Pro Stagione 2023

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danieletesta79

Maglia Gialla
1 Settembre 2012
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Scott Addict rc - Pinarello Grevil
mi pare di averlo scritto di Ulissi e della buona carriera o-o

"Ulissi idem, anche se quest'ultimo ha avuto/ha una buona carriera (avercene), ma anche di lui si diceva del nuovo Bettini"

Una buona carriera ma sicuramente tutti si aspettavano di più; più che la tappa al tour penso gli sia mancato una vittoria in una classica monumento dove è stato poche volte protagonista.
 

Granfondista

Apprendista Passista
27 Agosto 2008
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Villa di Serio (BG)
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Cannondale Supersix HM
Vette sempre più alte con le dichiarazioni di Salvini e La Russa secondo i quali la soluzione sono le targhe per le bici.
Spero ci invadano gli alieni perchè ho paura di cosa possano combinare questi al governo :o
Io invece ci speravo in questo, soprattutto per il primo: ogni volta che promette qualcosa puntualmente fa un bel buco nell'acqua, per cui siamo a posto.
 
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Doctor Speck

Ötztalnauta
18 Settembre 2004
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2
Luke Plapp (22 anni, Ineos) e Brodie Chapman (31, Trek) sono i nuovi campioni su strada australiani.
Finale ignorantissimo, ha vinto chi ne aveva veramente di più.
Plapp ha una gran gamba ma lo devono sgrezzare con l'ascia, tatticamente mi sembra molto grossolano (vedi UAE tour dello scorso anno quando fece perdere la maglia a Ganna per uno scatto totalmente inutile)
 
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ildoppingnonvincemai

Apprendista Scalatore
5 Ottobre 2015
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nome proprio "Morgana"
Finale ignorantissimo, ha vinto chi ne aveva veramente di più.
Plapp ha una gran gamba ma lo devono sgrezzare con l'ascia, tatticamente mi sembra molto grossolano (vedi UAE tour dello scorso anno quando fece perdere la maglia a Ganna per uno scatto totalmente inutile)
Matthews un po' troppo controllato, gli hanno giustamente lasciato il peso principale dell'inseguimento e di fatto ha fatto 3zo su 4
 

bianco70

Scalatore
22 Agosto 2007
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Wilier 110 Air
Aspetta a dirlo...

Appunto, da questi fenomeni mi aspetto anche di peggio
Discorso targhe a parte, che non vedo come dovrebbe implementare la sicurezza, c'è da dire che l'assenza di obbligo del casco anche per le bici risulta ormai anacronistico.
E, comunque, la sparata di Salvini & c. riguardava soprattutto i monopattini, per le bici l'unica misura di cui hanno parlato sarebbe quella dell'obbligo di rispetto di una distanza di 1.5 metri in fase di sorpasso.
Che, tra parentesi, non verrebbe fatto rispettare, come il divieto di uso del cellulare, tanto per fare un esempio.
 

Doctor Speck

Ötztalnauta
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Discorso targhe a parte, che non vedo come dovrebbe implementare la sicurezza, c'è da dire che l'assenza di obbligo del casco anche per le bici risulta ormai anacronistico.
E, comunque, la sparata di Salvini & c. riguardava soprattutto i monopattini, per le bici l'unica misura di cui hanno parlato sarebbe quella dell'obbligo di rispetto di una distanza di 1.5 metri in fase di sorpasso.
Che, tra parentesi, non verrebbe fatto rispettare, come il divieto di uso del cellulare, tanto per fare un esempio.
L'obbligo del casco e la distanza minima sono tutti palliativi, servono solo a dire di aver fatto qualcosa.
Essendo un problema culturale, con una classe politica totalmente populista pronta ad assecondare le parti più becere e violente dei votanti puoi anche mettere l'obbligo delle protezioni da downhill che non risolvi nulla. Se ti arrota un SUV puoi avere il casco che ti pare.
Pardon per l'OT
 

bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
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Colnago C60
L'obbligo del casco e la distanza minima sono tutti palliativi, servono solo a dire di aver fatto qualcosa.
Essendo un problema culturale, con una classe politica totalmente populista pronta ad assecondare le parti più becere e violente dei votanti puoi anche mettere l'obbligo delle protezioni da downhill che non risolvi nulla. Se ti arrota un SUV puoi avere il casco che ti pare.
Pardon per l'OT
Si penso anch'io come te...ne abbiamo l'esempio davanti ogni giorno.
Anche dove fanno delle ciclabili le fanno che sono delle gimkane,con in mezzo tombini profondi mezzo metro,asfalto sconnesso e sporco,aiuole,passaggi pedonali ciechi alla vista del ciclista che sopraggiunge...non c'è la cultura per migliorare le cose...qui l'aspirazione massima è avere il suv e usarlo per andare anche dentro al bar e ai negozi,non è come fare a usarlo di meno per non inquinare e rendere città e paesi più vivibili.
 
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Apprendista Cronoman
23 Ottobre 2020
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Specialiezed
:bn:
Sempre per Amigo:shock:
Ma giammai che da voi li all'estero :==In Italia
Quando avete una qualsiasi diarrea: " E'UN PROBLEMA CULTURALE "

Amigo si scusa:clown:
 

Doctor Speck

Ötztalnauta
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Sempre per Amigo:shock:
Ma giammai che da voi li all'estero :==In Italia
Quando avete una qualsiasi diarrea: " E'UN PROBLEMA CULTURALE "

Amigo si scusa:clown:
Caro, se fomenti l'OT per primo però...
Come credo tu sappia, pedalo per la maggior parte del tempo fuori dall'Italia, in gran parte per la maggior sicurezza percepita (vedi stato delle strade e in primis utenti delle strade). Mai un colpo di clacson o un "raso" a 100 all'ora. Le uniche volte che ho rischiato la pelle è stato in italia, senza contare tutti gli improperi subiti; vivendo su un confine ho una visione un po' più pratica delle differenze culturali in questo ambito rispetto a chi pedala nella tundra veneta :crock

Ps: Se ti sei infastidito perchè ti ho toccato il Felpa o la Caciottara beh allora scusa :mrgreen:
Frequenti brutta gente d'altronde, non è colpa tua ;-):-o
 

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Caro, se fomenti l'OT per primo però...
Come credo tu sappia, pedalo per la maggior parte del tempo fuori dall'Italia, in gran parte per la maggior sicurezza percepita (vedi stato delle strade e in primis utenti delle strade). Mai un colpo di clacson o un "raso" a 100 all'ora. Le uniche volte che ho rischiato la pelle è stato in italia, senza contare tutti gli improperi subiti; vivendo su un confine ho una visione un po' più pratica delle differenze culturali in questo ambito rispetto a chi pedala nella tundra veneta :crock

Ps: Se ti sei infastidito perchè ti ho toccato il Felpa o la Caciottara beh allora scusa :mrgreen:
Frequenti brutta gente d'altronde, non è colpa tua ;-):-o
:bn:Matthews Ha un problema " Culturale Con LE Volate"

:shock: Accostare taluni filoni sociolfilosofici a portatori insani di felpe implica rischiare ben oltre che la Morte:-)xxxx
 
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bianco70

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L'obbligo del casco e la distanza minima sono tutti palliativi, servono solo a dire di aver fatto qualcosa.
Essendo un problema culturale, con una classe politica totalmente populista pronta ad assecondare le parti più becere e violente dei votanti puoi anche mettere l'obbligo delle protezioni da downhill che non risolvi nulla. Se ti arrota un SUV puoi avere il casco che ti pare.
Pardon per l'OT
In parte sono d'accordo con te, il casco però segue un discorso a parte. Vero che serve a poco in caso di investimento "pesante", può però essere determinante in caso di cadute, incidenti in cui, ad esempio, urtiamo un auto che non ha dato la precedenza ecc.
A mio avviso il fatto che non sia obbligatorio è un ennesima dimostrazione dell'inadeguatezza della classe politica che governa l'Italia, e non solo.
 
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