Diciamo che nel tempo mi sono attrezzato come un piccolo laboratorio di biomeccanica con chiavi (anche dinamometriche) e livelle di ogni tipo e lunghezza. Purtroppo di selle ne ho cambiate molte, ma anche tanti bulloni reggisella sbanati a forza di stringere ed allentare, pertanto, mi sono attrezzato a dovere... e ti dico che funziona alla grande senza sbattimenti per realizzare misure millimetriche.
Ieri sera prima breve prova della Scratch M5 PAS 140mm.....diciamo che da subito mi sono sentito a mio agio sul mezzo, comodo in tutte le posizioni sul manubrio, e particolarmente scarico in zona spalle/cervicale, facilità e rotondità di pedalata (che con la Belcarra V difficilmente mi capita di avere).....insomma, tutte sensazioni che avevo avuto modo di sperimentare anche con la versione NO PAS.
Ieri però dalle primissime pedalate ho avvertito una pressione maggiore sulle ossa ischiatiche (almeno rispetto a quando monto la Belcarra V), che però strada facendo è un pò svanita a discapito di una maggior pressione (direi anche eccessiva) avvertita al perineo....con i chilometri è peggiorato anche l'appoggio sulla seduta, ho notato infatti che tendevo a occupare una posizione più avanzata, anzichè sulla parte larga, nonostante non avessi la sensazione di scivolare in avanti.....se però mi "forzavo" di stare più indietro e di appoggiare il peso sulla parte più larga, avvertivo subito maggior supporto e minor pressione al perineo.
Durante l'uscita ho sentito lavorare molto di più i quadricipiti (cosa che con la Belcarra V non avverto), oltre una certa difficoltà a mantenere watt per me importanti, pur mantenendo sempre una pedalata piena, rotonda e fluida.
Ho deciso di portare a termine il giro senza modificare nulla e di riverificare a casa tutti i parametri per capire se mi ero sbagliato in qualche regolazione.....ebbene, ancora una volta mi sono ritrovato l'inclinazione della sella modificata rispetto alla messa in bolla iniziale....la punta infatti guardava decisamente più verso l'alto (oltre forse al fatto di essere ruotata leggermente verso sx), segno che i bulloni del reggisella non erano stretti a dovere, o meglio, che si sono allentati durante il giro.
Ho riportato in bolla (sempre con brugola da 4,5mm) e stretto nuovamente i bulloni, sperando che non facciano altri scherzi del genere....probabilmente dovrei valutare di sostituirli.
Tanto che c'ero ho approfittato per "centrare" meglio la sella (come detto, ho avuto la sensazione in sella che la punta guardasse leggermente verso sx), e terminata la regolazione ho voluto verificare nuovamente la messa in bolla.....assurdo, pur non agendo sui bulloni di serraggio della sella, l'inclinazione era leggermente differente rispetto a pochi minuti prima!
Ho voluto verificare anche con la livella corta, e anche questa evidenziava un leggero spostamento della bolla.....stessa posizione della bicicletta, stesso punto di appoggio sulla sella/piano rigido della livella (di solito in corrispondenza del CA)....mah, com'è possibile?!
Secondo voi un'inclinazione leggermente differente della bici rispetto al pavimento (magari non perfettamente perpendicolare, visto che solitamente per tenerla dritta "incastro" la leva dello sgancio rapido tra le gambe di una sedia) potrebbe incidere?
Altra cosa...siccome qualche dubbio sulla bontà della livella che uso mi sorge (anche se il pavimento o il tavolo risultano essere sempre in bolla), avreste una livella affidabile e non troppo costosa da suggerirmi?
A parte tutto questo, riflettevo (in seguito delle pressioni avvertite ieri sera con la punta più alta del solito) che se provassi a mettere in bolla senza brugole, a parità di altri parametri (altezza e arretramento) la situazione dovrebbe essere ancora peggiore.....dico bene?
Domani comunque altra breve prova per vedere se la situazione inclinazione si è stabilizzata....poi, in base alle sensazioni che avrò, deciderò se tenere montata la Scratch in occasione della Nove Colli di domenica, o se rimontare provvisoriamente la Belcarra V.