Davide Rebellin travolto ed ucciso da un camion

[jan80]

Purtroppo ripeto il ciclista vale meno di un gatto per strada.......

Prodotti bici scontati

 

[Rc971]

Che pensiero ridicolo...

Non credo si possa parlare di un pensiero di 4x16, ma di una constatazione.
È, infatti e purtroppo, una realtà il fatto che, sebbene si sia tutti uguali, ci sono periodi in cui, per varie ragioni, alcune “categorie” e gli episodi ad esse correlati sono considerate dai media più o meno “uguali“ di altre.
Questo è il motivo per cui la risonanza mediatica che viene data ad episodi identici, ma che vedono coinvolte persone appartenenti a “categorie” differenti (e non parlo di notorietà dei singoli individui), non è la stessa.
Chiamiamolo sciacallaggio e menefreghismo mediatico, politically correct, o come lo si vuole chiamare, ma è cosa oggettivamente apprezzabile, da anni, che non tutti gli episodi, tra loro sovrapponibili, ricevano la stessa attenzione mediatica.
Spesso sono proprio le varie associazioni che vanno a caccia di determinate notizie per amplificarle e accade in svariati ambiti.

 

[Shinkansen]

TrevisoToday: Investì e uccise pedone lungo la Pontebbana, 54enne patteggia 10 mesi di reclusione.

Investì e uccise pedone lungo la Pontebbana, 54enne patteggia 10 mesi di reclusione

L'incidente in cui mori Giovanni Dei Negri, 50enne di Castello di Roganzuolo, avvenne nella notte fra il 5 e il 6 giugno del 2021. L'imputato, cui è stata sospesa la pena, non si fermò a prestare alla vittima e fuggì con l'auto danneggiata

www.trevisotoday.it

PERCHÉ PERCHÉ PERCHÉ!!!!!!!

Ha patteggiato. Scandaloso semmai che la procura abbia accettato.
Probabilmente, hanno preferito prendersi quello che capitava, però leggere certe notizie fa davvero male.
Anche perché con dieci mesi scatta la condizionale. Non ci sarebbe andato nemmeno con una condanna inferiore ai quattro anni (domiciliari o servizi sociali).
Almeno gli avrei dato due anni di servizi sociali a vittime di incidenti stradali.
Sto zitto, altrimenti mi metto a parlare di politica e... lasciamo perdere che è meglio.

 

[Zugnajima#11]

Ridicolo o meno è un pensiero che ho avuto, rispetto il tuo parere, e non ho la pretesa che i miei pensieri siano sempre condivisi, lo dico senza polemica è, sia chiaro!

Io credo d´aver capito cosa intendi.
Se uno scrive "a morte i ciclisti" sui social, passa quasi per un eroe, se invece uno critica la comunitä arcobaleno viene insultato da tutti...

 

[RamboGuerrazzi]

Io credo d´aver capito cosa intendi.
Se uno scrive "a morte i ciclisti" sui social, passa quasi per un eroe, se invece uno critica la comunitä arcobaleno viene insultato da tutti...

per quanto parte debole della strada, confrontare il ciclista con i secoli di soprusi che hanno subito altre minoranze mi sembra una stupidaggine. Addirittura ci sono maggioranze (le donne) che vengono uccise (deliberatamente) in casa a ritmo quasi quotidiano. Restiamo sui nostri binari.

 

[Zugnajima#11]

per quanto parte debole della strada, confrontare il ciclista con i secoli di soprusi che hanno subito altre minoranze mi sembra una stupidaggine. Addirittura ci sono maggioranze (le donne) che vengono uccise (deliberatamente) in casa a ritmo quasi quotidiano. Restiamo sui nostri binari.

Non ho confrontato nulla, io trovo sbagliate entrambe le cose, come trovo sbagliate le reazioni "animalesche" dei social...

 

[Andrè86]

Firenze, travolse e uccise un pedone: assolto

La corte di assise di Firenze: il fatto non costituisce reato. La procura aveva chiesto 14 anni

www.lanazione.it

Se investi SULLE STRISCE un marocchino ubriaco e drogato, tra un po' ti danno pure un premio!

 

[golias]

per quanto parte debole della strada, confrontare il ciclista con i secoli di soprusi che hanno subito altre minoranze mi sembra una stupidaggine. Addirittura ci sono maggioranze (le donne) che vengono uccise (deliberatamente) in casa a ritmo quasi quotidiano. Restiamo sui nostri binari.

Il punto non è questo.. il punto è che di femminicidio o omofobia se ne parla in ogni dove.. un omicidio (perchè il sottoscritto tale lo ritiene) stradale per noncuranza distrazione o quel che si vuole passa in sordina.. e stiamo parlando di fine vita.. non di violenze spesso verbali o manesche, c'è di che riflettere e ha fatto bene a metterlo in evidenza.

 

[Sampoo87]

Non credo si possa parlare di un pensiero di 4x16, ma di una constatazione.
È, infatti e purtroppo, una realtà il fatto che, sebbene si sia tutti uguali, ci sono periodi in cui, per varie ragioni, alcune “categorie” e gli episodi ad esse correlati sono considerate dai media più o meno “uguali“ di altre.
Questo è il motivo per cui la risonanza mediatica che viene data ad episodi identici, ma che vedono coinvolte persone appartenenti a “categorie” differenti (e non parlo di notorietà dei singoli individui), non è la stessa.
Chiamiamolo sciacallaggio e menefreghismo mediatico, politically correct, o come lo si vuole chiamare, ma è cosa oggettivamente apprezzabile, da anni, che non tutti gli episodi, tra loro sovrapponibili, ricevano la stessa attenzione mediatica.
Spesso sono proprio le varie associazioni che vanno a caccia di determinate notizie per amplificarle e accade in svariati ambiti.

Guarda, siamo ampiamente off-topic, per cui non andrò oltre questo post. Pensiero o constatazione che sia, ci sono diverse questioni che lo rendono ridicolo.

Intanto il messaggio è discriminatorio e no, non basta scrivere “io non discrimino nessuno” per far sì che non lo sia. Soprattutto se irridi con xyz le legittime aspirazioni al riconoscimento di sé di molte persone.

In secondo luogo sono questioni che non c’entrano nulla l’una con l’altra. Il fatto di sentirsi parte di una minoranza marginalizzata (gli utenti deboli della strada) non ti consente di fare riferimenti fuori contesto ad un’altra categoria che è marginalizzata probabilmente più di te (le persone non cisgender eterosessuali).

Se oggi la questione dei generi e degli orientamenti sessuali è posta in maggiore evidenze rispetto a quella degli omicidi stradali non è per moda. È perché le persone che di quella questione si occupano portano avanti da decenni un movimento politico, culturale e sociale molto ampio, a costo di grandi sforzi. Che è quello che dovrebbero fare tutte le categorie che si sentono marginalizzate, invece di stare a frignare sui social. Quanti di noi sono iscritti ad un’associazione che si occupa dei diritti degli utenti della strada? Quanti soci Fiab abbiamo? Quanti all’interno di un partito politico cercano di porre la questione al centro del dibattito? Quanti candidati nelle amministrazioni locali? Quanti si mettono a scrivere libri, articoli, blog, fanno attivismo on-line e off-line per porre attenzione alla questione?

Se è vero quello che dici mi sa che abbiamo tutto da imparare dai movimenti LGBT+ se vogliamo davvero che questa diventi una questione rilevante, invece di scrivere scemenzuole su bdc-mag.

Purtroppo il fatto che commenti simili si leggano sempre più spesso su questo forum è indice del fatto che siamo ben lontani da un movimento attento ai diritti di tutti, ma ognuno preferisce rimanere a lagnarsi nel proprio orticello puntando il dito contro gli altri…

 

[RamboGuerrazzi]

Il punto non è questo.. il punto è che di femminicidio o omofobia se ne parla in ogni dove.. un omicidio (perchè il sottoscritto tale lo ritiene) stradale per noncuranza distrazione o quel che si vuole passa in sordina.. e stiamo parlando di fine vita.. non di violenze spesso verbali o manesche, c'è di che riflettere e ha fatto bene a metterlo in evidenza.

tutto vero, ma l'omicidio stradale è una tragedia molto più "giovane". Ci vorrà tempo per sensibilizzare alla causa, come ci sono voluti secoli per portare i femminicidi in cima alle emergenze avvertite dall'opinione pubblica.

 

[RamboGuerrazzi]

Non ho confrontato nulla, io trovo sbagliate entrambe le cose, come trovo sbagliate le reazioni "animalesche" dei social...

sono sbagliate entrambe, hanno impatto sociale ad oggi diverso. Cinquanta anni fa il femminicidio era tollerato addirittura dalla legge, in alcuni casi. Esisteva il delitto d'onore. Ci sono voluti decenni per eliminare quella schifezza dal nostro codice penale. Ci vorrà altrettanta lotta per limitare i soprusi sulle strade.

 

[toni77]

Guarda, siamo ampiamente off-topic, per cui non andrò oltre questo post. Pensiero o constatazione che sia, ci sono diverse questioni che lo rendono ridicolo.

Intanto il messaggio è discriminatorio e no, non basta scrivere “io non discrimino nessuno” per far sì che non lo sia. Soprattutto se irridi con xyz le legittime aspirazioni al riconoscimento di sé di molte persone.

In secondo luogo sono questioni che non c’entrano nulla l’una con l’altra. Il fatto di sentirsi parte di una minoranza marginalizzata (gli utenti deboli della strada) non ti consente di fare riferimenti fuori contesto ad un’altra categoria che è marginalizzata probabilmente più di te (le persone non cisgender eterosessuali).

Se oggi la questione dei generi e degli orientamenti sessuali è posta in maggiore evidenze rispetto a quella degli omicidi stradali non è per moda. È perché le persone che di quella questione si occupano portano avanti da decenni un movimento politico, culturale e sociale molto ampio, a costo di grandi sforzi. Che è quello che dovrebbero fare tutte le categorie che si sentono marginalizzate, invece di stare a frignare sui social. Quanti di noi sono iscritti ad un’associazione che si occupa dei diritti degli utenti della strada? Quanti soci Fiab abbiamo? Quanti all’interno di un partito politico cercano di porre la questione al centro del dibattito? Quanti candidati nelle amministrazioni locali? Quanti si mettono a scrivere libri, articoli, blog, fanno attivismo on-line e off-line per porre attenzione alla questione?

Se è vero quello che dici mi sa che abbiamo tutto da imparare dai movimenti LGBT+ se vogliamo davvero che questa diventi una questione rilevante, invece di scrivere scemenzuole su bdc-mag.

Purtroppo il fatto che commenti simili si leggano sempre più spesso su questo forum è indice del fatto che siamo ben lontani da un movimento attento ai diritti di tutti, ma ognuno preferisce rimanere a lagnarsi nel proprio orticello puntando il dito contro gli altri…

Questo è uno dei post migliori che ricordi di aver letto quest’anno sul forum… Grazie per avere espresso il pensiero con parole davvero condivisibili.

Edit: per la precisione, ho evidenziato in grassetto i passaggi che, IMHO, vanno direttamente al nocciolo della questione.

 

[Doctor Speck]

In secondo luogo sono questioni che non c’entrano nulla l’una con l’altra. Il fatto di sentirsi parte di una minoranza marginalizzata (gli utenti deboli della strada) non ti consente di fare riferimenti fuori contesto ad un’altra categoria che è marginalizzata probabilmente più di te (le persone non cisgender eterosessuali).

Bravo.
Mi ricorda un po' il discorso in tempi di green pass, quando i novax si parificavano alle vittime dell'olocausto.

 

[Fill]

Guarda, siamo ampiamente off-topic, per cui non andrò oltre questo post. Pensiero o constatazione che sia, ci sono diverse questioni che lo rendono ridicolo.

Intanto il messaggio è discriminatorio e no, non basta scrivere “io non discrimino nessuno” per far sì che non lo sia. Soprattutto se irridi con xyz le legittime aspirazioni al riconoscimento di sé di molte persone.

In secondo luogo sono questioni che non c’entrano nulla l’una con l’altra. Il fatto di sentirsi parte di una minoranza marginalizzata (gli utenti deboli della strada) non ti consente di fare riferimenti fuori contesto ad un’altra categoria che è marginalizzata probabilmente più di te (le persone non cisgender eterosessuali).

Se oggi la questione dei generi e degli orientamenti sessuali è posta in maggiore evidenze rispetto a quella degli omicidi stradali non è per moda. È perché le persone che di quella questione si occupano portano avanti da decenni un movimento politico, culturale e sociale molto ampio, a costo di grandi sforzi. Che è quello che dovrebbero fare tutte le categorie che si sentono marginalizzate, invece di stare a frignare sui social. Quanti di noi sono iscritti ad un’associazione che si occupa dei diritti degli utenti della strada? Quanti soci Fiab abbiamo? Quanti all’interno di un partito politico cercano di porre la questione al centro del dibattito? Quanti candidati nelle amministrazioni locali? Quanti si mettono a scrivere libri, articoli, blog, fanno attivismo on-line e off-line per porre attenzione alla questione?

Se è vero quello che dici mi sa che abbiamo tutto da imparare dai movimenti LGBT+ se vogliamo davvero che questa diventi una questione rilevante, invece di scrivere scemenzuole su bdc-mag.

Purtroppo il fatto che commenti simili si leggano sempre più spesso su questo forum è indice del fatto che siamo ben lontani da un movimento attento ai diritti di tutti, ma ognuno preferisce rimanere a lagnarsi nel proprio orticello puntando il dito contro gli altri…

Con Estrema delicatezza visto la portata della sua Prosopopea
Vorrei porre l'Attenzione che il 3D tendenzialmente aveva la vaga ambizione di discutere di altro.
Forse non così alta come i suoi pensieri, ma andava in direzione Altra.
Altresì notare che il 3D nel titolo Parlava della Tragica e drammatica scomparsa di una Persona.

In seguito era stata postata l'intervista alla Vedova, intervista dai contenuti direi importanti e in alcuni passaggi direi anche drammatici.
Intervista del tutto ignorata nei commenti.
La Posso capire visto la Portata dei suoi ideali

Sentendomi in estremo imbarazzo visto la portata dei suoi Pensieri Alti.
Mi scuso in primis dell'improvvida Interferenza.

 

[golias]

Purtroppo il fatto che commenti simili si leggano sempre più spesso su questo forum è indice del fatto che siamo ben lontani da un movimento attento ai diritti di tutti, ma ognuno preferisce rimanere a lagnarsi nel proprio orticello puntando il dito contro gli altri…

Questa sinceramente non l'ho capita (o forse si ma preferisco sorvolare visto il tema) ma direi che non ha puntato nessun dito.. semplicemente ha fatto notare la differenza che non è poca cosa perchè non si parla solo di "diritti" del singolo o di una minoranza.. bensì di vite umane, direi che c'è una notevole differenza perchè in un caso uno può dire la sua.. i morti che io sappia non parlano e già metterlo sullo stesso piano è un affronto alla vita non solo ai diritti.

 

[4x16]

Chiedo scusa se ho offeso la sensibilità di qualcuno, se ritenete il mio pensiero offensivo eliminatelo pure e se lo ritenete bannatemi. Auguro a tutti un buon Natale, in particolare alla famiglia Rebellin.

P.S. alcuni hanno compreso il senso del mio messaggio, altri no ma sono responsabile di cio che scrivo non di quello che uno capisce.

 

[golias]

Chiedo scusa se ho offeso la sensibilità di qualcuno, se ritenete il mio pensiero offensivo eliminatelo pure e se lo ritenete bannatemi. Auguro a tutti un buon Natale, in particolare alla famiglia Rebellin.

P.S. alcuni hanno compreso il senso del mio messaggio, altri no ma sono responsabile di cio che scrivo non di quello che uno capisce.

Non hai offeso nessuno tranquillo.. il tuo discorso era chiaro, ma la palla balza.

 

[4x16]

Non hai offeso nessuno tranquillo.. il tuo discorso era chiaro, ma la palla balza.

Il mio xyz non era per deridere ma solo per dire che non c'è bisogno di acronimi (sempre più lunghi prima era lgbt poi si è aggiunto un + poi altre lettere) per identificare persone che a parer mio hanno gli stessi diritti e doveri di tutti, volevo "deridere" la sigla non le persone. Ripeto, chiedo scusa ancora!

 

[golias]

Il mio xyz non era per deridere ma solo per dire che non c'è bisogno di acronimi (sempre più lunghi prima era lgbt poi si è aggiunto un + poi altre lettere) per identificare persone che a parer mio hanno gli stessi diritti e doveri di tutti, volevo "deridere" la sigla non le persone. Ripeto, chiedo scusa ancora!

Chi ha voluto capire.. lo ha compreso, ripeto tranquillo che non hai offeso nessuno ne urtato la sensibilità di chi è in grado di comprendere.

 

[Rc971]

Guarda, siamo ampiamente off-topic, per cui non andrò oltre questo post. Pensiero o constatazione che sia, ci sono diverse questioni che lo rendono ridicolo.

Intanto il messaggio è discriminatorio e no, non basta scrivere “io non discrimino nessuno” per far sì che non lo sia. Soprattutto se irridi con xyz le legittime aspirazioni al riconoscimento di sé di molte persone.

In secondo luogo sono questioni che non c’entrano nulla l’una con l’altra. Il fatto di sentirsi parte di una minoranza marginalizzata (gli utenti deboli della strada) non ti consente di fare riferimenti fuori contesto ad un’altra categoria che è marginalizzata probabilmente più di te (le persone non cisgender eterosessuali).

Se oggi la questione dei generi e degli orientamenti sessuali è posta in maggiore evidenze rispetto a quella degli omicidi stradali non è per moda. È perché le persone che di quella questione si occupano portano avanti da decenni un movimento politico, culturale e sociale molto ampio, a costo di grandi sforzi. Che è quello che dovrebbero fare tutte le categorie che si sentono marginalizzate, invece di stare a frignare sui social. Quanti di noi sono iscritti ad un’associazione che si occupa dei diritti degli utenti della strada? Quanti soci Fiab abbiamo? Quanti all’interno di un partito politico cercano di porre la questione al centro del dibattito? Quanti candidati nelle amministrazioni locali? Quanti si mettono a scrivere libri, articoli, blog, fanno attivismo on-line e off-line per porre attenzione alla questione?

Se è vero quello che dici mi sa che abbiamo tutto da imparare dai movimenti LGBT+ se vogliamo davvero che questa diventi una questione rilevante, invece di scrivere scemenzuole su bdc-mag.

Purtroppo il fatto che commenti simili si leggano sempre più spesso su questo forum è indice del fatto che siamo ben lontani da un movimento attento ai diritti di tutti, ma ognuno preferisce rimanere a lagnarsi nel proprio orticello puntando il dito contro gli altri…

È quasi tutto condivisibile, resta il fatto che, come hai confermato anche tu, oggi desta più risonanza mediatica una parola di troppo su alcuni temi, che non su un OMICIDIO, colposo o stradale che sia.
È un dato di fatto e nessuno sta sindacando quanto siano importanti le battaglie LGBT contro la discriminazione, o altre battaglie.
Il tuo intervento sul commento di 4x16 sarebbe stato totalmente giustificato se avesse citato, mettendoli sullo stesso piano, commenti di odiatori seriali riferiti ad OMICIDI di una e dell’altra categoria, sminuendone quindi, di conseguenza, una delle due.
Ciò che invece mi sembra stia sfuggendo a molti è che il suo commento era semplicemente teso a far notare che i commenti vili e criminali sulla MORTE di alcune categorie di persone non valgono l’interesse che si ha in questo periodo per frasi ed espressioni che riguardano altre categorie, anche quando non si tratta di decessi.
La cosa è evidente ed oggettiva e stride, al netto di ogni ragione che possa esserne all’origine.
L’intento che ho percepito io, in sintesi. era quello di evidenziare quanto poco interesse ci sia spesso verso le morti su strada e chi le commenta con odio, non quello di sminuire l’interesse presente verso altre questioni.
E non succede solo in questo ambito.
Non penso sia così ridicolo notare e far notare che i media inseguono quasi sempre gli argomenti “hot” di un determinato momento.
Probabilmente è stata poco felice la scelta di porre a contrasto una ben precisa categoria, per descrivere l’atteggiamento dei media, quando avrebbe potuto scriverne in modo generico, ma il senso resta lo stesso: i media spesso se ne fregano di chi deride la morte di soggetti “generici” o addirittura la incita, mentre danno ampio spazio a chi tocca temi differenti, anche se in ambiti che, pur importanti, sono ben lontani dalla tragicità di un evento qual’è l’omicidio stradale.