Devi raggiungere i kj che faresti su strada...quale è il problema di fare 3 o 4 ore sui Rulli?
Fare Fondo
- Creatore Discussione Fabione
- Data di inizio
pedalone della bassa
Otztaler inside
- 9 Ottobre 2013
- 14.225
- 19.408
- 43
- Bici
- (advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
non sono mai arrivato a simili durate, al massimo a 2 ore. di più, credo farei veramente fatica a livello di testa (non ho rulli interattivi che magari spezzano la monotonia), oltre, a difficoltà "fisiche"
già, quando faccio 2 ore di rulli, almeno 2 soste fisiologiche (visto che bevo molto) devo farle. e scendi, sali in casa in bagno, ridiscendi.....
sicuramente, limiti miei
andry96
Ammiraglia
Si e no, comunque stare sui rulli a lungo necessità di adattamento un po' diversi ed è più stressante a livello fisico, soprattutto se non abituati e perfettamente attrezzati
Il tuo discorso fila per chi fa tante ore di rulli e comunque un bel volume durante l'anno
Il caso in questione invece è disperato( senza offesa
) se gli dici di fare 4h sui rulli poi non tocca piu la bici fino alla randonnée di parma 
Sul rullo, ammanettati al telaio della bici, recitare ”volli, sempre volli, fortissimamente volli”. In memoria di Vittorio Alfieri
Non ho avuto problemi con questa strategia perché non l'ho ancora messa in atto! Era solo una riflessione sul come sfruttare al meglio il poco tempo a disposizione. Il pensieri che c'è dietro è cercare di incrementare il più possibile il volume nei pressi della soglia, facendolo però in modo "sostenibile": se devo fare fondo, piuttosto che lavorare in z3, preferisco stare un po più in alto, ai confini della soglia.
Il tentativo è quello di aumentare il volume in quella zona per costruire una base per poi poter polarizzare i lavori nel proseguire dei mesi. Inoltre, spero che poter fare volume nei pressi della soglia, mi aiuti a contenere la perdita di condizione da febbraio in poi, quando riprenderò, per motivi di lavoro, ad avere periodi nei quali non posso allenarmi.
le 3-5 ore infrasettimanali che indichi su quanti allenamenti sono divise...?
comunque un pò di soglia in questo periodo ci può anche stare ma dipende da come ci arrivi e cosa hai fatto negli ultimi mesi...comunque se la vuoi fare per me non è troppo "pericoloso" ma ovviamente aumentare ripetute e lunghezza un pò alla volta con il passare delle settimane...
in settimana riesco a fare 2/3 allenamenti, di durata minima 1 ora/1 ora 30' escluso il riscaldamento. Gli ultimi mesi sono stati strani perché da marzo, per motivi di lavoro, ogni mese devo andare a Roma per circa una settimana/10 giorni. La cosa migliora che ho scoperto è stata realizzare dei mini cicli che mi permettessero di nn perdere troppa condizione dopo la settimana di stop
Diciamo che la tua situazione è molto particolare ed è difficile dare degli spunti di carattere operativo. Puoi programmare tutto in funzione dei 7/10 giorni di stop, ma sarebbe una programmazioni sul filo e comunque sub ottimale. Probabilmente la cosa migliore è iniziare a trovare alternative di cross training quando sei in trasferta - vedi la corsa - in modo tale da non avere periodi ad allenamento 0.
Purtroppo, visti gli orari che faccio in trasferta, è impossibile. Inoltre, proprio a causa degli orari che faccio, quando ritorno sono stanchissimo. Questo mi ha portato a inventare una micro- periodizzazione dove, la settimana subito dopo la trasferta inizio facendo una giornata di ritmo libero, poi introduco qualche ora di z2, nel fine settimana z2 con qualche sparata. Poi proseguo alzando le intensità fino ad arrivare alla settimana prima della partenza dove polarizzo facendo intensità più possibile alternata a z2. Ho contenuto abbastanza i "danni" a livello di perdita di FTP però sono ingrassato di 1kg/1,5kg... considerando che ho perso quasi 10 settimane penso ci possa stare.
3 allenamenti da 90' più l'uscita del week end non è proprio male e qualcosa si riesce a fare...diciamo che un pò di intensità almeno in 2 di questi 4 allenamenti io la inserirei...però la cosa migliore, come giù suggerito, sarebbe quella di riuscire a fare qualcosa di alternativo in trasferta a giorni alterni o ogni 2 giorni...
Scusate la domanda stupida, ma i kj che faccio sui rulli sono identici a quelli fatti su strada?
I Kj sono identici, ma potrebbero essere diverse le condizioni di rendimento del tuo motore.
Se hai un ambiente poco areato, caldo, dove sudi tanto e non c'è ricambio di ossigeno, potresti fare più fatica ad erogare lo stesso lavoro sui rulli, di quanto tu faccia su strada.
andry96
Ammiraglia
anche con una buona areazione comunque non è esattamente lo stesso, sempre ammesso che le misure di potenza siano coerenti, non è improbabile che i riferimenti di soglie/zone di potenza siano un po' diversi tra fuori e dentro
Concordo, va anche considerato lo sforzo percepito a livello psicologico: per me che non amo i rulli, un lavoro di 600-800 Kj è il limite massimo di sopportazione; in strada quei Kj li uso per raggiungere una zona collinare, e non li percepisco neanche come sforzo.
Si infatti,concordo, da quando mi sono messo i Kj in bella vista sul Garmin mi rendo conto di come fuori si facciano veramente più facilmente rispetto ad i rulli(almeno per me)
Difficile indicare a priori una soluzione migliore in assoluto. Ma è una delle soluzioni, o quantomeno uno degli "ingredienti" utili allo scopo.