Chris Froome: il gravel e le bici da crono sono veramente necessarie?

[Bertoglio]

Ironia a parte che trovo abbastanza fuori luogo, è indubbio che il Gravel avvicini più gente al mondo della bici che non certo le cronometro.

Dove sto io, che pure non è il posto più adatto, l'esplosione del mondo Gravel è evidente e sotto gli occhi di tutti.

...Verissimo...! Il gravel permette esperienze splendide e ce n'è per tutti i gusti, più o meno tosti... In Abruzzo, che in pratica è una regione "gravel" a 360°, fa già scintille, ma credo sarà una vera esplosione....

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[alboslr]

Sulle bici da crono è difficile dargli torto. Su strada è davvero troppo pericoloso e fare km per preparare la specialità risulta sempre un rischio. Le bici da crono non dovrebbero proprio circolare per strada (a mio modestissimo parere); i professionisti per prepararsi dovrebbero provarle in pista!! Poi con il posizionamento biomeccanico che sta andando di moda oggi, non si vede proprio davanti!!!!!


rispetto a:


Per il gravel non sono d'accordo. Nel ciclismo più che negli altri sport c'è sempre stata una componente di casualità (prendi ad esempio il meteo avverso, c'è gente che ha perso GT per grandinate o giornate estremamente piovose); se non se ne abusa può essere un bel boost per un ciclismo troppo ROBOTICO.

 

[leandro_loi]

Sulle bici da crono è difficile dargli torto. Su strada è davvero troppo pericoloso e fare km per preparare la specialità risulta sempre un rischio. Le bici da crono non dovrebbero proprio circolare per strada (a mio modestissimo parere); i professionisti per prepararsi dovrebbero provarle in pista!! Poi con il posizionamento biomeccanico che sta andando di moda oggi, non si vede proprio davanti!!!!!

Vedi l'allegato 329352
rispetto a:
Vedi l'allegato 329353

Per il gravel non sono d'accordo. Nel ciclismo più che negli altri sport c'è sempre stata una componente di casualità (prendi ad esempio il meteo avverso, c'è gente che ha perso GT per grandinate o giornate estremamente piovose); se non se ne abusa può essere un bel boost per un ciclismo troppo ROBOTICO.

E allora questo qui devono averlo posizionato male, perchè mi sembra che ci veda.
Vuoi che mettiamo 10 foto di Froome sulla bici da strada che guarda l'attacco manubrio e non vede nulla della strada? C'è anche un hashtag #lookatthestem che ironizzava sul fatto che Froome passava più tempo a guardare il powermeter che non la strada...

 

[Ser pecora]

A me da invece un fastidio tremendo chi ha la verità in tasca, si tratti del guru (spesso a libro paga) come dei detrattori per tradizione.
E meno male che la bicicletta dovrebbe essere un mezzo che apre la mente. O forse è marketing pure quello...

Sono indeciso se risponderti da detentore della verità a libro paga o da detrattore per tradizione.

Opto per comprare la vocale.

 

[tincone]

Sulle bici da crono è difficile dargli torto. Su strada è davvero troppo pericoloso e fare km per preparare la specialità risulta sempre un rischio. Le bici da crono non dovrebbero proprio circolare per strada (a mio modestissimo parere); i professionisti per prepararsi dovrebbero provarle in pista!! Poi con il posizionamento biomeccanico che sta andando di moda oggi, non si vede proprio davanti!!!!!

Vedi l'allegato 329352
rispetto a:
Vedi l'allegato 329353

Per il gravel non sono d'accordo. Nel ciclismo più che negli altri sport c'è sempre stata una componente di casualità (prendi ad esempio il meteo avverso, c'è gente che ha perso GT per grandinate o giornate estremamente piovose); se non se ne abusa può essere un bel boost per un ciclismo troppo ROBOTICO.

D'accordo con te, per decine di anni hanno corso su sterrati infimi, l'importante che non se ne abusi specialmente nei GT e che siano in discrete condizioni a quel punto ben vengano e comunque sono tutti nelle stesse condizioni se qualcuno fora pazienza ci sta, come ci sta di forare sull'asfalto

 

[theswiss]

 

[alboslr]

E allora questo qui devono averlo posizionato male, perchè mi sembra che ci veda.
Vuoi che mettiamo 10 foto di Froome sulla bici da strada che guarda l'attacco manubrio e non vede nulla della strada? C'è anche un hashtag #lookatthestem che ironizzava sul fatto che Froome passava più tempo a guardare il powermeter che non la strada...

Se vuoi che ti dica che durante la crono Ganna (che per me è una Divinità) ha tenuto quella posizione per 30 o più minuti te lo dico, ma non è così (fa delle menate da 15/20 secondi e poi alza la testa in quella posizione, guarda

).
Se vuoi che ti dica che Campenaerts o Remco quando vanno a crono abbiano una visibilità appena accettabile per stare in mezzo al traffico e su strade aperte te lo dico, ma non è così!
Inoltre dei freni ne vogliamo parlare?


PS. Sperando che torni presto<3

 

[Petgold969]

Sulle bici da crono è difficile dargli torto. Su strada è davvero troppo pericoloso e fare km per preparare la specialità risulta sempre un rischio. Le bici da crono non dovrebbero proprio circolare per strada (a mio modestissimo parere); i professionisti per prepararsi dovrebbero provarle in pista!! Poi con il posizionamento biomeccanico che sta andando di moda oggi, non si vede proprio davanti!!!!!

Per carità, concordo con il fatto che le bici da crono siano un pò meno gestibili rispetto a quelle normali ma appunto per questo vai ad allenarti dove ti è più facile, non ti metti a testa bassa sul raccordo anulare. Diciamo che qualche voltà sono un pò superficiali o si approfittano un pò troppo della loro sicurezza nel gestire i mezzi.

 

[golias]

Sono indeciso se risponderti da detentore della verità a libro paga o da detrattore per tradizione.

Opto per comprare la vocale.

Gnente vocale.. vogliamo nomi e cognomi !

 

[SoftMachine]

Sono indeciso se risponderti da detentore della verità a libro paga o da detrattore per tradizione.

Opto per comprare la vocale.

E' un forum di bici.
Opterei per il "giro la ruota". Che sia scorrevole.

 

[Ser pecora]

E' un forum di bici.
Opterei per il "giro la ruota". Che sia scorrevole.

Si, in effetti va molto a culo: se dico una cosa che ti sta bene sei d'accordo con la mia opinione.
Se non sei d'accordo sono un guru a libro paga che cerca di spacciare verità.
Un po' come il marketing no?

 

[Fitzcarraldo]

Sono indeciso se risponderti da detentore della verità a libro paga o da detrattore per tradizione.

Opto per comprare la vocale.

nel dubbio risponderei da guru a libro paga, almeno c'è il tornaconto

Se vuoi che ti dica che durante la crono Ganna (che per me è una Divinità) ha tenuto quella posizione per 30 o più minuti te lo dico, ma non è così (fa delle menate da 15/20 secondi e poi alza la testa in quella posizione, guarda

).
Se vuoi che ti dica che Campenaerts o Remco quando vanno a crono abbiano una visibilità appena accettabile per stare in mezzo al traffico e su strade aperte te lo dico, ma non è così!
Inoltre dei freni ne vogliamo parlare?

però non è che se togli le bici da crono poi le cronometro le fanno a testa alta (e idem in allenamento).
e delle mani sui freni (sempre che ce le tengano su un manubrio normale) te ne fai poco se non guardi avanti.

 

[bonny92]

Ormai è evidente che serva questo aggeggio sotto, non per fargli una visita eh, giusto per fargli tenere in posizione la testa.
Lo si monta sulle prolunghe e via, se poi davanti ci si attacca pure una fetta di salame...

 

[Nibalone]

Ormai è evidente che serva questo aggeggio sotto, non per fargli una visita eh, giusto per fargli tenere in posizione la testa.
Lo si monta sulle prolunghe e via, se poi davanti ci si attacca pure una fetta di salame...

Vedi l'allegato 329416

Ci pensavo anche io ad una soluzione semplice e non troppo costosa in modo da non penalizzare le squadre più piccole.

 

[leandro_loi]

nel dubbio risponderei da guru a libro paga, almeno c'è il tornaconto

però non è che se togli le bici da crono poi le cronometro le fanno a testa alta (e idem in allenamento).
e delle mani sui freni (sempre che ce le tengano su un manubrio normale) te ne fai poco se non guardi avanti.

Questa è una cosa che ho scritto nei primi messaggi. O li obblighi a mantenere le stesse misure che hanno durante tutto il giro o cominceranno a comparire attacchi a -20 gradi, lunghissimi, selle avanzatissime e mani in posizione il più vicino possibile all'attacco manubrio, senza però avere una presa salda sulle appendici.

 

[sheik yerbouti]

E' un forum di bici.
Opterei per il "giro la ruota". Che sia scorrevole.

si ma coi cuscinetti ceramici,

 

[Lumi]

Ci pensavo anche io ad una soluzione semplice e non troppo costosa in modo da non penalizzare le squadre più piccole. Vedi l'allegato 329420

Questa è migliore, gli occhiali da arrampicata sarebbero perfetti, li usa chi tiene la corda a terra per non tirarsi il collo a guardare il compagno in parete, ma vanno bene anche per guardare avanti tenendo gli occhi a terra

 

[Nibalone]

Questa è migliore, gli occhiali da arrampicata sarebbero perfetti, li usa chi tiene la corda a terra per non tirarsi il collo a guardare il compagno in parete, ma vanno bene anche per guardare avanti tenendo gli occhi a terra

Vedi l'allegato 329438

Ottimo! Direi che si può chiuderla qui.

 

[rebus]

Si potrebbe fare il Giro d'Italia gravel, tutte tappe con sterrato. Così si tolgono la voglia

 

[EliaCozzi]

Ma per favore, a me le crono sono sempre piaciute e sono anni che dico non mi piace la tendenza di tagliarle da tutte le parti.

Ma il discorso che fa Froome è relativo alla sicurezza, in particolare in allenamento. Se la priorità è la sicurezza si puo' sacrificare un po' di mirabilie tecniche. A me piace la discplina per quello che è nella sua essenza: la gara contro il tempo. Tutto l'ambaradan aerodinamico non è l'essenza, è solo il contorno.

Mettere il freno sdoppiato sulle prolunghe o cambiare i dislivelli per me sarebbe solo un miglioramento marginale, perché se devi frenare di colpo e hai le braccia sulle prolunghe....auguri. Peggio ancora se devi scartare di colpo. Con un manubrio normale magari ci riesci, con le prolunghe ti schianti e basta.

Tant'è che è una realtà di fatto che tanti pro con la bici da crono su strade normali non ci girano per niente volentieri. Tantomeno con ruote ad altissimo profilo e lenticolari, (quello non lo fa praticamente nessuno) e girare su una bici da crono con delle basso profilo non è la stessa cosa a livello di guida...quindi tanto vale...

Lo stesso discorso potrebbe valere anche per le discese. E' chiaro che con le strade chiuse le discese si affrontano in modo diverso, sia tecnicamente sia psicologicamente. Per cui anche su questo aspetto non siamo messi meglio che su una bici da crono ... anzi.

Per altro, pur nella mia modesta performance, non trovo differenze di sicurezza tra la bdc classica e la TT: pur abitando in una zona densamente popolata e trafficata percorsi in cui ci si può allenare con la bici da crono e poco traffico ne trovo parecchi. Aggiungo anche che dovendo svolgere un lavoro mi è difficile allenarmi in finestre temporali in cui il traffico è veramente ridotto, cosa che un pro può benissimo sfruttare.