Un conto é considerare il periodo delle gare dove si fa mantenimento più che altro, un altro quello dove non si gareggia e ci si prepara per le gare.Si ma... è una "medio fondo" alla settimana, e il resto è passeggio. Quindi se la "medio fondo" la mettiamo di domenica come se fosse una gara, in pratica sarebbe come fare una gara ogni fine settimana e nel resto del tempo non allenarsi mai. Qualcosa non torna, a meno che oltre a questo allenamento non ci siano anche gare vere.
20-80 su uscite singole vorrebbe dire fare salite di 5-10 minuti tirate, intervallate da circa mezz'ora di recupero. E una roba del genere la troverei convincente. Ma 20-80 calcolato sulle uscite, vorrebbe dire appunto tirarsi il collo soltanto in un giro su 5, che per chi fa 5 giri a settimana vuol dire soltanto una volta a settimana. Per chi fa un giro a giorni alterni invece, vorrebbe dire spingere forte soltanto una volta ogni 10 giorni. Comunque la mettiamo, mi pare che questi approcci vadano valutati a seconda della tipologia di ciclista e non siano per tutti. Se mi dici che Pogacar a luglio si è allenato tutto in z2 ci credo, perché il resto del tempo era sempre in gara.
Nel primo caso si passa la settimana a recuperare e fare tapering per la gara successiva, di certo non si spinge molto in allenamento per non arrivare stanchi alla gara.
Nel secondo caso l'idea di fondo del polarizzato é fare in modo da poter dare il 100% (e magari anche di più) nella/e sessione/i dove si deve spingere e recuperare stimolando comunque l'organismo nelle altre.
Se si esce sempre a sensazione di sicuro si é più affaticati e quando si deve spingere per forza di cose non si riesce farlo al massimo delle proprie possibilità, ma solamente al massimo che si riesce in quella situazione, stimolando meno il proprio corpo.
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