Devi raggiungere i kj che faresti su strada...quale è il problema di fare 3 o 4 ore sui Rulli?
Devi raggiungere i kj che faresti su strada...quale è il problema di fare 3 o 4 ore sui Rulli?
Si e no, comunque stare sui rulli a lungo necessità di adattamento un po' diversi ed è più stressante a livello fisico, soprattutto se non abituati e perfettamente attrezzatiDevi raggiungere i kj che faresti su strada...quale è il problema di fare 3 o 4 ore sui Rulli?
Non ho avuto problemi con questa strategia perché non l'ho ancora messa in atto! Era solo una riflessione sul come sfruttare al meglio il poco tempo a disposizione. Il pensieri che c'è dietro è cercare di incrementare il più possibile il volume nei pressi della soglia, facendolo però in modo "sostenibile": se devo fare fondo, piuttosto che lavorare in z3, preferisco stare un po più in alto, ai confini della soglia.A scanso di equivoci: Io l’ho intesa come volontà di aumentare il volume in maniera permanente condizionatamente al monte ore.
Come dicevo, devi avere idea del volume attuale che fai e programmare un incremento di volume che sia fattibile. Hai optato per lo sweet spot, quindi mi chiedo, visto che sei qui a chiedere, se hai avuto qualche problema con questa “strategia” oppure semplicemente va bene e ora vuoi provare ad aumentare ulteriormente
Il tentativo è quello di aumentare il volume in quella zona per costruire una base per poi poter polarizzare i lavori nel proseguire dei mesi. Inoltre, spero che poter fare volume nei pressi della soglia, mi aiuti a contenere la perdita di condizione da febbraio in poi, quando riprenderò, per motivi di lavoro, ad avere periodi nei quali non posso allenarmi.Non sono del tutto certo di aver capito se vuoi aumentare il volume eseguito in questa fase, o capire cosa fare per aumentare in prospettiva la tua capacità di eseguire volume (mancherebbe un riferimento alle intensità associate a questo "volume", oppure è un generico aumento della capacità di produrre lavoro in un range di intensità tipicamente associate a una attività prolungata?).
le 3-5 ore infrasettimanali che indichi su quanti allenamenti sono divise...?Non ho avuto problemi con questa strategia perché non l'ho ancora messa in atto! Era solo una riflessione sul come sfruttare al meglio il poco tempo a disposizione. Il pensieri che c'è dietro è cercare di incrementare il più possibile il volume nei pressi della soglia, facendolo però in modo "sostenibile": se devo fare fondo, piuttosto che lavorare in z3, preferisco stare un po più in alto, ai confini della soglia.
in settimana riesco a fare 2/3 allenamenti, di durata minima 1 ora/1 ora 30' escluso il riscaldamento. Gli ultimi mesi sono stati strani perché da marzo, per motivi di lavoro, ogni mese devo andare a Roma per circa una settimana/10 giorni. La cosa migliora che ho scoperto è stata realizzare dei mini cicli che mi permettessero di nn perdere troppa condizione dopo la settimana di stople 3-5 ore infrasettimanali che indichi su quanti allenamenti sono divise...?
comunque un pò di soglia in questo periodo ci può anche stare ma dipende da come ci arrivi e cosa hai fatto negli ultimi mesi...comunque se la vuoi fare per me non è troppo "pericoloso" ma ovviamente aumentare ripetute e lunghezza un pò alla volta con il passare delle settimane...
Diciamo che la tua situazione è molto particolare ed è difficile dare degli spunti di carattere operativo. Puoi programmare tutto in funzione dei 7/10 giorni di stop, ma sarebbe una programmazioni sul filo e comunque sub ottimale. Probabilmente la cosa migliore è iniziare a trovare alternative di cross training quando sei in trasferta - vedi la corsa - in modo tale da non avere periodi ad allenamento 0.in settimana riesco a fare 2/3 allenamenti, di durata minima 1 ora/1 ora 30' escluso il riscaldamento. Gli ultimi mesi sono stati strani perché da marzo, per motivi di lavoro, ogni mese devo andare a Roma per circa una settimana/10 giorni. La cosa migliora che ho scoperto è stata realizzare dei mini cicli che mi permettessero di nn perdere troppa condizione dopo la settimana di stop
Purtroppo, visti gli orari che faccio in trasferta, è impossibile. Inoltre, proprio a causa degli orari che faccio, quando ritorno sono stanchissimo. Questo mi ha portato a inventare una micro- periodizzazione dove, la settimana subito dopo la trasferta inizio facendo una giornata di ritmo libero, poi introduco qualche ora di z2, nel fine settimana z2 con qualche sparata. Poi proseguo alzando le intensità fino ad arrivare alla settimana prima della partenza dove polarizzo facendo intensità più possibile alternata a z2. Ho contenuto abbastanza i "danni" a livello di perdita di FTP però sono ingrassato di 1kg/1,5kg... considerando che ho perso quasi 10 settimane penso ci possa stare.Diciamo che la tua situazione è molto particolare ed è difficile dare degli spunti di carattere operativo. Puoi programmare tutto in funzione dei 7/10 giorni di stop, ma sarebbe una programmazioni sul filo e comunque sub ottimale. Probabilmente la cosa migliore è iniziare a trovare alternative di cross training quando sei in trasferta - vedi la corsa - in modo tale da non avere periodi ad allenamento 0.
3 allenamenti da 90' più l'uscita del week end non è proprio male e qualcosa si riesce a fare...diciamo che un pò di intensità almeno in 2 di questi 4 allenamenti io la inserirei...però la cosa migliore, come giù suggerito, sarebbe quella di riuscire a fare qualcosa di alternativo in trasferta a giorni alterni o ogni 2 giorni...in settimana riesco a fare 2/3 allenamenti, di durata minima 1 ora/1 ora 30' escluso il riscaldamento. Gli ultimi mesi sono stati strani perché da marzo, per motivi di lavoro, ogni mese devo andare a Roma per circa una settimana/10 giorni. La cosa migliora che ho scoperto è stata realizzare dei mini cicli che mi permettessero di nn perdere troppa condizione dopo la settimana di stop
Scusate la domanda stupida, ma i kj che faccio sui rulli sono identici a quelli fatti su strada?
anche con una buona areazione comunque non è esattamente lo stesso, sempre ammesso che le misure di potenza siano coerenti, non è improbabile che i riferimenti di soglie/zone di potenza siano un po' diversi tra fuori e dentroI Kj sono identici, ma potrebbero essere diverse le condizioni di rendimento del tuo motore.
Se hai un ambiente poco areato, caldo, dove sudi tanto e non c'è ricambio di ossigeno, potresti fare più fatica ad erogare lo stesso lavoro sui rulli, di quanto tu faccia su strada.
anche con una buona areazione comunque non è esattamente lo stesso, sempre ammesso che le misure di potenza siano coerenti, non è improbabile che i riferimenti di soglie/zone di potenza siano un po' diversi tra fuori e dentro
Si infatti,concordo, da quando mi sono messo i Kj in bella vista sul Garmin mi rendo conto di come fuori si facciano veramente più facilmente rispetto ad i rulli(almeno per me)Concordo, va anche considerato lo sforzo percepito a livello psicologico: per me che non amo i rulli, un lavoro di 600-800 Kj è il limite massimo di sopportazione; in strada quei Kj li uso per raggiungere una zona collinare, e non li percepisco neanche come sforzo.
Difficile indicare a priori una soluzione migliore in assoluto. Ma è una delle soluzioni, o quantomeno uno degli "ingredienti" utili allo scopo.Per abbassare la fc media durante gli allenamenti fare fondo è la soluzione migliore?