Il tema principale è che una giovanissima, con una carriera ma soprattutto la vita davanti a sé, ci ha lasciati troppo presto, e questo non dovrebbe mai accadere. Non dovrebbe nemmeno accadere a tutte le persone, soprattutto se giovani, che muoiono in incidenti sul lavoro, anche se aprono meno discussioni che in questo caso.
Personalmente non me la sento di fare ipotesi o colpevolizzare qualcuno, l‘inchiesta farà il suo corso.
Non dimentichiamoci però quante volte anche noi come amatori, e senza essere in gara, abbiamo rischiato e ci è andata bene (a me non sempre), è uno sport con determinati rischi. Non prendetemi per cinico, ma stiamo parlando di 5cm2 di contatto a terra con velocità a volte oltre i 100km/h, che possa capitare qualcosa non è un segreto per nessuno. Non sempre va ricercata quindi la colpa nelle biciclette odierne o nei percorsi, ma spesso nella velocità con cui si affrontano.
Muriel presumo conosceva benissimo il percorso, abitava nella zona. Cosa é successo non si sa, ma non andrei a formulare accuse a priori.