Occhio anche all'eritreo in chiave mondiale: negli ultimi quindici giorni, nelle cinque gare disputate ha (oltre ad un ritiro) come peggior risultato un sesto posto.
Pro stagione 2022
- Creatore Discussione danieletesta79
- Data di inizio
pedalone della bassa
Otztaler inside
- 9 Ottobre 2013
- 14.163
- 19.244
- 43
- Bici
- (advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
e se non ho visto male, ieri, è arrivato sì secondo, ma partendo ben "lontano" da MVDP dopo la curva, e recuperando un bel pò nella fase dello sprint
esatto, ha dovuto risalire il gruppetto, arrivando comunque sotto a VDP. anche in Canada, come citato da @bradipus, ha fatto molto bene.
Si ma vdp stava tirando la volata a philipsen.....
Come pesce pilota è una pippa,
Incredibile 
Visto l'approssimarsi dei mondiali su strada, ho voluto dare un'occhiata a chi potrebbe fare doppietta iridata nelle varie discipline del ciclismo: strada, appunto, pista, ciclocross e mtb.
Al momento, solo due persone detengono due maglie iridate contemporaneamente in discipline diverse: Pippo Ganna (elite uomini crono strada e inseguimento a squadre pista) e la britannica Zoe Backstedt (U19 corsa in linea e ciclocross).
Pidcock (detentore dell'iride nel ciclocross) ha recentemente fallito l'occasione per la doppietta ai mondiali di mtb, dove è arrivato solo quarto, ma rimane uno dei possibili candidati con la corsa su strada.
In lizza tra gli elite con discrete possibilità a mio avviso sono l'eterna Marianne Vos (iridata anche lei nel ciclocross), il britannico Ethan Hayter (pista, omnium) e la belga Lotte Kopecky (pista, corsa a punti). Meno possibilità invece per il danese Morkov (pista, americana).
Sperando ovviamente in una riconferma del nostro Pippo nella crono.
Nelle categorie giovanili, occhio all'U19 svizzero Jan Christen (ciclocross), che dopo aver sfiorato la doppietta ai mondiali di mtb dove è arrivato secondo, si presenta tra i favoriti nella prova su strada (che ha vinto recentemente agli europei). E, ovviamente, alla riconferma di Zoe Backstedt, che potrebbe addirittura fare doppietta gara in linea e crono (dove l'anno scorso arrivò seconda).
Tra gli U23 maschi (per le femmine non è previsto il titolo iridato per le gare su strada, mentre c'è l'europeo e ci sono i mondiali sia di cross che di mtb: strano) mi pare che il belga Wyseure (ciclocross) non ci sia in Australia, mentre sicuramente non c'è il nostro Avondetto (mtb), quindi nessuna possibilità di doppietta.
Gli altri iridati mtb xco (Nino Schurter, Pauline Ferrand Prevot, Line Burquier, Paul Schehl e Monique Halter) non corrono (più) su strada, mentre non mi aspetto di vedere sul bitume degli specialisti di downhill... così come i pistard, dove o sono assenti in Australia (come Viviani) o non corrono mai su strada. Unica eccezione poteva essere la tedesca Lisa Brennauer (inseguimento individuale e quartetto), ma si è appena ritirata dall'attività.
Al momento, solo due persone detengono due maglie iridate contemporaneamente in discipline diverse: Pippo Ganna (elite uomini crono strada e inseguimento a squadre pista) e la britannica Zoe Backstedt (U19 corsa in linea e ciclocross).
Pidcock (detentore dell'iride nel ciclocross) ha recentemente fallito l'occasione per la doppietta ai mondiali di mtb, dove è arrivato solo quarto, ma rimane uno dei possibili candidati con la corsa su strada.
In lizza tra gli elite con discrete possibilità a mio avviso sono l'eterna Marianne Vos (iridata anche lei nel ciclocross), il britannico Ethan Hayter (pista, omnium) e la belga Lotte Kopecky (pista, corsa a punti). Meno possibilità invece per il danese Morkov (pista, americana).
Sperando ovviamente in una riconferma del nostro Pippo nella crono.
Nelle categorie giovanili, occhio all'U19 svizzero Jan Christen (ciclocross), che dopo aver sfiorato la doppietta ai mondiali di mtb dove è arrivato secondo, si presenta tra i favoriti nella prova su strada (che ha vinto recentemente agli europei). E, ovviamente, alla riconferma di Zoe Backstedt, che potrebbe addirittura fare doppietta gara in linea e crono (dove l'anno scorso arrivò seconda).
Tra gli U23 maschi (per le femmine non è previsto il titolo iridato per le gare su strada, mentre c'è l'europeo e ci sono i mondiali sia di cross che di mtb: strano) mi pare che il belga Wyseure (ciclocross) non ci sia in Australia, mentre sicuramente non c'è il nostro Avondetto (mtb), quindi nessuna possibilità di doppietta.
Gli altri iridati mtb xco (Nino Schurter, Pauline Ferrand Prevot, Line Burquier, Paul Schehl e Monique Halter) non corrono (più) su strada, mentre non mi aspetto di vedere sul bitume degli specialisti di downhill... così come i pistard, dove o sono assenti in Australia (come Viviani) o non corrono mai su strada. Unica eccezione poteva essere la tedesca Lisa Brennauer (inseguimento individuale e quartetto), ma si è appena ritirata dall'attività.
Ultima modifica:
Giusto, mi era sfuggito.
Fino a che non ci saranno le startlist definitive è probabile che abbia fatto qualche altro errore, a leggere quelle che ci sono in giro adesso c'è da ridere (vedi quanto evidenziato nella videata sotto, presa da un noto sito italiano specialistico di ciclismo).
Ultima modifica:
Anche per me Alaphilippe sta iniziando a rischiare in QS......Lefevere non l'ha detto tanto per dire che chi lo paga non e' la Francia ma lui,quindi se non sta attento nel 2023 rischia o di dover andar via o che la squadra corre contro o lo lascia a casa in certe corse.
Mah, Lefevre non è sicuramente uno stupido, prima di lasciare andare uno che ha vinto 2 mondiali consecutivi e che può ancora vincere, in particolare nelle classiche credo ci pensi non 100 ma 1 milione di volte.
Anche perchè ha 30 anni, al netto di eventuali sfighe ti può garantire ancora 3/4 stagioni ad alto livello, e non è che ce ne ne siano poi chissà quanti disponibili di quel livello.
Però bisogna riconoscere che rispetto al passato ora la QS o come la vogliamo chiamare, ha una identità meno marcata che in passato. Fino pochi anni fa vinceva chiunque, gli stessi picchi di forma sembrava fossero sincronizzati per avere sempre quei 5-6 corridori al top in grado di vincere praticamente tutto l'anno. Oggi come finalizzatori hanno Remco e Julian, Asgreen spero abbia solo beccato una annata storta, gli altri sono un gradino sotto. Va da sè che se uno dei 3 stecca si trovano a corto di piani B.
Inoltre si sentono sempre più spesso voci di mal di pancia, cosa che a memoria non ricordo fosse mai successa.
Insomma diciamo che anche i velocisti qualcosa hanno vinto, sicuramente meno degli altri anni ma hanno comunque vinto.
Certo,ma se fa' troppo la prima donna le cose si mettono male........in piu' ha pure Remco che in certe gare non vuole essere di certo un gregario ( Liegi-Lombardia) quindi sarebbe anche bene iniziare a capire cosa vuole fare........alla Vuelta ok la caduta,ma se poteva continuare doveva continuare
Mal di pancia o mal di denti JA ha rinnovato fino al 2024, RE fino al 2026 per cui al di là di novità eclatanti per il francese se ne riparla tra due stagioni
Scusate ma qualcuno conosce il motivo perchè il prossimo anno i mondiali sono a inizio agosto? E' solo per il prossimo anno o per sempre?
Boh, so solo che il mondiale 2023 di Glasgow comprenderà tutte le discipline: strada, pista, mtb, bmx, escluso solo il ciclocross.
La fanno dopo, 19 agosto - 10 settembre
Pare che ci saranno pure le squadre di Samoa, Tahiti e Nuova Caledonia! Mooolto esotica...
https://www.procyclingstats.com/race/world-championships-mixed-relay-ttt/2022/result/startlist