Altro giro a piedi, baite ben restaurate in alcuni posti e paesini abbandonati con un terzo di case crollate... c'è di tutto. Nuvolo, sole, tuoni lontani su Mera e Valsessera, abbiamo anche preso il sole, poi, 100 m prima di arrivare all'auto, le prime gocce.
In viaggio, nei dintorni di Serravalle, grandine e scrosci violenti, come da copione giornaliero.
Partenza da Pila di Scopello, 686m , Valsesia, su a alpi Micciolo, Mussoit, Casarolo, 1323m.
I primi 400 di dislivello una sola e continua scalinata, un lavoro immane di secoli fa.
A Micciolo, prima frazione a cui si arriva in 20 minuti, parlando con uno salito per il w.end in una casa sua, ci ha detto che un tempo anche su in alto abitavano e lavoravano, orti e pascoli; c'erano bimbi che tutti i giorni scendevano a scuola a Scopello, 400 m più in basso (fraz. Mussiot, 1100) e tornavano su, con qualsiasi tempo.
Adesso i pochi restauri necessitano di elicottero, a differenza di altri posti dove recentemente hanno ruspato strade e i proprietari hanno trasforrnato vecchie baite in super ville.
P.S. nell'ultima foto in alto dietro la balconata in legno, notare un setter maschio, che poi è sceso a farsi dare qualche carezza e a giocare con Nina.