Senza contare che di fatto è una squadra fondata da italiani e con molti italiani nell'equipaggio.Uno sloveno lo sa "per forza" l'italiano!
Senza contare che di fatto è una squadra fondata da italiani e con molti italiani nell'equipaggio.Uno sloveno lo sa "per forza" l'italiano!
E cmq è tutto sensazionale quello che fanno Pogacar o altri fuoriclasse del ciclismo attuale,ma resta il fatto che nonostante studi aerodinamici,mezzi più efficienti,allenamenti specifici ,misuratori di potenza,alimentazione e idratazione studiata per ottenere la migliore performance...i tempi sulle salite degli anni del doping appurato,non li stanno battendo.Diffamare pubblicamente l'ipotetico altrui utlizzo di doping, oltre che tristemente ignorante è pure passibile di denunzia.. o per lo meno, se non ricordo male, sanzionabile dal regolamento del forum....
Imho
Più che altro ci si rende conto che il doping ematico dei tempi d'oro (sigh...) era veramente efficace e aumentava le performance in modo smisurato. Come dici attualmente (nonostante le migliorie che hai descritto) a quei tempi ci si avvicina raramente. Questo al netto di un eventuale doping o meno.E cmq è tutto sensazionale quello che fanno Pogacar o altri fuoriclasse del ciclismo attuale,ma resta il fatto che nonostante studi aerodinamici,mezzi più efficienti,allenamenti specifici ,misuratori di potenza,alimentazione e idratazione studiata per ottenere la migliore performance...i tempi sulle salite degli anni del doping appurato,non li stanno battendo.
In salita non si mente...per cui ,o questo doping moderno non funziona ,oppure c'è meno marcio di quello che si possa pensare.
secondo me un po' come in tutti gli sport ci sono 3 top assoluti che dominano incontrastati o quasi ( Pogacar, Vingegaart, VDP). un pelo sotto Roglic, Remco. Poi i " vari" (che sono comunque grandi ciclisti e atleti fenomenali intendiamoci) Wout, Pedersen, Philipsen... eccPiù che altro ci si rende conto che il doping ematico dei tempi d'oro (sigh...) era veramente efficace e aumentava le performance in modo smisurato. Come dici attualmente (nonostante le migliorie che hai descritto) a quei tempi ci si avvicina raramente. Questo al netto di un eventuale doping o meno.
Quello che a me lascia un attimino di diffidenza è come quei due fenomeni fanno apparire gli altri degli scappati di casa. Discorso simile ma di uno step inferiore RE e MVdP che eccellono in molte cose ma su altre mostrano limiti, RE ogni tanto in salita se la fa sotto, MVdP su salite lunghe nisba.
Ma i due top sono davvero mostruosi in tutto quello che si cimentano.
E tolti quei due che in alcuni campi riescono a tenergli testa (o a batterli ogni tanto) per i rimanenti non c'è trippa per i gatti.
Ma proprio per niente, non si parla di secondi ma di minuti.
Siamo di fronte ad una generazione di fenomeni o ad una di brocchi ?
d'accordo con te a parte sul fatto che vinggo sia più forte . scherzi a parte quel che piace di pogy è che va forte da marzo ad ottobre e se la gioca nella peggiore delle ipotesi alla pari con vdp nelle classiche e vinggo al tour. il giro purtroppo è schiacciato dai troppi soldi di aso. speriamo negli arabiTadej con molta umiltà ha imparato la lezione dopo i risultati poco soddisfacenti a cronometro dello scorso anno: ci ha lavorato sopra alla grande e il risultato lo abbiamo visto: io - tifoso di pogacar, sia ben chiaro - sono ancora convinto che nei grand tour vingeegard sia superiore a lui: parlo del miglior vingeegard ovviamente, e quest'anno speriamo che recuperi in fretta per potersela giocare alla pari, non vediamo l'ora...
PS - ebbi già a dire lo scorso anno che il Giro è ormai diventata una corsetta insignificante snobbata da tutti: i campioni come pogacar si presentano una volta nella loro carriera giusto per fare curricola ed esibire il trofeo nella propria bacheca. Insomma, è una medaglietta in più che fa statistica: nel ciclismo moderno non c'è spazio per competizioni a tappe così lunghe al di fuori del Tour.
Non è assurdo, seppur volutamente estremo. Vedo "talento" nel nascere con particolari qualità ciclistiche (es. watt mostruosi per lunghe durate, durability ecc ecc), soprattutto se ve ne sono numerose nello stesso ciclista. O consideriamo solo talento essere nati coi piedi di Messi o il braccio di Federer?Non si può estremizzare, il paragone è assurdo. Non basta una sostanza chimica (per dirla in maniera semplificata), per diventare un fenomeno musicale come Mozart. Mentre una sostanza chimica può alterare la prestazione quando si tratta di sport, soprattutto negli sport di resistenza. Anche se è vero che senza le droghe, certa musica degli anni '60/'70 forse sarebbe stata meno talentuosa
Chiaramente qui non si vuole fare un processo al presunto doping di Pogacar, e a me non interessa, anche perché è innocente fino a che non si dimostri il contrario, come chiunque di noi su qualsiasi cosa.
Facevo solo notare che la storia dello sport ed in particolare del ciclismo viaggiano in parallelo con quella del doping, in certi momenti di più in altri di meno.
io, invece, vorrei vedere te e quelli come te dire le cose in faccia e in pubblico, non nascosti da un nick su un forum, e, poi, pagarne le conseguenze: perchè, senza prove, le paghereste davvero e la smettereste di dare fiato alla bocca per far uscire ogni cassata vi venga in menteChi segue il ciclismo dagli anni 80 in poi non può non restare un poco perplesso da certa " sfacciataggine prestazionale"; desta anche sconforto la serenità con cui certi numeri vengano fatti, consci del fatto di sentirsi privi di rischi di venire smascherati. Mi rendo conto di essere malizioso, ma come si dice in questi casi, se c'è qualcosa, lo sapremo tra 10/15 anni, forse....
Anche io sono uno sempre all'erta, ma in questo caso mi sento innocentista, corre proprio contro nessuno!Chi segue il ciclismo dagli anni 80 in poi non può non restare un poco perplesso da certa " sfacciataggine prestazionale"; desta anche sconforto la serenità con cui certi numeri vengano fatti, consci del fatto di sentirsi privi di rischi di venire smascherati. Mi rendo conto di essere malizioso, ma come si dice in questi casi, se c'è qualcosa, lo sapremo tra 10/15 anni, forse....
non si puo' che essere d'accordoSe al giro ci fossero anche Remco e Roglic ora parleremmo di un giro livellato, tutto questo gap tra Pogacar e gli altri dipende da chi sono gli altri...
comunque uno che puo' arrivare 5o o 6o al tour, in piu' con grande esperienza e supportato da una squadra che i GT li sa vincere, per me rimane un "top rider". certo non il piu' forte, UAE+Poga e VISMA+Vingo sono altra cosa.Thomas qualcuno lo considera seriamente un top rider? al tour arriverebbe 5° o 6°
Secondo me alla prima tappa, ad Oropa ed alla crono ha fatto dei bei numeri.. I tempi di scalata di Pogi non sono così pazzeschi a questo giro, è andato più forte di così in carriera
Se al giro ci fossero anche Remco e Roglic ora parleremmo di un giro livellato, tutto questo gap tra Pogacar e gli altri dipende da chi sono gli altri... Thomas qualcuno lo considera seriamente un top rider? al tour arriverebbe 5° o 6°. I tempi di scalata di Pogi non sono così pazzeschi a questo giro, è andato più forte di così in carriera
E l'anno scorso ha sfiorato il Giro dietro solo a uno di quei magici tre.ok, il livello degli avversari non sarà "altissimo", ma a parte Vinge e Roglic.......
Thomas, tanto sottovalutato, 2 anni fà, non 10, è comunque arrivato 3°