Io non ho smesso ma ne faccio di meno, esclusivamente per un problema legato ai costi sempre più alti.
Esasperazione Granfondo
- Creatore Discussione rapportoagile
- Data di inizio
ce ne sono molte meno, le griglie erano e sono senza senso, imbuti continui nei primi km in cui schivare quelli che dopo 3 km si piazzano in mezzo alla strada a 25 all'ora, costano di più e alla fine ci si ritrova in mezzo alle strade aperte perché i prefetti e i comuni non ha voglia di chiudere le strade sennò il signor peppe non può andare la domenica mattina a fare un giro senza comprare niente al brico
La tua domanda penso sia incompleta: Perchè avete smesso e qual era la vostra ambizione alla partenza?
Un'eventuale riposta "ho smesso perchè non arrivavo fra i primi" credo abbia un peso specifico diverso se scritta da chi partecipava per fare classifica (es. primi 10-20 di categoria) e chi per trascorrere un paio di giorni alla scoperta di un'altra zona d'Italia.
toni77
Apprendista Scalatore
- 30 Aprile 2017
- 2.072
- 4.730
- Bici
- Colnago V3RS Disc "La Gina" , 3T Exploro Race "La Wanda"
Premesso che il mio periodo granfondistico e' stato breve (3 anni) e neanche troppo intenso (2-4 all'anno), dunque di spessore ridicolo rispetto al curriculum di molti granfondisti "seriali" che frequentano il forum, personalmente ho smesso perché ho sempre anteposto l'esperienza in se' alla performance (quest'ultima poi sempre in relazione a me stesso, mai in gara con altri).
Per capirci, sono andato alla MDD per poter pedalare il Giau senza traffico e dopo essere stato stregato dieci anni fa dal passaggio della gara, mentre rientravo da un'arrampicata sulle torri del Falzarego. Ho partecipato alla Marmotte dopo essermi innamorato delle Alpi Francesi, prima guardando il Tour negli anni '90, e poi passandoci svariate volte in moto. L'Ötztaler e' stato il coronamento di un sogno iniziato chiacchierando nella bottega di un mio amico, alpinista, che me ne aveva parlato in termini non meno lusinghieri di una via di VI grado in Civetta. Alle Strade Bianche ci sono andato perché volevo prima di tutto percorrere gli sterrati dell'Eroica e della via Francigena.
Fatte una volta le "classiche", personalmente non ho la motivazione a tornare a farle, perché il mio tempo libero e' troppo poco per permettermi il lusso di tornare due volte sullo stesso tracciato e ho decine di salite nella mia "bucket list" non meno belle della "solita" GF.
In più ho sempre cercato di dividermi equamente tra BdC e MTB, affrontata la seconda con interesse prima di tutto "alpinistico" per visitare sentieri, valli e cime nuove. Va da se' che i week-end da dedicare a GF sono ancora meno.
Non da ultimo, e' vero che una buona parte della partecipazione a una GF e' la preparazione, il viaggio prima ancora della meta, ma ho capito che le stesse sfide a migliorarmi e a "spostare l'asticella" le trovo anche senza il bisogno di un riscontro cronometrico.
Senz'altro per me non sono stati ne' i costi, ne' "la qualità" a farmi mollare la presa, anche perché, ripeto, ne ho fatte sempre "poche ma buone".
toni77
Apprendista Scalatore
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pedalone della bassa
Otztaler inside
- 9 Ottobre 2013
- 13.791
- 18.453
- 43
- Bici
- (advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
Costi
Sicurezza
Servizi collegati (come si viene percepiti dagli abitanti della zona, attività/eventi proposti per gli accompagnatori.....)
Non ho smesso totalmente, 2 g.f. all'anno le faccio (prima arrivavo a 7-8 l'anno, quindi sempre volumi piccoli)
io sto pensando di smettere per i costi ma anche per il discorso griglie, se si affronta la gf per fare la "gara" e ti ritrovi in 3 4 griglia praticamente sei già fuori in partenza, preferisco gare in salita dove i partecipanti sono pochi(50/100 al max).
Oltre al pericolo che c'è affrontando una gara...
andry96
Ammiraglia
Non sono un granfondista ma sicuramente le.gare in salita se piacciono sono un bel tipo di gara con molti meno rischi e costi, per me molto divertenti, ovviamente é un tipo di gara e sforzo differente ma tipo in zona Brescia Bergamo ci sono tante gare e i numeri di partecipanti sono circa quelli, se vuoi puoi provare ad attaccarti ai primi ogni volta e vedere finché reggi
Senza praticamente rischi di scontri e discese
esattamente, hai la possibilità di confronto e stimoli... purtroppo nella mia zona sono rare invece ho visto che al nord è pienoNon sono un granfondista ma sicuramente le.gare in salita se piacciono sono un bel tipo di gara con molti meno rischi e costi, per me molto divertenti, ovviamente é un tipo di gara e sforzo differente ma tipo in zona Brescia Bergamo ci sono tante gare e i numeri di partecipanti sono circa quelli, se vuoi puoi provare ad attaccarti ai primi ogni volta e vedere finché reggi
Senza praticamente rischi di scontri e discese
Pieno no, in provincia di Como e Lecco se ne facevano parecchie riunite nel trofeo dello scalatore ma dopo il Covid non si è più organizzato nulla, c'è un circuito nella zona della Valsesia se non ricordo male e c'è lo scalatore Orobico in provincia di Bergamo ma farsi tutte le volte un paio di ore di auto per 30/40 minuti di gara non è il massimo, comunque (parere personale) l'adrenalina delle granfondo per chi ci mette un po di sano agonismo è un'altra cosa
io conosco un ragazzo ex under che vive in trentino e ha deciso di dedicarsi solo a quelle e senza spostarsi troppo corre 7 8 gare l'anno, non metto in dubbio che l'adrenalina della partenza di una gf sia diversa ma anche il pericolo che i corre
Oltre ai costo che rispetto a quando ho iniziato io sono praticamente raddoppiati, anche la sicurezza conta molto. Io arrivavo a fare 10/12 gf all'anno, 19 gf nel solo 2011. Si è perso un po' la voglia di allenarsi. Chi ha famiglia il sabato e la domenica sa' comunque cosa fare anche senza fare gf
Io ho smesso perchè non mi va di pagare più di 100 euro per avere le strade aperte al traffico. Per questo cerco di iscrivermi solo alla MDD.
Ciao, quest'anno ho corso solo MF (circuito Pedalatium, Novecolli e Maratona) e IF è stato tendenzialmente tra 0,8 a 0,9, raramente oltre.
Ieri al mondiale master in Austria è stata chiesta l'estromissione di Riccò dalla calssifica, la frustrazione di certa gente mi lascia perplesso. Probabilmente il problema dell'italia è questo modo di vivere lo sport non tanto l'agonismo che è giusto che ci sia. Parere mio
Considerando che è squalificato a vita per doping, non capisco come possa essere presente in una qualunque classifica...
in alcuni enti può gareggiare, come in questo caso. Ma la mia considerazione era un'altra
Beh allora questi enti sono imbarazzanti, il problema sono loro e non chi chiede l'estromissione di un ex pro squalificato a vita per doping che partecipa ai mondiali per gli amatori
