L'opinione è corretto esprimerla, ci mancherebbe, ma in quanto tale non è una legge e non è applicabile a tutto il sistema quindi se rimane nel perimetro "io non lo farei" è valida altrimenti (se la scelta di crederci è descritta come una perdita di tempo in termini assoluti) vale nulla come il contrario della stessa. Tanto più se non si conosce il contesto in qui si trova chi quella decisione deve prenderla.Non vedo cosa ci sia di male o di strano. Mi pare normale scrivere una propria opinione per come si vedono le cose e non una opinione per come le vedono altri. Del resto è una opinione personale non ha la pretesa di essere una legge.
Nessuna polemica fidati, figurati se mi metto a "litigare" con qualcuno che non conosco nemmeno. Solamente offro un punto di vista più ottimista sul tema senza comunque la pretesa di convincere nessuno.Come al solito non esiste bianco o nero anche se per polemizzare è gioco facile radicalizzare ed estremizzare tutto. Ci sono cose che val la pena provare e dunque incoraggiare il giovane e cose che non val la pena provare e dunque dissuaderlo. Peraltro lui non è mio figlio probabilmente non ci legge e quindi ragionerà con la sua testa e i consigli di chi gli è intorno quindi a maggior ragione qui si fa tanto per parlare anche se mi sembra che molti la prendano molto sul personale.