Pro stagione 2022

[andry96]

Vediamo le cose con Ottimismo

Bettiol in Giornata ( Ma ne ha 2-3 in un anno..) Se la gioca con chiunque in una corsa di un giorno..
Vale anche per il mondiale, che non significa vincerlo ma arrivare a giocarselo si..

E' una Nazionale piena di buoni Corridori che possono far bene il loro compito, con un Trentin che puo' essere un ottimo regista in corsa..
Ci manca Il fuoriclasse... è vero, Ma importante riuscire a fare una bella gara da protagonisti.
Lontano da alcuni Mondiali di Cassani Memoria dove si andava per timbrare il cartellino..

Bettiol di giornate buone ne ha meno di una all'anno praticamente
Il campione ci manca purtroppo, e coi soli gregari al mondiale si fa poco

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[Ser pecora]

Bettiol in Giornata ( Ma ne ha 2-3 in un anno..) Se la gioca con chiunque in una corsa di un giorno..
Vale anche per il mondiale, che non significa vincerlo ma arrivare a giocarselo si..

Anche secondo me Bettiol può piazzarsi bene. Se non ha problemi una Top10 almeno è nelle sue possibilità. Alle olimpiadi aveva fatto 14° con i crampi nel finale.

Su Alaphilippe punta francese ai mondiali non avevo dubbi. Secondo me anche il ritiro alla Vuelta è arrivato "a fagiolo": l'infortunio non era da ritiro, e lui di star la a fare da gregario a Remco e stancarsi non ne aveva nessuna voglia imho. Infatti i rapporti con la Quickstep mi sembrano si siano tesi. E vista la vittoria di Remco alla Vuelta non mi stupirei se cominciassero le pratiche del divorzio.

Allo stesso tempo il percorso mi pare perfetto per Madouas, che quest'anno ha fatto eccellenti risultati. Avere anche Cosnefroy diventava un po' difficile da gestire.

 

[bradipus]

ecco, questo mi convince sempre più, poi probabile sia un mio errore di valutazione, che come nazione abbiamo tantissimi buoni-medio/alti corridori, ci manca "solo" 1-2 top assoluti, che servano anche da catalizzatore per tutto l'ambiente.


esempio calcistico: ogni volta che penso alla nostra nazionale, mi viene in mene il Portogallo di qualche anno fà. tantissimi super-ottimi palleggiatori in mezzo al campo (Rui Costa, Figo, Paulo Sousa...) ma con un attaccante (Nuno Gomes) che la porta non la vedeva mai

Attenzione che quelle sono top 10 degli ultimi grandi Giri, le corse di un giorno sono un'altra storia.
Se poi andassimo a vedere i nomi di chi le ha fatte, scommetto che in cima troveremmo due giovanotti come Nibali (al Giro) e Pozzovivo...

 

[pedalone della bassa]

Attenzione che quelle sono top 10 degli ultimi grandi Giri, le corse di un giorno sono un'altra storia.
Se poi andassimo a vedere i nomi di chi le ha fatte, scommetto che in cima troveremmo due giovanotti come Nibali (al Giro) e Pozzovivo...

ah ok
ma se ci fosse una "classifica" simile per le corse di un giorno, non credo saremmo messi male
ripeto, secondo il mio scarso punto di vista, non siamo così ai minimi termini come movimento pro.
certo, non abbiamo "la star assoluta" che funga da catalizzatore, ma credo quello sia un episodio ciclico che colpisca tutte le nazioni, a suo turno, ma, fortunatamente dico io, io mondo si è allargato, e non è rimasto confinato nei confini di Italia/Francia/Spagna/Olanda/Belgio

oggi voglio essere un po' ottimista

 

[Ser pecora]

ah ok
ma se ci fosse una "classifica" simile per le corse di un giorno, non credo saremmo messi male
ripeto, secondo il mio scarso punto di vista, non siamo così ai minimi termini come movimento pro.
certo, non abbiamo "la star assoluta" che funga da catalizzatore,

Per me la salute di un movimento lo si vede dalla media della qualità, non dalla star assoluta (magari nel vuoto pneumatico), che può essere un caso fortunato.
Il grande pubblico chiaramente vuole la star.

 

[bianco222]

ah ok
ma se ci fosse una "classifica" simile per le corse di un giorno, non credo saremmo messi male
ripeto, secondo il mio scarso punto di vista, non siamo così ai minimi termini come movimento pro.
certo, non abbiamo "la star assoluta" che funga da catalizzatore, ma credo quello sia un episodio ciclico che colpisca tutte le nazioni, a suo turno, ma, fortunatamente dico io, io mondo si è allargato, e non è rimasto confinato nei confini di Italia/Francia/Spagna/Olanda/Belgio

oggi voglio essere un po' ottimista

Così a memoria credo che nelle monumento di quest'anno saremmo a zero...
Poi Colbrelli ha vinto la Roubaix l'anno scorso e Bettiol in Fiandre qualche anno fa. Non siamo messi malissimo. E credo anche io che tutto sommato non siamo così pessimi però non siamo nemmeno messi così bene. Più che altro manca davvero un corridore in grado di vincere contro i vari mostri sacri...
Nello specifico del mondiale poi Bettiol e Bagioli potrebbero fare bene. Ma onestamente ci sono almeno una decina di corridori più forti di loro.

 

[pedalone della bassa]

Per me la salute di un movimento lo si vede dalla media della qualità, non dalla star assoluta (magari nel vuoto pneumatico), che può essere un caso fortunato.
Il grande pubblico chiaramente vuole la star.

ed io su questo sono d'accordo, il mio era, appunto, un voler sostenere che, nonostante si dica da più parti che è un periodo "nero", il nostro movimento non è messo così male
la "star" servirebbe, appunto, per catalizzare ancora di più l'attenzione (anche da parte dei mass media). poi, certo, i giovani magari fanno fatica ad imporsi "da subito", e ci sono anche altri problemi da risolvere, ma tutto sommato......

 

[Ser pecora]

Bettiol e Bagioli potrebbero fare bene. Ma onestamente ci sono almeno una decina di corridori più forti di loro.

Ma quelli "meno forti" non sono delle schiappette. E le dinamiche della gara possono fare tanto.
Aldilà dei "grandi nomi" ci sono un tot di corridori che nelle condizioni giuste possono batterli i grandi nomi.
Hayter, Girmay e Powless ad esempio.

L'Olanda anche mi sembra uno squadrone, aldilà del solito MvdP.

 

[bradipus]

Così a memoria credo che nelle monumento di quest'anno saremmo a zero...
Poi Colbrelli ha vinto la Roubaix l'anno scorso e Bettiol in Fiandre qualche anno fa. Non siamo messi malissimo. E credo anche io che tutto sommato non siamo così pessimi però non siamo nemmeno messi così bene. Più che altro manca davvero un corridore in grado di vincere contro i vari mostri sacri...
Nello specifico del mondiale poi Bettiol e Bagioli potrebbero fare bene. Ma onestamente ci sono almeno una decina di corridori più forti di loro.

Nel ranking UCI per nazioni maschile elite l'Italia è attualmente ottava, dopo Belgio, Francia, Spagna, Slovenia, Olanda, Danimarca e UK, e siamo tallonati dall'Australia (7379 punti contro 7225) e Colombia (7106): https://www.uci.org/discipline/road/6TBjsDD8902tud440iv1Cu?tab=rankings

Da che mi ricordo io, non siamo mai stati così in basso.

Discorso diveso per le donne, dove le nostre ragazze sono seconde all'Olanda, con un divario veramente esiguo (13899 punti vs 12143), segue a distanza abissale la Francia (5059).

 

[Ser pecora]

ed io su questo sono d'accordo, il mio era, appunto, un voler sostenere che, nonostante si dica da più parti che è un periodo "nero", il nostro movimento non è messo così male
la "star" servirebbe, appunto, per catalizzare ancora di più l'attenzione (anche da parte dei mass media). poi, certo, i giovani magari fanno fatica ad imporsi "da subito", e ci sono anche altri problemi da risolvere, ma tutto sommato......

Infatti chi parla di periodo nero parla fondamentalmente di mancanza della superstar. Ma nel complesso la qualità media in Italia c'è.
Poi è vero che ora, di colpo, in Italia manca il turbofenomeno 18enne, ma a parte quelli presunti, non è che abbondino nel resto del mondo...e probabilmente la cosa è anche dovuta a come sono strutturate le giovanili. In questo senso un livello molto alto sia qualitativamente che quantitativamente delle squadre U23 in Italia può essere persino un limite che no in questo senso.
E nel futuro potremmo vederne ancora delle belle, ad esempio con il cambio dei rapporti per gli juniores.

 

[Doppiomisto]

Così a memoria credo che nelle monumento di quest'anno saremmo a zero...
Poi Colbrelli ha vinto la Roubaix l'anno scorso e Bettiol in Fiandre qualche anno fa. Non siamo messi malissimo. E credo anche io che tutto sommato non siamo così pessimi però non siamo nemmeno messi così bene. Più che altro manca davvero un corridore in grado di vincere contro i vari mostri sacri...
Nello specifico del mondiale poi Bettiol e Bagioli potrebbero fare bene. Ma onestamente ci sono almeno una decina di corridori più forti di loro.

Una nazione faro come la Francia non vinse nessuna classica monumento dal Lombardia di Jalabert del '97 alla Sanremo di Demare del 2016 (e anche nessun mondiale).
Negli ultimi anni sono emerse nazioni come la Slovenia, la Danimarca ed è ritornata in auge l'Olanda. Noi come già detto da qualcuno siamo in un periodo NO, speriamo solo che finisca presto.

 

[bianco222]

Ma quelli "meno forti" non sono delle schiappette. E le dinamiche della gara possono fare tanto.
Aldilà dei "grandi nomi" ci sono un tot di corridori che nelle condizioni giuste possono batterli i grandi nomi.
Hayter, Girmay e Powless ad esempio.

L'Olanda anche mi sembra uno squadrone, aldilà del solito MvdP.

Girmay in effetti è il mio "outsider favorito" per il mondiale. Onestamente per quello che hanno fatto vedere quest'anno la vedo dura che Bettiol e Baggioli possano battere i fenomeni anche con dinamiche di gara a loro favorevoli. Poi magari una top-10 o anche top-5 la possono ottenere ma per vincere ci vorrebbero dinamiche favorevoli alla Fondriest...

 

[bianco222]

Una nazione faro come la Francia non vinse nessuna classica monumento dal Lombardia di Jalabert del '97 alla Sanremo di Demare del 2016 (e anche nessun mondiale).
Negli ultimi anni sono emerse nazioni come la Slovenia, la Danimarca ed è ritornata in auge l'Olanda. Noi come già detto da qualcuno siamo in un periodo NO, speriamo solo che finisca presto.

OK, però quanti piazzamenti hanno avuto nel mentre? Da un paio di anni (Colbrelli a Roubaix a parte) noi non abbiamo nessuno nemmeno in top-10. Ci può stare, per carità. Però è innegabile che nelle corse di un giorno siamo poco competitivi da qualche anno.

 

[Ser pecora]

Girmay in effetti è il mio "outsider favorito" per il mondiale. Onestamente per quello che hanno fatto vedere quest'anno la vedo dura che Bettiol e Baggioli possano battere i fenomeni anche con dinamiche di gara a loro favorevoli. Poi magari una top-10 o anche top-5 la possono ottenere ma per vincere ci vorrebbero dinamiche favorevoli alla Fondriest...

Per quello che hanno fatto vedere no, ma non sono nemmeno degli scarponi.

OK, però quanti piazzamenti hanno avuto nel mentre? Da un paio di anni (Colbrelli a Roubaix a parte) noi non abbiamo nessuno nemmeno in top-10. Ci può stare, per carità. Però è innegabile che nelle corse di un giorno siamo poco competitivi da qualche anno.

Negli ultimi 10 anni gli italiani nelle classiche monumento hanno centrato:

- 5 vittorie
- 6 secondi posti
- 5 terzi posti

 

[pedalone della bassa]

Una nazione faro come la Francia non vinse nessuna classica monumento dal Lombardia di Jalabert del '97 alla Sanremo di Demare del 2016 (e anche nessun mondiale).
Negli ultimi anni sono emerse nazioni come la Slovenia, la Danimarca ed è ritornata in auge l'Olanda. Noi come già detto da qualcuno siamo in un periodo NO, speriamo solo che finisca presto.

vabbè, ma così son buoni tutti

 

[bianco222]

Per quello che hanno fatto vedere no, ma non sono nemmeno degli scarponi.


Negli ultimi 10 anni gli italiani nelle classiche monumento hanno centrato:

- 5 vittorie
- 6 secondi posti
- 5 terzi posti

16 podi su 150. Oltre il 10%. Non è male per carità. Però se andiamo a vedere le 5 vittorie 4 sono di gente che non corre più (una Colbrelli e tre Nibali). Quello che dico io è che tutto sommato il movimento c'è; ma non vinciamo perché ci sono molti corridori più forti (magari di singole nazioni che non rappresentano un movimento). Ci mancano corridori al top. Ne abbiamo tanti di prima fascia ma non di top top.

 

[Ser pecora]

Ne abbiamo tanti di prima fascia ma non di top top.

Si, chiaro, manca quello che vince sempre o quasi.

Comunque poi, spesso, quelli top top si sopravvalutano

 

[bianco222]

Si, chiaro, manca quello che vince sempre o quasi.

Comunque poi, spesso, quelli top top si sopravvalutano

O se ne hai troppi poi litigano tra loro come nel Belgio...

 

[mikimetal91]

16 podi su 150. Oltre il 10%. Non è male per carità. Però se andiamo a vedere le 5 vittorie 4 sono di gente che non corre più (una Colbrelli e tre Nibali). Quello che dico io è che tutto sommato il movimento c'è; ma non vinciamo perché ci sono molti corridori più forti (magari di singole nazioni che non rappresentano un movimento). Ci mancano corridori al top. Ne abbiamo tanti di prima fascia ma non di top top.

purtroppo hai ragione, e anche il Fiandre di Bettiol mi è sembrato un caso più che una dimostrazione di forza...

 

[bianco222]

Comunque oggi Giro di Toscana. Per via di una frana sul versante da Buti del Monte Serra il percorso cambia. Saliranno dal versante di Pieve di Compito che è una signora salita (vedi sotto, salgono solo fino al belvedere). Poi da lì una discesa davvero insidiosa. Prima parte molto veloce dove toccheranno i 90 km/h e poi una parte molto tecnica e anche pericolosa. Strada stretta e diverse curve dove se sbagli finisci giù nel fiume o dentro il muro di una casa. Ultima curva veloce sulla destra, se sbagliano quella finiscono nel cancello di casa mia... Nel dubbio io (che purtroppo sono fuori) lo ho lasciato aperto così hanno una via di fuga!

Faranno la salita due volte. Poi da in fondo alla salita sono una quindicina di km di pianura con vento a favore fino all'arrivo.
Di solito partecipavano diversi pretendenti al mondiale ma quest'anno sono già quasi tutti in Australia e il parterre è un po' più ridotto.