Eheh, bravissimo! Questa è la triste analisi che ci ricorda quanto siamo schiavi del marketing. Però lasciami aggiungere che il neofita del mio esempio, una volta sostituita la serie sterzo, potrebbe anche vendere la bici, darsi piuttosto al biliardino e non tornare più al ciclismo...Il fatto è che i primi a scartare le bici semi integrate sarebbero proprio i neofiti.
Eheh, bravissimo! Questa è la triste analisi che ci ricorda quanto siamo schiavi del marketing. Però lasciami aggiungere che il neofita del mio esempio, una volta sostituita la serie sterzo, potrebbe anche vendere la bici, darsi piuttosto al biliardino e non tornare più al ciclismo...
Sempre bici nuova è! Semmai non è una bici novità...... ma comunque non lo sarebbe per più di una settimana..... la verità è che si tratta di un nuovo modo di farti spendere di più, stop, poi uno se la mena come vuole ma la bici è una "cosa" meccanica..... ovviamente è solo il mio pensieroIn effetti il dibattito sarebbe dovuto essere stato posto in forma inversa: Che senso ha una bici nuova senza cambio elettronico ? Nessuno, perché non sarebbe una bici nuova. Ovvero l' essenza del nuovo in questo oggetto è il suo contenuto in tecnologie e sistemi "ultimo esponente". Altrimenti sarebbe una nuova bici ( un'altra) ma non una bici " nuova ", a mio modesto avviso. Poi ognuno compra ed usa ciò che considera adeguato alle proprie esigenze.
Ricarichi una batteria una volta ogni 700/800 km circa per esperienza personale ( in 1 h ) .....il telefonino allora ti " devasta" se questo ti " disturba" . :)Io ne faccio un discorso ancora più semplice.
Che anche la bicicletta sia dipendente dalle batterie mi disturba.
Mi spiace solo che Shimano non abbia fatto anche un Ultegra 12v meccanico (avrei preso sicuramente quello) ma capisco che, per come va il mercato, già il 105 è stato un bel regalo per noi nostalgici.
Precisione , velocità e sopratutto quando a fine giro sei " cotto" , il cambiare con un semplice sfioro è goduria !! Mia personale esperienza ed opinione , da chi ha provato molti meccanici ed ora un elettronico ( Sram force axs 2024)Certo che ha senso, il cambio elettronico devo ancora capire che vantaggi da, almeno Sram è wireless...
Ricarichi una batteria una volta ogni 700/800 km circa per esperienza personale ( in 1 h ) .....il telefonino allora ti " devasta" se questo ti " disturba" . :)
la Aethos è un modello di concezione oramai vecchia, è uscito poco prima che venisse la moda dei cavi integrati, resta a listino perche’ si differenzia per il peso, ma di fatto è un modello superatoPer assurdo...sarebbe più facile che vi rinunci un esperto, pensa, ad esempio, alla S-works Aethos che, anche nel suo allestimento top, non ha i cavi completamente integrati.
Ok. Nel caso meccanico dipende da un cavo che se si rompe , logora, non scorre adeguatamente , crea problemi . Diciamo che ogni oggetto non è immune a problemi . Io ad oggi felice della scelta elettronica 2x12 , ad ognuno il suo e buone pedalate !Non mi sono spiegato, il problema non è certo la ricarica, ma il fatto che la bici, per funzionare, dipenda dalle pile.
Comunque sono oggetti diversi, e un cellulare meccanico non esiste (non escluderei di averne uno, altrimenti).
Cambia faccia una bici con cavi totalmente integrati ed una a vista . Io poi ci aggiungo il plus della piega monoscocca per avere la quadratura del cerchio . Io , da anni , una bike non totalmente integrata non la considererei . L estetica ha un valore . Parere personale ovviamente .Che poi non capisco quale sia il problema di avere i cavi a vista.
Estetica? Quando abbiamo in bella mostra catena ed ingranaggi vari, belli sporchi di lubrificante se non addirittura di morchia...
Ok. Nel caso meccanico dipende da un cavo che se si rompe , logora, non scorre adeguatamente , crea problemi . Diciamo che ogni oggetto non è immune a problemi . Io ad oggi felice della scelta elettronica 2x12 , ad ognuno il suo e buone pedalate !
Si ha senso... però ormai la maggior parte dei telai non è più predisposta per montare un cambio meccanico.
Anche perché con i passaggi cavi integrati,credo che i problemi di funzionamento sarebbero non pochi.
Cmq le bici Gravel sono in gran parte dotate di cambio meccanico...(Secondo me giustamente).
Si dipende molto da come è fatto il manubrio e il telaio...ci sono marchi che non contemplano proprio la possibilità di montare un cambio meccanico.La mia Orca ha il 12v meccanico e i cavi completamente integrati.
Funziona benissimo.
Dipende anche dall'utilizzatore:Non mi sono spiegato, il problema non è certo la ricarica, ma il fatto che la bici, per funzionare, dipenda dalle pile.
Comunque sono oggetti diversi, e un cellulare meccanico non esiste (non escluderei di averne uno, altrimenti).
Anche io ragiono come te.Io ho speso parecchio per le mie tante (troppe) bici.
Tutte montate con gruppi meccanici, anche se avrei potuto permettermi diversi 'sforzi definitivi'.
Montaggio e manutenzione li faccio tutti da me, per cui cerco il massimo in fatto di semplicità, affidabilità, durata nel tempo.
E tra vent'anni (se ci sarò ancora), sono sicuro che cavi e guaine ne troverò... come dicevo in altre n discussioni uguali a questa, a me capita quasi sempre di tornare a casa con le gambe a pezzi, il c**o in fiamme, le spalle doloranti, ma mai con le dita stanche per le cambiate (meccaniche).
Morale della favola: non esiste una soluzione 'migliore' delle altre, non c'è un 'giusto' ed uno 'sbagliato' ognuno fa come gli pare a seconda dei suoi gusti e preferenze.
Però, per favore, non fateci la menata del 'marketing delle case costruttrici che ci impone'...