Secondo me é fattibile senza troppi impicci. Ai miei tempi, quando correvo (non un secolo fa, ho 40 anni) l'allenamento prevedeva l'uscita, fare tot ore e tot Km con qualche scatto, salita etc.. Ciò che veniva ritenuto indispensabile era uscire e fare quantità.
Oggi, invece, anche presso le categorie giovanili sono stati adottati i piani di allenamento, le tabelle, le analisi delle prestazioni, la propensione a lavori differenziati e di qualità. Posso capire che c'é il fattore della crescita, ma gli juniores sono ragazzi ormai formati fisicamente e, rispetto a 20-30 anni fa, anche più pronti (allenati) per rapporti più impegnativi.