Ma infatti meglio mettere la testa sotto la sabbia
The rule that antibiotics don’t work against viruses isn’t always true.
theconversation.com
Gli antibiotici
beta-lattamici a quanto pare sono efficaci contro il covid da forma moderata a grave.
Qua uno studio della Beni-Suef University:
The purpose of this study was to explore the value of using cefepime and ceftazidime in treating patients with COVID-19. A total of 370 (162 males) patients, with RT-PCR-confirmed cases of COVID-19, were included in the study. Out of them, 260 patients were treated with cefepime or ceftazidime...
www.mdpi.com
Chi prescriveva seguendo il metodo drug repurposing pur essendo un "normalissimo" medico questa volta veniva associato alla stregoneria... senza precedenti...
Per proteggere il feto delle donne in gravidanza infette da Zika (un virus) si usava l'Azitromicina, perché quello come altri virus non sono insensibili agli antibiotici.
La stessa Azitromicina era stata usata per curare la Dengue, sempre di origina virale, senza dare dello stregone ai medici.
Si parte dalla simulazione al computer prima ancora di arrivare al vitro, se i beta-lattamici mostrano efficacia nel distruggere la proteasi del coronavirus, in una situazione di emergenza perché non possono essere usati senza essere scambiati per stregoni?
Parliamo di antibiotici (ad ampio spettro di attività) usati per debellare le infezioni che colpiscono i pazienti già fortemente debilitati ricoverati in ospedale, da sempre.
Nello studio non è chiaro se gli antibiotici siano efficaci perché curano le coinfezioni, perché inibiscono la replicazione del coronavirus o entrambe.
Alcuni medici "stregoni" sostenevano la seconda delle due.
I link da me postati risalgono al Settembre 2021 uno (lo studio) e a Gennaio 2022 l'altro.
Sugli anti-infiammatori che curano le infiammazioni servono link?
Qualsiasi medico di base che non ci stava ad uccidere il paziente, con il paracetamolo (epatotossico che prosciuga le scorte di glutatione e causa avvelenamento), li prescriveva, in silenzio.
Uno studio clinico pubblicato propone un nuovo approccio per il trattamento precoce e domiciliare dei pazienti affetti da Covid-19.
www.marionegri.it
Remuzzi, non Speranza e i suoi consiglieri incapaci, dice appunto che il paracetamolo può aggravare il quadro della situazione, ed è uno che pesa ogni parola, infatti non sono riusciti a ridicolizzarlo.
Quest’ultimo, infatti, non solo ha una bassa attività antinfiammatoria ma, secondo alcuni esperti, diminuisce le scorte di glutatione, una sostanza che agisce come antiossidante. La carenza di glutatione potrebbe portare ad un ulteriore peggioramento dei danni causati dalla risposta infiammatoria, che si verifica durante l’infezione Covid-19.
Aprile 2021.
Se volete giustificare ad ogni costo ogni boiata da virostar, da premier (chi non si vaccina muore) o da politico, rischiate di apparire rodicoli.
C'è chi è più sensibile alla propaganda martellante e chi meno, fra qualche anno sapremo chi aveva ragione.
Io sto bene con ZERO dosi e qualcuno sta bene consapevole di aver donato il proprio corpo alla scienza.
Quando sul sito dei produttori di siero ho letto che non c'erano studi su donne in gravidanza e le virostar o personaggi come la Ronzulli "incitavano" alla sperimentazione su di esse io ho deciso di aspettare a vaccinarmi.
Documentandomi in modo autonomo fra pro e contro ho deciso.
Sopportato tutte le vessazioni, oggi #ionondimentico che per colpa degli idioti siamo in una situazione peggio del covid.