specbicycles.com
Per vedere impronta Glasemberg, presumo la vedremo nel 24-25....
uffa ma è senza la "k", inoltre in taglia XL ha uno stak di 574, dovrei usare 40mm di spessori per portare lo sterzo all'alteza che mi serve....Crit 2 – Spec Bicycles
In 2017, Spec introduced the Crit, our first model—a full-carbon race machine that set the tone for performance. It was a breakthrough moment and the Crit quickly became a benchmark for all of our models that followed including the Stealth, the Stealth EVO and now it's back. We present the Crit...
Condivido....
si potrebbe tradurre con "quello che mi sta sulle balle"....un tantino biased...
in tal caso la platea potrebbe ampliarsi
Ti sbagli.. il top non sono solo le bici da gara sarebbe come dire che una Colnago c68 non è un top di gamma..
per avere una bici comoda non credo serva spendere 10k inmho. Se uno non ha velleità di performance può benissimo optare per soluzioni più economiche. Poi ovviamente se entriamo nell'ottica del marketing per cui si da valore al solo "possedere" l'oggetto, allora vale tutto. Però per avere una bici "endurance" con le stesse prestazioni di questa si può spendere tranquillamente un quinto. Basta trovare un telaio con geometrie giuste e giocare con gli penumatici.
Penso che il gruppo che si occupa delle bici, dalla parte tecnica al marketing, resti lo stesso e sia rimasto lo stesso a parte fisiologici ricambi da diversi anni, da prima di Catterton. Sia la precedente che l'attuale sono due proprieta' non tecniche, che metteranno solo degli uomini di fiducia a sorvegliare gli aspetti finanziari e al massimo di immagine dell'azienda. Pero' comunque resta il fatto che e' la prima bici sfornata dalla nuova proprieta', ed in genere il primo prodotto e' considerato comunque un traguardo.
chiaro, lo stavo per scrivere ma mi veniva troppo lunga. Infatti io resto con la mia efficientissima rim top di gamma 2019
Anche se sul segmento "race" purtroppo il discorso vale meno perché alcune componenti vuoi o non vuoi avranno sempre un costo maggiore di altre del segmento "endurance".
se uno punta alla performance non può prescindere a mio umilissimo parere da un telaio rigido e leggero, ruote leggere e scorrevoli, componenti leggere anch'esse e magari aggiuntive come un potenziometro. Per forza di cose tutto ciò sarà più costoso di una bici che non ha bisogno di essere leggera, rigida e magari aerodinamica. Ripeto poi che anche nel segmento cosiddetto "race" c'è da capire quanto da è imputare al marketing.
È più costoso rendere comodo un telaio anziché rigido.. vedi il countervail di bianchi
aggiungi qualche randonneur che finalmente saprà dove incastrare il sacco a pelo
