Gare Pogačar prosegue il dominio al Giro

LucLov

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BDC Wilier Cento1 NDR disk MTB Cannondale Trail - BDC2 old Columbus ALU
Diffamare pubblicamente l'ipotetico altrui utlizzo di doping, oltre che tristemente ignorante è pure passibile di denunzia.. o per lo meno, se non ricordo male, sanzionabile dal regolamento del forum....

Imho
 

bicilook

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Diffamare pubblicamente l'ipotetico altrui utlizzo di doping, oltre che tristemente ignorante è pure passibile di denunzia.. o per lo meno, se non ricordo male, sanzionabile dal regolamento del forum....

Imho
E cmq è tutto sensazionale quello che fanno Pogacar o altri fuoriclasse del ciclismo attuale,ma resta il fatto che nonostante studi aerodinamici,mezzi più efficienti,allenamenti specifici ,misuratori di potenza,alimentazione e idratazione studiata per ottenere la migliore performance...i tempi sulle salite degli anni del doping appurato,non li stanno battendo.
In salita non si mente...per cui ,o questo doping moderno non funziona ,oppure c'è meno marcio di quello che si possa pensare.
 

Teo66

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E cmq è tutto sensazionale quello che fanno Pogacar o altri fuoriclasse del ciclismo attuale,ma resta il fatto che nonostante studi aerodinamici,mezzi più efficienti,allenamenti specifici ,misuratori di potenza,alimentazione e idratazione studiata per ottenere la migliore performance...i tempi sulle salite degli anni del doping appurato,non li stanno battendo.
In salita non si mente...per cui ,o questo doping moderno non funziona ,oppure c'è meno marcio di quello che si possa pensare.
Più che altro ci si rende conto che il doping ematico dei tempi d'oro (sigh...) era veramente efficace e aumentava le performance in modo smisurato. Come dici attualmente (nonostante le migliorie che hai descritto) a quei tempi ci si avvicina raramente. Questo al netto di un eventuale doping o meno.
Quello che a me lascia un attimino di diffidenza è come quei due fenomeni fanno apparire gli altri degli scappati di casa. Discorso simile ma di uno step inferiore RE e MVdP che eccellono in molte cose ma su altre mostrano limiti, RE ogni tanto in salita se la fa sotto, MVdP su salite lunghe nisba.
Ma i due top sono davvero mostruosi in tutto quello che si cimentano.
E tolti quei due che in alcuni campi riescono a tenergli testa (o a batterli ogni tanto) per i rimanenti non c'è trippa per i gatti.
Ma proprio per niente, non si parla di secondi ma di minuti.
Siamo di fronte ad una generazione di fenomeni o ad una di brocchi ?;nonzo%
 
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Black Mamba 24

Apprendista Velocista
23 Novembre 2020
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Più che altro ci si rende conto che il doping ematico dei tempi d'oro (sigh...) era veramente efficace e aumentava le performance in modo smisurato. Come dici attualmente (nonostante le migliorie che hai descritto) a quei tempi ci si avvicina raramente. Questo al netto di un eventuale doping o meno.
Quello che a me lascia un attimino di diffidenza è come quei due fenomeni fanno apparire gli altri degli scappati di casa. Discorso simile ma di uno step inferiore RE e MVdP che eccellono in molte cose ma su altre mostrano limiti, RE ogni tanto in salita se la fa sotto, MVdP su salite lunghe nisba.
Ma i due top sono davvero mostruosi in tutto quello che si cimentano.
E tolti quei due che in alcuni campi riescono a tenergli testa (o a batterli ogni tanto) per i rimanenti non c'è trippa per i gatti.
Ma proprio per niente, non si parla di secondi ma di minuti.
Siamo di fronte ad una generazione di fenomeni o ad una di brocchi ?;nonzo%
secondo me un po' come in tutti gli sport ci sono 3 top assoluti che dominano incontrastati o quasi ( Pogacar, Vingegaart, VDP). un pelo sotto Roglic, Remco. Poi i " vari" (che sono comunque grandi ciclisti e atleti fenomenali intendiamoci) Wout, Pedersen, Philipsen... ecc
livello altissimo secondo me comunque, senza scordarci dei giovani come Ayuso o Del Toro o Jorgenson...
 

thornn

Gregario
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Tadej con molta umiltà ha imparato la lezione dopo i risultati poco soddisfacenti a cronometro dello scorso anno: ci ha lavorato sopra alla grande e il risultato lo abbiamo visto: io - tifoso di pogacar, sia ben chiaro - sono ancora convinto che nei grand tour vingeegard sia superiore a lui: parlo del miglior vingeegard ovviamente, e quest'anno speriamo che recuperi in fretta per potersela giocare alla pari, non vediamo l'ora...

PS - ebbi già a dire lo scorso anno che il Giro è ormai diventata una corsetta insignificante snobbata da tutti: i campioni come pogacar si presentano una volta nella loro carriera giusto per fare curricola ed esibire il trofeo nella propria bacheca. Insomma, è una medaglietta in più che fa statistica: nel ciclismo moderno non c'è spazio per competizioni a tappe così lunghe al di fuori del Tour.
d'accordo con te a parte sul fatto che vinggo sia più forte :==:==. scherzi a parte quel che piace di pogy è che va forte da marzo ad ottobre e se la gioca nella peggiore delle ipotesi alla pari con vdp nelle classiche e vinggo al tour. il giro purtroppo è schiacciato dai troppi soldi di aso. speriamo negli arabi :-P:-P
 

mikimetal91

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Se al giro ci fossero anche Remco e Roglic ora parleremmo di un giro livellato, tutto questo gap tra Pogacar e gli altri dipende da chi sono gli altri... Thomas qualcuno lo considera seriamente un top rider? al tour arriverebbe 5° o 6°. I tempi di scalata di Pogi non sono così pazzeschi a questo giro, è andato più forte di così in carriera
 

Valerio_S

Cronoman
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Non si può estremizzare, il paragone è assurdo. Non basta una sostanza chimica (per dirla in maniera semplificata), per diventare un fenomeno musicale come Mozart. Mentre una sostanza chimica può alterare la prestazione quando si tratta di sport, soprattutto negli sport di resistenza. Anche se è vero che senza le droghe, certa musica degli anni '60/'70 forse sarebbe stata meno talentuosa ;-)

Chiaramente qui non si vuole fare un processo al presunto doping di Pogacar, e a me non interessa, anche perché è innocente fino a che non si dimostri il contrario, come chiunque di noi su qualsiasi cosa.

Facevo solo notare che la storia dello sport ed in particolare del ciclismo viaggiano in parallelo con quella del doping, in certi momenti di più in altri di meno.
Non è assurdo, seppur volutamente estremo. Vedo "talento" nel nascere con particolari qualità ciclistiche (es. watt mostruosi per lunghe durate, durability ecc ecc), soprattutto se ve ne sono numerose nello stesso ciclista. O consideriamo solo talento essere nati coi piedi di Messi o il braccio di Federer?

Assolutamente d'accordo che la storia di molti sport (ciclismo, atletica, nuoto, sci di fondo su tutti, per citare i più noti) vada avanti (o indietro) parallelamente a quella del doping, però continuo a trovare molto scontata e altrettanto estrema l'equazione ciclista fenomeno=ciclista bombato.
 
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jacknipper

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Chi segue il ciclismo dagli anni 80 in poi non può non restare un poco perplesso da certa " sfacciataggine prestazionale"; desta anche sconforto la serenità con cui certi numeri vengano fatti, consci del fatto di sentirsi privi di rischi di venire smascherati. Mi rendo conto di essere malizioso, ma come si dice in questi casi, se c'è qualcosa, lo sapremo tra 10/15 anni, forse....
io, invece, vorrei vedere te e quelli come te dire le cose in faccia e in pubblico, non nascosti da un nick su un forum, e, poi, pagarne le conseguenze: perchè, senza prove, le paghereste davvero e la smettereste di dare fiato alla bocca per far uscire ogni cassata vi venga in mente
 

mikimetal91

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Pellegrino proto01
Chi segue il ciclismo dagli anni 80 in poi non può non restare un poco perplesso da certa " sfacciataggine prestazionale"; desta anche sconforto la serenità con cui certi numeri vengano fatti, consci del fatto di sentirsi privi di rischi di venire smascherati. Mi rendo conto di essere malizioso, ma come si dice in questi casi, se c'è qualcosa, lo sapremo tra 10/15 anni, forse....
Anche io sono uno sempre all'erta, ma in questo caso mi sento innocentista, corre proprio contro nessuno!

Se io corressi contro Bebe Vio potrei essere "sfacciatamente prestazionale", ma non significa che sia dopato
 

martin_galante

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cletta
Se al giro ci fossero anche Remco e Roglic ora parleremmo di un giro livellato, tutto questo gap tra Pogacar e gli altri dipende da chi sono gli altri...
non si puo' che essere d'accordo

Thomas qualcuno lo considera seriamente un top rider? al tour arriverebbe 5° o 6°
comunque uno che puo' arrivare 5o o 6o al tour, in piu' con grande esperienza e supportato da una squadra che i GT li sa vincere, per me rimane un "top rider". certo non il piu' forte, UAE+Poga e VISMA+Vingo sono altra cosa.

. I tempi di scalata di Pogi non sono così pazzeschi a questo giro, è andato più forte di così in carriera
Secondo me alla prima tappa, ad Oropa ed alla crono ha fatto dei bei numeri.

Sulla prima tappa, ti cito lanterne rouge perche' in una frase spiega tutto
"It is hard to confidently evaluate short climbing performances as there is a higher speed and the climbs are short and sometimes irregular like San Vito, which leads to a bigger error margin in the calculations. 8.74 ᵉW/Kg for 3:34 min is an extremely good performance. On Cote de Pike in the Tour de France 2023 Stage 1 Pogačar and Victor Lafay did 7.98 ᵉW/Kg for 4:24 min."
Cioe', per quel poco che si puo' dedurre guardando tempi e profili, e' andato forte forte.

Ad Oropa, e' andato piu' piano solo di Pantani. Ma non di tantissimo. Su salite lunghe fatte dal Panta&Co. in certi anni, l'unico che aveva avvicinato (ma sempre non troppo) quei tempi da 15 anni in qua era stato Vingegaard, mai Pogacar prima d'ora.

Alla crono, piu' difficile dare dati oggettivi perche' mediamente la salita era troppo poco ripida per stimare watt etc. Ma su quel tratto e' andato forte. Non forte come Vingegaard alla crono del tour (che e' forse considerata la miglior prestazione post-EPO di sempre), ma insomma forte.

Aggiungo che le altre tre volte che ha messo il naso davanti, a me e' sembrato _molto_ in forma: allungo micidiale nel finale di III tappa con Thomas che e' letteralmente morto per stargli a ruota (quando sono stati ripresi, ha rischiato di perdere le ruote del gruppo); sassata di volata ai prati di Tivo; chiusura su Narvaez che senza la sua tirata non sarebbe avvenuta, e gli altri che provavano a chiudere era gente "del mestiere".

Insomma, direi in linea con quel che ci ha abituato a vedere in passato. Ossia tanta roba.
 
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pedalone della bassa

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modena, ma col cuore, ed originario, di Reggio Emi
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(advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
Se al giro ci fossero anche Remco e Roglic ora parleremmo di un giro livellato, tutto questo gap tra Pogacar e gli altri dipende da chi sono gli altri... Thomas qualcuno lo considera seriamente un top rider? al tour arriverebbe 5° o 6°. I tempi di scalata di Pogi non sono così pazzeschi a questo giro, è andato più forte di così in carriera

ok, il livello degli avversari non sarà "altissimo", ma a parte Vinge e Roglic.......
Thomas, tanto sottovalutato, 2 anni fà, non 10, è comunque arrivato 3°
 
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