credo che sia un insieme di causa il calo, non è imputabile ad una sola
l'aumento del costo c'è, e si fà sentire. un conto è spendere x euro per una bici/componente che mi resta e mi godo spesso, un altro vedere aumentare l'iscrizione ad una manifestazione che, di conseguente aumento in qualità/prodotto, non ha nulla.
paga di più, ma le strade son sempre meno con km chiusi (e qui si và al secondo punto) e sempre con maggiori rischi.
assistenza magari inesistente (se non per i soliti primi)
eventi collaterali, per chi và con famiglia, nulli o assenti, anzi, alle volte, si è visti pure con fastidio dagli abitanti e/o villeggianti della zona
in più, una cosa che mi ha fatto notare un organizzatore di gare podistiche. prima del covid c'era l'abitudine, per gli appassionati, che la domenica mattina c'era sempre una gara, perciò, era rituale, la domenica alzarsi ed andare a correre.
con lo stop per covid la gente ha scoperto che può andare a correre anche senza il "ritrovo domenicale" in gara. e così, alla riapertura, i partecipanti hanno mantenuto la nuova abitudine, ergo, è venuta meno una consuetudine acquisita.
tanti motivi messi insieme, che, appunto, come vado dicendo da un po', porteranno a restare in piedi quelle manifestazioni che sapranno dare un servizio "diverso/unico", e che potranno permettersi anche un ulteriore aumento dei costi di iscrizione.
tutte le altre, o faranno modifiche sostanziali, o, ahimè, spariranno