News Addio a Muriel Furrer

Maverik89

Apprendista Cronoman
15 Dicembre 2009
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lsdb 666 road XCr
Io quello che non ho capito è, come abbiano fatto i tecnici /addetti della squadra della povera ragazza presenti sul percorso a non accorgersi che non era transitata sul traguardo il giro precedente.
successivo immagino intendessi, per definizione il giro precedente è transitata dal traguardo, altrimenti non sarebbe stata in gara.

per il come si faccia a non notare un corridore quando si segue la corsa a bordo strada ti consiglio di leggere questo post
 

Ser pecora

Diretur
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16 Aprile 2004
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-Nessuno l'ha vista cadere
-I transponder Gps c'erano proprio sulle bici delle atlete U23, ma non servono a localizzare qualcuno, sono gestiti da Tissot-Timing, che li usa per misurare i distacchi (in automatico). Presumibilmente non c'è un operatore che guarda la posizione di 100 atlete su un monitor e ne trae delle conclusioni sulla base delle quali allertare qualcuno.

Comunque ormai qua ognuno dice la sua una volta dimenticandosi un cosa a volte aggiungendone un'altra a piacere. Sembra il telefono senza fili. E poi c'è quello che sa tutto perché lo ha scritto Pincopallo su twitter tra un codice sconto e l'altro, tanto basta che il tutto confermi le sue idee.

Ad oggi i dettagli sul fatto raccolti da chi sta realmente indagando non si sanno, fino a che non si sapranno è parlare del niente.
 

Lumi

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-I transponder Gps c'erano proprio sulle bici delle atlete U23, ma non servono a localizzare qualcuno, sono gestiti da Tissot-Timing, che li usa per misurare i distacchi (in automatico). Presumibilmente non c'è un operatore che guarda la posizione di 100 atlete su un monitor e ne trae delle conclusioni sulla base delle quali allertare qualcuno.
In casi di incidenti fatali in tutt’altri ambiti è emerso spesso che le informazioni che avrebbbero potuto salvare vite c’erano ma non erano arrivate dove avrebbero potuto interpretarle correttamente. Questo è uno spunto interessante per aumentare la sicurezza, è chiaro che significa chiudere la stalla dopo che i buoi sono scappati, ma, ripeto, la sicurezza si ottiene analizzando ogni incidente e prendendo contromisure, anche se sembrano marginali.
 

labboro

Apprendista Scalatore
15 Novembre 2005
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successivo immagino intendessi, per definizione il giro precedente è transitata dal traguardo, altrimenti non sarebbe stata in gara.

per il come si faccia a non notare un corridore quando si segue la corsa a bordo strada ti consiglio di leggere questo post
Si intendevo giro successivo , il post che citi non vuol dire niente a mio avviso ,ovvio che in una gara tirata nei passaggi veloci uno puo anche perdere di vista il figlio , ma qui si passava dai box dove c'erano addetti della squadra per rifornimento e assistenza dato anche il maltempo, mi sembrava piu logico avere il controllo a vista delle atlete ,poi per carità anche il fato ci mette il suo zampino purtroppo
 

Corvo Torvo

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Fanno di tutto per farci vedere in tempo reale quanti Watt, quanti RPM, la velocità, i respiri al minuto, le scoregge.
Ma la radiolina no, toglie spettacolo, troppa tattica
La posizione condivisa con l'ammiraglia, magari in bassa frequenza no, toglie spettacolo, troppa tattica.
 

Petgold969

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Fanno di tutto per farci vedere in tempo reale quanti Watt, quanti RPM, la velocità, i respiri al minuto, le scoregge.
Ma la radiolina no, toglie spettacolo, troppa tattica
La posizione condivisa con l'ammiraglia, magari in bassa frequenza no, toglie spettacolo, troppa tattica.
Condivido sulle radioline ma magari cercare di prevenire certe disgrazie sarebbe ancora meglio.
Secondo me i corridori dovrebbero chidere più attenzione sulla sicurenza e pretendere più controlli in certi percorsi
La Tonioli che quasi ci lascia la pelle su un muretto senza nessuna protezione è un'altro dei tanti casi.
Però per qualcuno il problema è Van der Poel che fa la coglionata del giorno o-o
 

Makmatti

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Domane sl
Condivido sulle radioline ma magari cercare di prevenire certe disgrazie sarebbe ancora meglio.
Secondo me i corridori dovrebbero chidere più attenzione sulla sicurenza e pretendere più controlli in certi percorsi
La Tonioli che quasi ci lascia la pelle su un muretto senza nessuna protezione è un'altro dei tanti casi.
Però per qualcuno il problema è Van der Poel che fa la coglionata del giorno o-o
Bhe si parla sempre di sicurezza.
Anche se è un fenomeno ha alzato il pericolo per se ed altri.
VDP ha fatto una coglionata, ma è un atleta di punta nella gara che fa girare i soldini.
Il regolamento non obbliga la squalifica ma la menziona, ma gli è stata fatta passare quando altri, con nomi meno di peso, son stati squalificati in altre gare.

La ragazza è stata due ore senza soccorsi perchè chi ha organizzato la gara e chi le ha dato la divisa, se ne sono altamente fregati perché quella era una gara messa li perché obbligati a farla a cui loro non interessava e che non portava soldini.
 
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loiety

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8 Agosto 2007
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-Nessuno l'ha vista cadere
-I transponder Gps c'erano proprio sulle bici delle atlete U23, ma non servono a localizzare qualcuno, sono gestiti da Tissot-Timing, che li usa per misurare i distacchi (in automatico). Presumibilmente non c'è un operatore che guarda la posizione di 100 atlete su un monitor e ne trae delle conclusioni sulla base delle quali allertare qualcuno.

Comunque ormai qua ognuno dice la sua una volta dimenticandosi un cosa a volte aggiungendone un'altra a piacere. Sembra il telefono senza fili. E poi c'è quello che sa tutto perché lo ha scritto Pincopallo su twitter tra un codice sconto e l'altro, tanto basta che il tutto confermi le sue idee.

Ad oggi i dettagli sul fatto raccolti da chi sta realmente indagando non si sanno, fino a che non si sapranno è parlare del niente.
Le indagini cercheranno un profilo criminale negli eventi ma non si concluderanno con una proposta tecnica su come rendere più sicure le corse. Dietro potrebbe anche non esserci un colpevole secondo la legge Svizzera. Ovviamente molti di noi non sono tecnici e possono dire blindate, ma se si parte dal presupposto che è una cosa che in questa maniera non deve accadere e basta, qualche coniglio dal cappello va tirato fuori. Anche perché, e questo è evidente, le tecnologie per farlo non mancano.
 

Ser pecora

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Anche perché, e questo è evidente, le tecnologie per farlo non mancano.

A parte tutto, non ricordo alcun precedente di un corridore "perso" sul percorso da parte di tutti: organizzazione, propria squadra, altri corridori, tv, etc...
Mi concentrerei più sul disegno dei percorsi per evitare al massimo (cioè minimizzarli) i pericoli.
 

Doctor Speck

Ötztalnauta
18 Settembre 2004
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17.391
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A parte tutto, non ricordo alcun precedente di un corridore "perso" sul percorso da parte di tutti: organizzazione, propria squadra, altri corridori, tv, etc...
Mi concentrerei più sul disegno dei percorsi per evitare al massimo (cioè minimizzarli) i pericoli.
Il fatto che sia successo su un circuito rende la cosa ancora più surreale
 

Ser pecora

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Il fatto che sia successo su un circuito rende la cosa ancora più surreale

Ed è successo già all'interno del circuito cittadino:

Screenshot 2024-10-08 alle 08.40.10.jpg

Ed il punto dov'è caduta non era il più ripido della discesa da Zumikon a Kusnacht, che arriva al 18%, ma infatti in quel punto era presidiato.

Da quanto leggo sulla stampa svizzera Furrer è caduta quando era dietro di 2" da un duo, ed era seguita da un altro duo che aveva contatto visivo con lei fino alla curva. Quindi è caduta nel bosco proprio in un lasso di tempo minimo tra il passaggio di altri corridori.
L'austriaca Griesser (che pare sia passata 8" dopo Furrer in quel punto) ha anche dichiarato che secondo lei, al contrario di quello che dice ad es. Raccagni, quella discesa non era pericolosa.
 

Doctor Speck

Ötztalnauta
18 Settembre 2004
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Ed è successo già all'interno del circuito cittadino:

Vedi l'allegato 464626

ha anche dichiarato che secondo lei, al contrario di quello che dice ad es. Raccagni, quella discesa non era pericolosa.
Raccagni però aveva citato la discesa inutilmente pericolosa per la crono (immagino parlasse del tratto ripido dopo il falsopiano) senza riferirsi in particolare alla discesa in cui è caduta la ragazza, o almeno mi pareva che ne avesse parlato in un contesto più generale.
Poi magari mi sbaglio eh
 
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Ser pecora

Diretur
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16 Aprile 2004
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Raccagni però aveva citato la discesa inutilmente pericolosa per la crono (immagino parlasse del tratto ripido dopo il falsopiano) senza riferirsi in particolare alla discesa in cui è caduta la ragazza, o almeno mi pareva che ne avesse parlato in un contesto più generale.
Poi magari mi sbaglio eh

Si, era solo per dire che un altro corridore non l'aveva trovata pericolosa in generale. Corridore 17enne come Furrer.
 

dromos

Apprendista Velocista
24 Febbraio 2009
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Bassa Comasca
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La cosa scandalosa rimane che una ragazza viene persa dalla squadra e dall’organizzazione per un’ora e mezza.
Il tutto in mondovisione e tra mille mila persone in ballo. E volendo fare i cinici che non sarebbe il caso visto la teagedia, ma neanche i familiari , amici, conoscenti si sono accorti della “scomparsa“ della povera ragazza ?
Ho seguito per anni ragazzini alle corse e la prima cosa che si guardava nei vari passaggi era se fossero tutti presenti.
Incredibile.
 

Doctor Speck

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La cosa scandalosa rimane che una ragazza viene persa dalla squadra e dall’organizzazione per un’ora e mezza.
Il tutto in mondovisione e tra mille mila persone in ballo. E volendo fare i cinici che non sarebbe il caso visto la teagedia, ma neanche i familiari , amici, conoscenti si sono accorti della “scomparsa“ della povera ragazza ?
Ho seguito per anni ragazzini alle corse e la prima cosa che si guardava nei vari passaggi era se fossero tutti presenti.
Incredibile.
Ecco, hai centrato il punto.
L'organizzazione ha messo su un baraccone rispettando n° normative di sicurezza controllate e ricontrollate dalla direzione di corsa e n° consulenti, deve gestire n° persone che corrono + tutto il contorno.. NON deve succedere ma è comprensibile che in alcuni casi particolarmente sfigati possa succedere un imprevisto.
Ma la squadra??? cioè ai box c'erano tecnici, collaboratori etc per quella gara, erano lì per quelle ragazze solo e soltanto (4?5?), mi sembra assurdo che non si siano allertati un pochino prima
 

Nibalone

ri-ciclo-creativo #fattoinromagna
4 Marzo 2011
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paduano fidia
Dai, forse uno pensava che fosse con i genitori
I genitori pensavano che fosse con i tecnici
I tecnici pensavano che fosse con gli amici
Ecc.
Chi poteva realmente pensare che fosse successo quel che è successo?
Un po' come quando si perdono i bambini al mare.

E non è una battuta
 

dromos

Apprendista Velocista
24 Febbraio 2009
1.781
1.065
Bassa Comasca
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Purtroppo la povera ragazza era in un burrone ferita magari cosciente ma impossibilitata di farsi sentire e mi sento di dire che forse meglio fosse già incosciente
Spero pubblichino i risultati dell’autopsia (cosa non scontata con gli svizzeri) e si possa comprendere di cosa sia morta e se, senza la superficialità generale, si sarebbe potuta salvare.
Considerate poi che faceva freddo non ricordo se piovesse e sta poverina vestita leggerissima, sudata, stesa in una boscaglia probabilmente immobile per un’ora e mezza, se non morta di altro sarà morta per ipotermia.
Mi vengono i brividi a pensare di potere morire così in mezzo ad un evento di rilevanza mondiale.
 

Lumi

Scalatore
8 Novembre 2020
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Colnago V3Rs
Purtroppo la povera ragazza era in un burrone ferita magari cosciente ma impossibilitata di farsi sentire e mi sento di dire che forse meglio fosse già incosciente
Spero pubblichino i risultati dell’autopsia (cosa non scontata con gli svizzeri) e si possa comprendere di cosa sia morta e se, senza la superficialità generale, si sarebbe potuta salvare.
Considerate poi che faceva freddo non ricordo se piovesse e sta poverina vestita leggerissima, sudata, stesa in una boscaglia probabilmente immobile per un’ora e mezza, se non morta di altro sarà morta per ipotermia.
Mi vengono i brividi a pensare di potere morire così in mezzo ad un evento di rilevanza mondiale.
è un’assurdita’
 
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