Non ho ancora messo alla prova i capi tutti insieme, ma al di la' della fida Brynje, quest'anno avro':
- la giacca Gore-Tex della
Rapha, che va a sostituire la Shakedry sia per questioni modaiole che per questioni pratiche (mi dava fastidio l'idea che la Shakedry si potesse lacerare in maniera relativamente facile, cosa che mi era successa in passato), visto che e' praticamente una Shakedry "rinforzata", un filo meno paccabile.
L'ho provata solo un paio di volte e senza pioggia, ma in termini di traspirabilita' si e' rivelata molto buona, e ovviamente anche l'antivento va da dio (come ci si aspetta da Gore).
- il sistema di guanti (si, sistema..) Dissent 133. In sostanza e' un sistema di strati, un "base layer" in seta, uno strato termico (opzionale) in un mix di lana cordura e altra roba, e poi uno strato esterno antivento/antipioggia. In pratica a seconda delle condizioni uno decide cosa mettere.
Devo dire che calzano abbastanza bene e lasciano sicuramente piu' destrezza nelle mani a parita' di calura con altri guanti che ho avuto. Per ora ci son uscito una volta sola con vento e sui 2-3c, finche' ero in salita e/o a un ritmo decente le mani mi son rimaste a buona temperatura, poi dopo un bel po' di discesa e andando al pascolo, mi sono infreddolito un po' (in generale, anche il busto) e anche le mani ne han sofferto un po', ma senza diventare dolorose dal freddo.
Sicuramente entrambi i capi sono da provare meglio, ho pochi dubbi sulla giacca, sui guanti chissa'. Ho sempre avuto mani congelate, ma il principio degli strati mi ha incuriosito.