hai rinnovato la patente recentemente?Almeno esame teorico: quante "papere sperse" hai visto in bicicletta, ovvero persone (spesso ragazzini) che ignoravano completamente quali fossero le basilari norme di circolazione (es.: precedenza e svolte a sinistra, per rimanere sul banale e senza scomodare la segnaletica orizzontale e verticale).
Vuoi andare in strada in bicicletta? Benissimo, lo fai a partire dai 12 anni e solo se superi l'esamino.
Il tuo messaggio porta ad una divisione in due parti della risposta:
1) le papere sperse alle quali fai riferimento tu, almeno sulla carta, hanno dimostrato di conoscere la teoria e la pratica, hanno conseguito regolare patente di guida e pertanto hanno diritto a guidare una auto/moto su strada. Se poi all'atto pratico non ne sono capaci oppure, a distanza di anni/decenni dal conseguimento, non ricordano un'acca di quello che dovrebbero aver imparato a scuola guida, allora è un'altra questione sempre da indirizzare al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
2) come si fa a far sì che le persone non intendano la strada come il salotto di casa? Mettiamo un poliziotto ad ogni angolo di strada, su ogni macchina, nelle strade più trafficate dove magari si sta in coda per lunghi tratti (viviamo molto molto vicino, sappiamo entrambi cosa si intende...) e con la gente costantemente con la testa china oppure con un occhio alla strada ed uno allo smartphone per la controllatina social?
Sarebbe oggettivamente impraticabile e poi si parlerebbe di stato di polizia.
Qual è quindi la soluzione?
facciamo un parallelo: per poter avere un'arma in casa ed andare a caccia bisogna fare dei controlli specifici periodicamente.
Per poter prendere in affitto 3 tonnellate di metallo, mettersi a correre davanti ad una scuola ed uccidere una madre con due bambini sulla smart basta un esamino fatto a 18 anni.
Capisco che il settore automotive è pari al 10% del PIL italiano, però c'è un limite di sopportazione...