavetti degli Sti e continuano ad avere bisogno dei cavi per batteria ed altri accessori, poi quella batteria che ha sempre bisogno di un posto dove nasconderla non ha il minimo senso.
Io trovo la soluzione con la batteria sul cambio mille volte meglio, tra l'altro basta portarsene una di riserva e non rimarrai mai a piedi, se proprio si ha questo timore.
Ogni accessorio deve essere wireless e basta, sennó che senso ha, hai creato una rete, usala.
Poi, come previsto , sono rimasti indietro di un'altro anno (e fanno 3) sul gruppo wireless di mtb, se mai lo faranno.
Ai mondiali in val di sole l'unico cambio che ha fatto cilecca é stato l'XTR meccanico di Cink....

 

[Ipercool]

sembrerebbe che non sia cosi...

Nuova piattaforma Di2 con sistema di trasmissione degli impulsi semi-wireless.
I comandi, alimentati da una batteria CR1632 (durata circa 1,5-2 anni) inviano l’impulso alla centralina posizionata sul cambio posteriore in modalità wireless attraverso un circuito di chip proprietario ad alta sicurezza.

Si, è la solita confusione generata dalle terminologie, "centralina" è generico, in questo caso si riferisce alla parte wireless di trasmissione segnali tra leve e deragliatori oltre a ciò che faceva il D-Fly.
Da questa "centralina" i segnali vanno alla batteria dove avviene la gestione materiale del gruppo.
Almeno così era e penso che sia tutt'ora considerato che ce n'è anche un altro di deragliatore da gestire.