Dai stanno facendo dei lavori importanti.
Al Carbonetto ci si arriva senza problemi di sorta, al Fauniera potrebbero esserci dei cantieri negli ultimi 4/5 km.
Quest’anno va così. Oppure si poteva continuare con la vecchia strada continuando a lamentarsi perché nessuno la metteva a posto.
Per quanto riguarda i rifugisti, al Carbonetto si arriva senza problemi se sei della Valle Stura, ma sicuro sei sei delle parti della Val Grana o Maira non ti fai 80/120km per andare al Carbonetto. Idem dicasi per il Rifugio Fauniera, per il Maraman, e per quelli della Val Maira.
Detto ciò io sono ben contento dei lavori (anche se sarà da vedere cosa ci troveremo dopo tutto questo parlare) e purtroppo possono essere fatti solo in questa stagione.
Lamento la totale mancanza di comunicazione e di organizzazione: sabato scorso per tracciare il percorso della coppi sono arrivato in furgone in cima al fauniera ed allo scollino mi sono trovato la strada sbarrata da cancelli e catene, senza uno straccio di cartello alla base della salita.
Ho dovuto ridiscendere su Castelmagno e allungare di 70 km per arrivare a Demonte.
Sarò l’ultimo dei pirla, ma nemmeno chi stava lavorando per la gara che si sarebbe disputata 24 ore dopo era al corrente di questa “novità”.
Arrivato a Demonte ho beccato dei francesi che facevano un viaggio bikepacking e stavano per salire, non li avessi avvisati io avrebbero fatto il mio stesso percorso in bici.
Per non parlare dei tantissimi locals che salivano ignari del fatto che non avrebbero potuto scollinare, ma per loro il problema era minore.
Oggettivamente ad esempio sapere se domani si può salire oppure no è impossibile, è tutto un forse, boh, ho sentito che sì, ho sentito che no…
Ok i lavori, ok che qualche disagio si crea e non si può far sempre contenti tutti, ma questo è un discorso di serietà e di civiltà porca miseria…