First ride Pinarello Dogma F

[Mauro85]

Da possessore della terza bici Pinarello, dico che hanno raschiato il fondo del barile della precedente F e hanno proposto questa a costo zero di ricerca e sviluppo, perché obiettivamente non ci sono ragioni per non comprarsi la F del 2021.

A meno che non vogliamo credere alle storielle sulla aerodinamica più efficace che compensa il peso, sulla utilità della sparizione della viteria nei forcellini e sul nuovissimo manubrio super mega fast... tutte caratteristiche che certamente giustificano il prezzo doppio rispetto alla gloriosa F8.

Capitolo verniciatura: come avviene alla presentazione di ogni nuovo modello, propongono il solito orrendo bicolore-monoclore,
poi a media-fine vita del telaio si concedono più fantasia, come accaduto per F10 e F precedente.

Prodotti bici scontati

 

[stambecco]

Va' bene che sei in salita ma 4 gradi, bagnato, in maglietta maniche corte

Per quanto riguarda la bici direi bella ma non bellissima

 

[marco]

Va' bene che sei in salita ma 4 gradi, bagnato, in maglietta maniche corte

L'importante è non fermarsi.

 

[theswiss]

L'importante è non fermarsi.

a me, freddoloso cronico, mi avrebbero ricoverato dopo 2km....bel test ma soprattutto gran fisico

 

[Lumi]

il rake non ha nulla a che vedere con la forma ad onda

Se guardi la forcella si vede che ha una curva che proietta in avanti l’asse della ruota, il rake è la distanza in avanti dell’asse della ruota dall’asse di rotazione dello sterzo. E’ vero che per fare un rake lungo non serve avere l’onda, ma a me sembra che con quella forma ti trovi per forza di cose un rake lungo.

Quello che non so è che differenza faccia nella guidabilita’ avere angolo dritto con rake lungo rispetto ad angolo piu’ inclinato con rake piu’ corto, a parita di distanza fra gli assi.

 

[andry96]

Se guardi la forcella si vede che ha una curva che proietta in avanti l’asse della ruota, il rake è la distanza in avanti dell’asse della ruota dall’asse di rotazione dello sterzo. E’ vero che per fare un rake lungo non serve avere l’onda, ma a me sembra che con quella forma ti trovi per forza di cose un rake lungo.

Ma.anxhe no basta inclinare indietro l'onda o farla un pelo diversa

Quello che non so è che differenza faccia nella guidabilita’ avere angolo dritto con rake lungo rispetto ad angolo piu’ inclinato con rake piu’ corto, a parita di distanza fra gli assi.

 

[Lumi]

Ma.anxhe no basta inclinare indietro l'onda o farla un pelo diversa

è ovvio che se la fai diversa il risultato è diverso, non capisco l’osservazione, io ho detto che con quella forma (quella, non un’altra) il rake si allunga

 

[Lumi]

è ovvio che se la fai diversa il risultato è diverso, non capisco l’osservazione, io ho detto che con quella forma (quella, non un’altra) il rake si allunga

PS: intendo semplicemente questo (scusate il disegno che fa schifo)

 

[golias]

PS: intendo semplicemente questo (scusate il disegno che fa schifo)

Vedi l'allegato 451789
Vedi l'allegato 451788

Il rake lo allunghi come vuoi.. potresti fare anche una forcella dritta e poi avanzare nel punto del perno, quella che indichi è una curva voluta dai progettisti (forse legata alle forze o forse semplicemente per distinguersi dai competitors esteticamente)

 

[Lumi]

Il rake lo allunghi come vuoi.. potresti fare anche una forcella dritta e poi avanzare nel punto del perno, quella che indichi è una curva voluta dai progettisti (forse legata alle forze o forse semplicemente per distinguersi dai competitors esteticamente)

Si’ è quello che ho scritto io

 

[alexdh]

comunque quando riescono a tagliare il peso ti dicono che il peso è tutto, quando non ci riescono ti dicono che un calo dello 0.2% dell'aerodinamica equivale a 175gr risparmiati. nelle brochure riescono a risparmiare peso anche quando non è vero. se si aggiunge l'alleggerimento di 108gr dal telaio, è più leggera di un botto. 3 etti sul solo telaio
vorrei vedere lo stesso studio fatto con thomas ma applicato ad un amatore scassato che chiude la sportfful a 23 di media e che per farlo sta oltre 5 ore in salita a velocità che i raggi si possono seguire con lo sguardo.
non brutta, anche se sembra che qualcuno l'ha lasciata vicino ad un camino acceso e si è sciolta un po..., ma 6500 euro telaio è fuori da ogni concezione. poi volendo trovare scuse...la ineos quest'anno ha vinto meno di altre squadre. evidentemente è una cosa che se ne puo fare a meno

i 175 grammi sono virtuali,cioè ottenuti dallo 0,2% di penetrazione aerodinamica del nuovo telaio(è spegato bene sul sito e sul documentario) la riduzione sulla bilancia sono i 108 grammi per lo smagrimento in alcuni punti e per l' uso della nuova fibra Toray M 40X

 

[Claro]

Da possessore della terza bici Pinarello, dico che hanno raschiato il fondo del barile della precedente F e hanno proposto questa a costo zero di ricerca e sviluppo, perché obiettivamente non ci sono ragioni per non comprarsi la F del 2021.

A meno che non vogliamo credere alle storielle sulla aerodinamica più efficace che compensa il peso, sulla utilità della sparizione della viteria nei forcellini e sul nuovissimo manubrio super mega fast... tutte caratteristiche che certamente giustificano il prezzo doppio rispetto alla gloriosa F8.

Capitolo verniciatura: come avviene alla presentazione di ogni nuovo modello, propongono il solito orrendo bicolore-monoclore,
poi a media-fine vita del telaio si concedono più fantasia, come accaduto per F10 e F precedente.

Approvo Mauro, che poi anche se non sono esperto in materia, mi chiedo quanto sia veramente importante e faccia la differenza la tanto decantata aereodinamica di un telaio.
Parliamo di una sezione rivolta all‘aria di 250 cm2 (50 di altezza e 5 di spessore), sul quale si siede un ciclista normale che in presa bassa mostra una sezione di 4000 cm2 (100 di altezza e 40 di spessore). Tralascio le diverse turbolenze che si formano, ma presumo che un cm perso da noi sulla circonferenza o una maglietta più aderente, migliori l’aerodinamica del binomio più che i piccoli accorgimenti sul telaio. Chissà, forse addirittura rasandoci prima di uscire ha già più effetto che non le limatine al telaio

 

[Violinbici]

Approvo Mauro, che poi anche se non sono esperto in materia, mi chiedo quanto sia veramente importante e faccia la differenza la tanto decantata aereodinamica di un telaio.
Parliamo di una sezione rivolta all‘aria di 250 cm2 (50 di altezza e 5 di spessore), sul quale si siede un ciclista normale che in presa bassa mostra una sezione di 4000 cm2 (100 di altezza e 40 di spessore). Tralascio le diverse turbolenze che si formano, ma presumo che un cm perso da noi sulla circonferenza o una maglietta più aderente, migliori l’aerodinamica del binomio più che i piccoli accorgimenti sul telaio. Chissà, forse addirittura rasandoci prima di uscire ha già più effetto che non le limatine al telaio

Assolutamente.

Ricordo durante l' ultimo giro d'Italia il responsabile della UAE dire apertamente che conta molto di più l"abbigliamento del telaio o dei 100 grammi sulla bici. Ovviamente sempre parlando di velocità sostenute (ma non si riferiva alle crono).

Un amatore gira sempre con (minimo!) cellulare, chiavi di casa, falsaborraccia o sottosella con attrezzi...stiamo parlando quando va bene di 500 gr...cosa volete che contino 100/200 gr sulla bici?

Va bene farsi perculare ma almeno saperlo coscientemente!

 

[longjnes]

i 175 grammi sono virtuali,cioè ottenuti dallo 0,2% di penetrazione aerodinamica del nuovo telaio(è spegato bene sul sito e sul documentario) la riduzione sulla bilancia sono i 108 grammi per lo smagrimento in alcuni punti e per l' uso della nuova fibra Toray M 40X

Si si posso arrivare idealmente a comprendere il concetto del compromesso tra aerodinamica e peso ed efficienza di pedalata, ma non accetto il perculamento. Altrimenti pensa quanto fosse virtualmente leggero rispetto a quelli di oggi il telaio di coppi che a confronto dei telai odierni, fatti con i cannelloni, era uno spaghettino n°3. La bianchi 1950 Pesava 5 kg meno di un dogma e 10kg meno di un Giant.


Con lo stesso principio quanto è più virtualmente pesante un dogma rispetto ad un sl8? Pazzesco cosa arrivano a dire. Aspettiamo il prossimo per farci 2 risate su.

 

[bicilook]

Ma di questa scatola movimento ne vogliamo parlare?...forse è predisposta per il motore e bike?
Quelli di Pinarello sono degli sciamani,forse praticano l'ipnosi sui loro acquirenti, perché come razzo si fa a vendere una bdc così brutta??? E a farsi anche dare tutti quei soldi.

 

[marco]

Assolutamente.

Ricordo durante l' ultimo giro d'Italia il responsabile della UAE dire apertamente che conta molto di più l"abbigliamento del telaio o dei 100 grammi sulla bici. Ovviamente sempre parlando di velocità sostenute (ma non si riferiva alle crono).

Un amatore gira sempre con (minimo!) cellulare, chiavi di casa, falsaborraccia o sottosella con attrezzi...stiamo parlando quando va bene di 500 gr...cosa volete che contino 100/200 gr sulla bici?

Va bene farsi perculare ma almeno saperlo coscientemente!

Certamente, ma uno parte dal presupposto che questa sia una bici da gara e che quindi tutti gli atleti siano vestiti con roba aderente, non si portino gli attrezzi né la mantellina in tasca, e non abbiano 1 grammo di ciccia.
Però poi arrivano i clienti, cioé gli amatori, che vogliono solo ed esclusivamente la bici dei pro, snobbando quelle che invece farebbero una vera differenza per loro. Rimanendo in casa Pinarello, non mi stancherò mai di dire che la scelta migliore rimane la Dogma X, in casa Specialized sarebbe la Aethos, e così via.
Però vuoi mettere, se non è aero con le ruote che se tira un alito di vento devi pregare di non finire sulla carreggiata opposta, con la carenatura che la fa pesare 20kg e le gommine stitiche non la prendono.

Durante la presentazione ho chiesto a Fausto Pinarello perché la Dogma X non si venda come la F. La risposta? Vogliono tutti la F, non c'è modo di fargliela capire.

Ecco, quindi preparatevi perché tutte le nuove bici saranno più aero, alla fine è quello che comprate anche se nessuno si accorgerà mai dei vantaggi.

 

[Zugnajima#11]

Certamente, ma uno parte dal presupposto che questa sia una bici da gara e che quindi tutti gli atleti siano vestiti con roba aderente, non si portino gli attrezzi né la mantellina in tasca, e non abbiano 1 grammo di ciccia.
Però poi arrivano i clienti, cioé gli amatori, che vogliono solo ed esclusivamente la bici dei pro, snobbando quelle che invece farebbero una vera differenza per loro. Rimanendo in casa Pinarello, non mi stancherò mai di dire che la scelta migliore rimane la Dogma X, in casa Specialized sarebbe la Aethos, e così via.
Però vuoi mettere, se non è aero con le ruote che se tira un alito di vento devi pregare di non finire sulla carreggiata opposta, con la carenatura che la fa pesare 20kg e le gommine stitiche non la prendono.

Durante la presentazione ho chiesto a Fausto Pinarello perché la Dogma X non si venda come la F. La risposta? Vogliono tutti la F, non c'è modo di fargliela capire.

Ecco, quindi preparatevi perché tutte le nuove bici saranno più aero, alla fine è quello che comprate anche se nessuno si accorgerà mai dei vantaggi.

La gente compra quello che vede in TV

 

[robeambro]

perché la Dogma X non si venda come la F. La risposta?

Comunque a parte gli scherzi (ma neanche troppo), credo la colpa sia 80% degli amatori, ma al 20% anche dei costruttori. Storicamente, non tutti i costruttori che non vanno ad 'arricchire' bici endurance con aggeggi vari.

Sappiamo che gli amatori vogliono sentirsi pro.. Gia' molte persone trovano le eccentricità fastidiose quando sono volte alla performance (vedasi buco della Madone, naso della SL8), figurarsi quando - come il ponticello - sono volte alla comodita'!

Per non parlare del fatto che molti altri marchi - non Pinarello - per questioni di segmentazione di prodotto ora stanno spostando le endurance verso l'All Road. Quindi diventano praticamente delle bici gravel con geometrie ancora piu' sonnolente che poi di fatto di bici da "corsa" hanno poco.

Io personalmente una X senza ponticello l'avrei comprata ad occhi chiusi. Cosi' come prenderei una Enve Fray, per dirne una. Ma bici cosi' ne esistono poche.

 

[marco]

Vedi l'allegato 451954




Comunque a parte gli scherzi (ma neanche troppo), credo la colpa sia 80% degli amatori, ma al 20% anche dei costruttori. Storicamente, non tutti i costruttori che non vanno ad 'arricchire' bici endurance con aggeggi vari.

Sappiamo che gli amatori vogliono sentirsi pro.. Gia' molte persone trovano le eccencitricita' fastidiose quando sono volte alla performance (vedasi buco della Madone, naso della SL8), figurarsi quando - come il ponticello - sono volte alla comodita'!

Per non parlare del fatto che molti altri marchi - non Pinarello - per questioni di segmentazione di prodotto ora stanno spostando le endurance verso l'All Road. Quindi diventano praticamente delle bici gravel con geometrie ancora piu' sonnolente che poi di fatto di bici da "corsa" hanno poco.

Io personalmente una X senza ponticello l'avrei comprata ad occhi chiusi. Cosi' come prenderei una Enve Fray, per dirne una. Ma bici cosi' ne esistono poche.

tu pensa che questa è una delle bdc più vendute, e dire che si sono dimenticati di completare il tubo piantone

 

[Puni]

Un mio amico ing. aerospaziale nonché appassionato di bici corsa ha sempre sostenuto che l'unica vera differenza per ciò che riguarda l'aerodinamica della bici la fanno le ruote, con tutti i pro e i contro al variare dell'altezza della sezione.
Quando feci la bici nuova, parlando col titolare dell'azienda dove acquistai le ruote, mi consigliò come tuttofare un'altezza fra 38 e 40mm.
Ho seguito il suo consiglio e se dovessi cambiare ruote riprenderei la stessa misura.