Negli Altai c'e' uno degli Zapovednik russi, riserve chiuse anche all'accesso umano da oltre un secolo. Sono da intendersi sulla scala russa, lo Zapovednik degli Altai e' per dire piu' grande dell'Umbria. Ovviamente non si puo' entrare, ma le localita' vicine sono comunque molto belle. Si puo' arrivare a Gorno-Altaysk in aereo o treno avendo tempo. Le compagnie aeree russo spesso trasportano le bici senza sovrapprezzo, ma nei voli interni non porterei una bici da 10000e. A quel punto ci si sposta direttamente in bici verso est. Le strade (la strada) sono poco trafficate, si arriva al lago Teletskoye in 150km, vicino al quale avremmo forse un punto di appoggio. Quindi si faceva un giro
gravel col sacco a pelo.
Ci sono alcune accortezze, il giro va fatto d'estate, va messo del repellente per insetti, ed in generale bisogna evitare di pernottare in prossimita' dell'acqua o portare cose come salumi etc che potrebbero attirare orsi ed altri animali. Meglio essere ben equipaggiati, anche se in caso di vera emergenza non e' difficile arrivare sulla strada e concordare un prezzo (in verita' molto contenuto) con un qualsiasi automobilista per farsi portare ad una stazione del treno (di certo non trovi meccanici e ricambi nei dintorni). A me non e' mai capitato di dover rientrare in emergenza, ma un paio di anni fa un compagno di uscita bevve molti alcolici durante un sosta, e cadde appena rimessosi in sella. Abbiamo fermato un'auto e lo abbiamo mandato alla stazione piu' vicina per pochi euro.
Obbligatorio partire presto, a me piace comunque fare tanti km al giorno anche in vacanze del genere. Lo scorso anno ho fatto qualche 2-3 giorni in solitaria ma non cosi' lontano. Non mi e' sembrato particolarmente pericoloso se non per le auto. Comunque se devi partire dall'Italia ed andare cosi' lontano ti conviene fare un giro del Baikal, con una natura anche molto particolare ma piu' battuto.
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