io, ma sicuramente sbaglio, ho sempre pensato che per essere un vincente, devi essere forte di tuo, ma pure avere quel pizzico di buona sorte, che male non fà (oltre ad essere, anche al posto giusto, nel momento giusto)
colui che non si può nominare, L.A., nei suoi 7 tour, di "sfighe" non me ne ricordo (ricordo il numero "scartando" Botero e come scese per il pendio sterrato), la borsetta agganciata in salita, dove cadde, ma non si fece nulla (altri, magari, si sarebbero fatti la clavicola)
poi, come diceva meglio di me Andrea, bisogna anche vedere, come si è "gestito il covid", come e se/che precauzioni prende per star lontano da malanni et simila