Essere un ciclista in Italia è sempre più pericoloso

[Andrè86]

Con tutto il rispetto.....non serviva uno studio dell'OMS per capirlo...

Alcune cose che possono sembrare ovvie, trovano ancora parecchia resistenza ad essere accettate. Vedi ad esempio tutte le polemiche e le resistenze politiche che si incontrano ogni volta che qualcuno propone di istituire una zona 30 in città.

Oppure la ricorrente proposta di legge della distanza minima di sorpasso, sapere che in altri Paesi in cui è stata applicata ha avuto un effetto trascurabile sulla mortalità e sugli infortuni dei ciclisti, è interessante e non banale.

Prodotti bici scontati

 

[4x16]

Alcune cose che possono sembrare ovvie, trovano ancora parecchia resistenza ad essere accettate. Vedi ad esempio tutte le polemiche e le resistenze politiche che si incontrano ogni volta che qualcuno propone di istituire una zona 30 in città.

Oppure la ricorrente proposta di legge della distanza minima di sorpasso, sapere che in altri Paesi in cui è stata applicata ha avuto un effetto trascurabile sulla mortalità e sugli infortuni dei ciclisti, è interessante e non banale.

Sarà ma, almeno a me, non è servito leggere uno studio OMS per giungere alle stesse conclusioni!!!

 

[bicilook]

più piste ciclabili separate dalla carreggiata

Su questo non sono d'accordo...la pista ciclabile separata dalla carreggiata può andar bene nel centro delle città e cmq deve essere larga come una strada,non come 2 manubri di bici...ma per il resto deve essere fatta o sulla carreggiata o va fatta una strada ciclabile...le piste ciclabili che vedo qui sono più strette e insicure della strada e puntualmente fatte dove ci sono anche i pedoni.

 

[Andrè86]

Su questo non sono d'accordo...la pista ciclabile separata dalla carreggiata può andar bene nel centro delle città e cmq deve essere larga come una strada,non come 2 manubri di bici...ma per il resto deve essere fatta o sulla carreggiata o va fatta una strada ciclabile...le piste ciclabili che vedo qui sono più strette e insicure della strada e puntualmente fatte dove ci sono anche i pedoni.

Hai ragione, quello che volevo dire è che comunque in linea di massima sono preferibili le ciclabili con una separazione fisica dal resto del traffico(cordoli, paletti di plastica, aiuole ecc...), rispetto a una striscia verniciata senza alcuna barriera, che può essere invasa liberamente da auto e moto, o peggio ancora usata come parcheggio. Ovviamente ciclopedonali, piste fatte sui marciapiedi, o a ridosso di passi carrabili ogni 50 metri, non le considero nemmeno!

 

[bicilook]

Ovviamente ciclopedonali, piste fatte sui marciapiedi, o a ridosso di passi carrabili ogni 50 metri, non le considero nemmeno

Qui dalle mie parti le poche che ci sono le fanno così...anche dove sarebbero più sicure sulla carreggiata riescono a fare delle gimkane, un po' sulla carreggiata e un po' no,con le aiuole nel mezzo che ti rendono ciechi i passaggi pedonali e radenti ai passi carrabili...e naturalmente non le puliscono mai,per cui sulla ciclabile la foratura è quasi assicurata.

 

[Marmuel]

Qui dalle mie parti le poche che ci sono le fanno così...anche dove sarebbero più sicure sulla carreggiata riescono a fare delle gimkane, un po' sulla carreggiata e un po' no,con le aiuole nel mezzo che ti rendono ciechi i passaggi pedonali e radenti ai passi carrabili...e naturalmente non le puliscono mai,per cui sulla ciclabile la foratura è quasi assicurata.

Però c'è e, anche se inutilizzabile e più pericolosa della strada, tu agli occhi dell'automobilista passi per lo stronzo che non la vuole usare e circola in mezzo alle pa**e!

 

[bicilook]

Però c'è e, anche se inutilizzabile e più pericolosa della strada, tu agli occhi dell'automobilista passi per lo stronzo che non la vuole usare e circola in mezzo alle pa**e!

E certo...lo stronzo è sempre il ciclista che rompe il c..zo ..invece come lo scorso week end che sulla riviera c'era un bel sole e temperatura ottimale, le code e l'intralcio che formano gli automobilisti non scassano il c..zo per niente,é tutto rose e fiori...intanto loro sono gli utenti forti della strada.

 

[Marmuel]

Beh nella loro testa la strada è di loro proprietà, poi il traffico è sempre causato dagli altri: me li vedo imbottigliati a chiedersi dove andranno tutti gli ALTRI!

 

[4x16]

Beh nella loro testa la strada è di loro proprietà, poi il traffico è sempre causato dagli altri: me li vedo imbottigliati a chiedersi dove andranno tutti gli ALTRI!

È quello che mi chiedo sempre anche io quando nel fine settimana esco in bici.....chiedo sempre a mia moglie "ma dove razzo vanno sempre in macchina? Con un sole così non potrebbero uscire per un giro in bici o una passeggiata con la famiglia? Invece tanti, magari, li ritrovi in coda per riversarsi nei centri commerciali!" La bici come mezzo di locomozione, purtroppo, non è nella nostra cultura e per farlo diventare non bastano le multe, bisogna inculcare questa cultura fin dalle elementari, durante la scuola guida e fare manifestazioni (magari nei centri città anziché lasciarli in "balia" di sagre della porchetta, concerti e raccolte firme varie che hanno diritto anche loro ma sarebbe un altro modo di ravvivare i centri cambiando la mentalità della gente! Un uomo di 50 o un anziano di 70 anni non lo cambi più e bisogna puntare sui giovani!!!

 

[EliaCozzi]

Pur sapendo che sono parole al vento, perché se uno scrive o legge qui è certamente un condivisore delle nostre idee di ciclisti. Che dire, per esperienza:

• le ciclabili, anche quando sono marcate con specifico cartello che impedirebbe la circolazione dei pedoni, sono sempre frequentate da pedoni che spesso pascolano il cane: pedone da una parte, cane dall'altra, guinzaglio tra i due;
• le ciclabili non le puliscono perché, almeno le poche che ci sono dalle mie parti, le hanno fatte giusto un filo più strette della spazzatrice;
• di tutti quelli che ogni giorno sono in coda sulla Varese-Milano, Como-Milano, Bergamo-Milano, non pretendo che si facciano 30+30km al giorno in bici (cosa che faccio da 3 anni, prima treno), ma almeno pensare di comprare uno scooter giusto per risparmiare quella mezz'ora di vita a ogni viaggio è una cosa impensabile?
• la cosa più assurda, che spesso mi diverte (per quanto triste) è quando un automobilista in auto/furgone mi suona perché al semaforo (rosso), passando tra un pertugio e l'altro, cerco di raggiungere la linea di arresto. Mi fermo e gli dico: "Posso capire che ti dia fastidio che uno ti passi davanti, ma te la stai prendendo con l'unico che non causa coda. Hai un'auto davanti, e un'auto dietro, e questa fila e fatta di auto non di bici. Tu stai insultando l'unico che non ti causa ritardo. Capisci che hai qualcosa che non va?" - Un giorno o l'altro finirò sparato!

Ad ogni modo, giusto per non fare l'italiano medio che si lamenta sempre della patria: l'altro giorno ho visto in tv il GP Miguel Indurain. Non è che le strade di Spagna (in quel cotesto) fossero messe meglio delle nostre, anzi pareva di essere a Beirut negli anni '80.

 

[paolo_84]

Sabato, strada con limite di 60 km/h ecco i dati registrati dal mio Varia di una moto che mi ha sorpassato:

Vedi l'allegato 395980

Con uno così c'è poco da fare: o gli si ritira la patente per sempre prima che faccia del male a qualcuno, oppure si spera che si ammazzi da solo...il resto è inutile!

Interessantissimo, come hai fatto?

 

[Marmuel]

Interessantissimo, come hai fatto?

Se hai un ciclocomputer Garmin compatibile (e ovviamente il radar Varia) su ConnectIQ tra i Campi dati da scaricare c'è "My bike radar traffic".
Alla fine di ogni giro ti ritrovi vari dati (numero veicoli, velocità assoluta di avvicinamento, ecc) e grafici, teoricamente puoi anche aggiungere una pagina dati per averli "in diretta". Se poi importi il file del garmin sul sito tra le varie cose trovi anche la mappa con le geolocalizzazioni degli "incontri".
Non so se sia utile o meno, la maggior parte delle volte non guardo neanche i dati...però qualche volta è interessante!

 

[servarel]

messaggio di un mio amico poco fa:

Stamani giretto in bici, ho trovato un incidente. Un ragazzino circa 15 anni cinese è caduto in bici, sbattendo il volto. Sono passato era ancora a terra, quindi mi sono fermato e ho chiamato il 118
Mentre ero lì ad aspettare i soccorsi saranno passate circa 10 macchine.....la decima si è fermata a chiedere se serviva aiuto.
Erano un gruppetto di 10 ragazzi, senza posto fuori dalla carreggiata....alcune auto hanno dovuto scansarli, ma non si sono fermati
*porcone* vedi un bimbetto in terra con la faccia sanguinante e tiri dritto?!?!
Tanto sono cinesi, chi se ne fotte eh?
(commento di un altro amico: Tanto sono altri, che siano cinesi è irrilevante)
Che mondo di merda


fate voi

L'umanità ha qualche speranza, per fortuna non sono tutti uguali alla gente di cui sopra, ieri ero in bici nella zona del parco provinciale del monte Moria di Piacenza, ho avuto una serie di guasti in parte dovuti alle strade disastrate, nell'ordine:
- si è rotta la molla della tacchetta, per cui non riuscivo più ad agganciare il pedale, mi sono messo a bordo strada ad armeggiare con la scarpa, e dopo un niente si è fermata un macchina a chiedermi se avevo bisogno di aiuto.
- ho bucato due volte, ed entrambe le volte si sono fermate macchine (non avevo neanche la bici capovolta!)
- si è spezzato il supporto del Garmin ed è volato sull'asfalto, mi sono messo a raccoglierlo, ed un furgoncino si è fermato in mezzo alla strada bloccando i mezzi dietro (nessuno ha suonato o si è spazientito) ed offrendosi di di portarmi alla base caricando me e la bici (anche se gli avevo detto che mancavano 2km e non c'era bisogno visto il guasto).

Strade piacentine pietose, veramente tra le peggiori mai viste, ma tanti punti agli abitanti della zona Lugagnano-Morfasso e limitrofi