Oggi si chiudono le pre iscrizioni dei 600, vediamo quanti sono statiCosa dicono a Parigi? Pensano di raggiungere facilmente gli 8000 iscritti oppure si sono tenuti larghi per non rischiare di lasciare qualcuno a casa?
Oggi si chiudono le pre iscrizioni dei 600, vediamo quanti sono statiCosa dicono a Parigi? Pensano di raggiungere facilmente gli 8000 iscritti oppure si sono tenuti larghi per non rischiare di lasciare qualcuno a casa?
Oggi si chiudono le pre iscrizioni dei 600, vediamo quanti sono stati
Quindi, se non mi sbaglio, di posti ne rimangono ancora parecchi. Resta ancora l'incognita delle preiscrizioni con un 400 km, ma non dovrebbero essere tantissime.Coi 600 si è arrivati a 4811 pre-iscritti.
Praticamente pari il n° di preiscritti con >1000 e 600...
Quindi, se non mi sbaglio, di posti ne rimangono ancora parecchi. Resta ancora l'incognita delle preiscrizioni con un 400 km, ma non dovrebbero essere tantissime.
Con un 200 ti puoi iscrivere dall'11 marzo.ciao a tutti, avevo intenzione di preiscirvermi. Nel 2022 ho fatto alcune randonnee di 200 km. Sapete dirmi quale è la data in cui saranno aperte le iscrizioni con questo brevetto? cosa è necessario presentare per attestare il completamente degli eventi del 2022?
Considerato che ormai si organizzano randonnée di 80/100 km mi sembra che fra i ciclisti più giovani ci siano diversi con poca voglia di far fatica.Ne rimangono 3189. Dei 4800 pre-iscritti 953 sono francesi, che hanno diritto a 2500 posti. Totale ne rimangono 2236 liberi per il resto del mondo. al netto che poi dei 4800 prescritti un tot non finalizzerà l'iscrizione.
Curiosità, l'età media dei pre-iscritti è 50,3 anni. Alla precedente edizione 49,6. Sempre più giovani!
Curiosità bis: 83 russi e 36 ucraini pre-iscritti.
Le rando sono sempre state cose da vecchi.Considerato che ormai si organizzano randonnée di 80/100 km mi sembra che fra i ciclisti più giovani ci siano diversi con poca voglia di far fatica.
Mi pare che la stessa cosa si stia verificando nelle GF e nelle vie lunghe di arrampicata in montagna. Le grandi vie sul montr Bianco sono sempre meno frequentate a differenza delle falesie dove si arriva ai piedi delle vie in automobile.
Vero, le randonnée sono soprattutto un modo di andare in bici, sfida e competizione solo con se stesso, convivialità e condivisione con gli altri partecipanti sono i pilastri, ma é anche vero che le lunghezze delle randonnée "storiche" partono dai 200 km.Sul fatto che ci siano rando "corte" non lo vedo come un problema. Anzi. Le randonnée sono un modo di andare in bici, non km a dismisura. Quello secondo me è una deriva anche negativa.
Vero, le randonnée sono soprattutto un modo di andare in bici, sfida e competizione solo con se stesso, convivialità e condivisione con gli altri partecipanti sono i pilastri, ma é anche vero che le lunghezze delle randonnée "storiche" partono dai 200 km.
Poi noi italiani ci siamo inventati le randonnée da 80/100 km che non mi sembra siano nel calendario ACP.
Siccome esiste anche l'ultracycling anche io non ne capisco l'utilità. Se vuoi fare qualcosa di "estremo" c'è già l'ultracycling.Quindi direi di no, gli italiani non hanno inventato le rando "corte". Piuttosto in tanti paesi (non in Francia) si sono proprio interpretate al contrario, ovvero con sempre più km e dislivello, ma senza un "senso" che non sia appunto quello dell'estremo.
Però, se non mi sbaglio, nel calendario BRM di Francia sono presenti solo le lunghezze 200 300 400 600 e over 1000.L'ACP organizza da sempre un tot di rando anche di 70km durante l'anno, a cui partecipano volentieri i membri piu' anziani.
Senza contare altri eventi come il giro della Corsica, che prevede 100km al giorno per una settimana.
Ci sono poi tutti i brevetti permanenti (anche da 1000km) che si possono fare in modalità "turistica" (ex bronzo) per cui si possono completare semplicemente facendo almeno 80km al giorno.
Quindi direi di no, gli italiani non hanno inventato le rando "corte". Piuttosto in tanti paesi (non in Francia) si sono proprio interpretate al contrario, ovvero con sempre più km e dislivello, ma senza un "senso" che non sia appunto quello dell'estremo.
Brevetti molto lunghi e difficili sono le diagonales de France, in cui una parte importante è la scelta del percorso che va pianificata e comunicata prima agli organizzatori e poi redatto un diario. Perché il senso appunto non è quello di fare 1 milione di km e basta.
Perché quello prevede la formula dei BRM, ma non esistono solo quelli come rando.Però, se non mi sbaglio, nel calendario BRM di Francia sono presenti solo le lunghezze 200 300 400 600 e over 1000.
la 84 ore è quella che parte il lunedì mattina? Per chi non è abituato a pedalare di notte conviene iscriversi a quella? ci sono magari problemi nei checkpoint per le attese dovute agli affollamenti con gli ultimi delle partenze precedenti?Ad oggi ci sono ancora 657 posti disponibili per le preiscrizioni con 90 ore e 927 per quelle con 84 ore.
Tanti o pochi?
Per chi non può preiscriversi apparentemente le possibilità di partecipazione sembrano poche, ma poi fra rinunce e ridistribuzioni potrebbe esserci spazio per molti.
Si, partono il lunedì mattina ed é una ottima scelta, se ti bastano 84 ore per terminarla senza problemi.la 84 ore è quella che parte il lunedì mattina? Per chi non è abituato a pedalare di notte conviene iscriversi a quella? ci sono magari problemi nei checkpoint per le attese dovute agli affollamenti con gli ultimi delle partenze precedenti?
sono tanti posti liberi. Ti iscriverai sicuramente, ora però allenati. ciao.Ad oggi ci sono ancora 657 posti disponibili per le preiscrizioni con 90 ore e 927 per quelle con 84 ore.
Tanti o pochi?
Per chi non può preiscriversi apparentemente le possibilità di partecipazione sembrano poche, ma poi fra rinunce e ridistribuzioni potrebbe esserci spazio per molti
Se stare nelle 80 ore non è un problema, anche secondo me la partenza del lunedì mattina è un'ottima scelta perchè sei un po' più riposato.Si, partono il lunedì mattina ed é una ottima scelta, se ti bastano 84 ore per terminarla senza problemi.
Pedalare di notte ha un suo fascino, ma é anche faticoso.
Per chi sceglie le 84 ore non ci sono mai stati particolari problemi ai controlli.
L'unico problema è che devi avere le gambe per finire entro le 84 ore, quindi entro le 80/82 per evitare ansie varie.
Purtroppo partendo al mattino, per ultimo, ti perdi un poco della "festa" della PBP, per il resto é una ottima scelta.
esatto, per me sarebbe molto più facile partire presto al mattino e pedalare tutti il giorno. Dovrei riuscire a fare circa 400 km. Sosta lunga nel checkpoint più vicino nell'intorno del km 400 e ripetere per tre giorni. Sembra anche facile a dirla così ahahahaha...Se stare nelle 80 ore non è un problema, anche secondo me la partenza del lunedì mattina è un'ottima scelta perchè sei un po' più riposato.
Nel 2019 io partii alle 20 e feci la notte con già praticamente una giornata da sveglio o comunque nella quale è meno facile riposare completamente.
Valuta anche la possibilità di fermarti intorno alle 23/24 di lunedì, indipendentemente dai km fatti in quel momento, in modo da riposare 4 ore e ripartire alle prime luci dell'alba.esatto, per me sarebbe molto più facile partire presto al mattino e pedalare tutti il giorno. Dovrei riuscire a fare circa 400 km. Sosta lunga nel checkpoint più vicino nell'intorno del km 400 e ripetere per tre giorni. Sembra anche facile a dirla così ahahahaha...